CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 28 novembre 2023
207.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Martedì 28 novembre 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per i rapporti con il Parlamento, Giuseppina Castiello.

  La seduta comincia alle 13.40.

DL 140/2023: Misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei.
C. 1474 Governo.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo nella seduta del 23 novembre 2023.

  Mauro ROTELLI, presidente, ricorda che nella seduta del 23 novembre 2023 sono state accantonate talune proposte emendative riferite all'articolo 5 e l'emendamento Pizzimenti 6.12. Ricorda, altresì, che su alcune di tali proposte emendative il relatore ha già espresso parere contrario nella seduta del 22 novembre 2023, mentre su altre deve essere ancora formulato il parere: si tratta, in particolare, degli emendamenti Bonelli 5.2, Speranza 5.9, degli identici Pella 5.10, Manes 5.11, Ruffino 5.12 e Speranza 5.13, nonché degli emendamenti Pizzimenti 5.14, Caso 5.16 e Pizzimenti 6.12. Invita, altresì, il relatore ad esprimere il parere sui subemendamenti Simiani 0.5.100.1, Bonelli 0.5.100.2, Ilaria Fontana 0.5.100.5, Caso 0.5.100.6, Bonelli 0.5.100.3 e Bof 0.5.100.4, nonché sull'emendamentoPag. 95 5.100 del Governo, cui i predetti subemendamenti si riferiscono.

  Gianpiero ZINZI (LEGA), relatore, nel ribadire le contrarietà già formulate sugli emendamenti riferiti all'articolo 5 nella seduta dello scorso 22 novembre, esprime parere contrario sugli emendamenti Bonelli 5.2, Speranza 5.9, sugli identici emendamenti Pella 5.10, Manes 5.11, Ruffino 5.12 e Speranza 5.13, nonché sugli emendamenti Pizzimenti 5.14 e Caso 5.16. Esprime, altresì, parere favorevole sul subemendamento Simiani 0.5.100.1 e sul subemendamento Bonelli 0.5.100.2 a condizione che siano riformulati nel medesimo testo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Esprime, invece, parere contrario sui subemendamenti Ilaria Fontana 0.5.100.5, Caso 0.5.100.6 e Bonelli 0.5.100.3, mentre esprime parere favorevole sul subemendamento Bof 0.5.100.4, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2). Esprime, inoltre, parere favorevole sull'emendamento 5.100 del Governo. Esprime, infine, parere favorevole sull'emendamento Pizzimenti 6.12, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  La sottosegretaria Giuseppina CASTIELLO concorda con i pareri espressi dal relatore.

  Aldo MATTIA (FDI) chiede di sottoscrivere, a nome del gruppo Fratelli d'Italia, il subemendamento Bof 0.5.100.4, nel testo riformulato.

  Marco SIMIANI (PD-IDP), ringraziando il relatore e la rappresentante del Governo per l'impegno finalizzato alla proposta di riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4, ritiene tuttavia che essa non consenta di risolvere la questione relativa al cosiddetto tunnel di Napoli, consistente nel collegamento tra il porto di Pozzuoli e la viabilità di accesso alla tangenziale di Napoli, né di fornire un'adeguata cornice normativa di riferimento. Rammenta, in proposito, che il comune di Pozzuoli, che ha in concessione la gestione della predetta infrastruttura viaria, sarebbe chiamato a farsi permanentemente carico degli oneri connessi alla manutenzione dell'opera, che risulta già completata e che attende soltanto di essere messa in funzione. In tale contesto, ritiene che l'inserimento nella proposta di riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4 di un richiamo esplicito all'avvalimento da parte del citato ente locale di un soggetto ulteriore, quale potrebbe segnatamente essere la società Tangenziale di Napoli Spa, ovvero ancora l'espressa collocazione delle attività di manutenzione dell'infrastruttura stradale nell'ambito del prossimo contratto di programma con ANAS Spa potrebbero assicurare la dovuta certezza normativa all'intero processo.

  Roberto SPERANZA (PD-IDP) richiama l'attenzione dell'intera Commissione e della rappresentante del Governo sulla questione di estrema rilevanza testé ben rappresentata dal collega Simiani, sottolineando come sinora tutti i componenti dell'organo parlamentare abbiano svolto un lavoro prezioso sui contenuti del provvedimento in esame, al fine di salvaguardare anzitutto gli interessi preminenti delle comunità coinvolte nel contrasto del bradisismo, a prescindere dalle singole appartenenze politiche. Evidenzia in secondo luogo il surreale paradosso di un'opera che riveste un'importanza cruciale quale possibile via di fuga in caso di emergenza, quale è appunto il cosiddetto tunnel di Napoli, che risulta già ultimata ma che non può ancora essere inaugurata dal momento che il comune di Pozzuoli non è nelle condizioni di assicurare la corretta gestione e manutenzione dell'infrastruttura stessa. Ricorda che, al fine di superare tale criticità, il gruppo del Partito Democratico ha presentato proposte emendative volte, da un lato, a prevedere il diretto coinvolgimento di ANAS Spa nello svolgimento delle predette attività, dall'altro, di prevedere in alternativa l'avvalimento di un diverso soggetto, segnatamente la Tangenziale di Napoli Spa, con la quale la definizione di un'eventuale collaborazione risulta già in uno stato assai avanzato. Osserva che la proposta di riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4 presentata nella seduta odierna Pag. 96prevede che per il solo anno 2024 sia concesso al comune di Pozzuoli un contributo a valere sulle risorse finanziarie disponibili in capo all'apposito Commissario straordinario, stabilendo altresì che per l'espletamento delle attività relative all'avvio dell'infrastruttura il medesimo comune possa avvalersi di ANAS Spa, senza tuttavia prevedere in alternativa che l'ente locale possa rivolgersi anche ad un soggetto differente.
  Tutto ciò considerato, ritiene ottimale la soluzione indicata dal collega Simiani, nel senso di prevedere l'inserimento di tali attività nell'ambito del contratto di programma con ANAS Spa ovvero, in caso di accertata impossibilità, di consentire perlomeno che il comune di Pozzuoli possa avvalersi di un soggetto diverso, al fine di agevolare il lavoro del sindaco e fornire un'adeguata base giuridica di riferimento. Nel rilevare come tale soluzione appaia di assoluto buon senso, preannunzia, qualora non venga accolta nel testo, la propria astensione sul subemendamento Bof 0.5.100.4, così come riformulato.

  Mauro ROTELLI, presidente, nel rammentare come già nel corso delle riunioni informali sul provvedimento il deputato Speranza avesse posto la rilevanza del tema in discussione e come il relatore Zinzi abbia di conseguenza attivamente lavorato per giungere ad una positiva definizione della questione, tiene tuttavia a ricordare che la realizzazione del cosiddetto tunnel di Napoli, che presenta una lunghezza di circa 1.100 metri, è sinora costata intorno ai 154 milioni di euro, evidenziando altresì come il problema attuale derivi dalle difficoltà del comune di Pozzuoli, che pure vanta una popolazione residente di circa 80.000 abitanti, nell'assicurare una efficace gestione dell'infrastruttura, che peraltro avrebbe dovuto essere inaugurata già nel settembre scorso.

  La sottosegretaria Giuseppina CASTIELLO, pur rilevando che nei giorni passati sono state compiutamente svolte le opportune verifiche tecniche in merito ad una possibile risoluzione della problematica in argomento, anche venendo incontro alle sollecitazioni espresse dal deputato Speranza, chiede di accantonare il subemendamento Bof 0.5.100.4, nel testo riformulato, al fine di consentire un rapido, ulteriore approfondimento della questione, fermo restando che al momento attuale le notizie circa un possibile accordo con la Tangenziale di Napoli Spa non sarebbero positive.

  Mauro ROTELLI, presidente, non essendovi obiezioni, dispone pertanto l'accantonamento del subemendamento Bof 0.5.100.4, nel testo riformulato, nonché dei rimanenti subemendamenti riferiti all'emendamento 5.100 del Governo e delle ulteriori proposte emendative riferite all'articolo 5, in quanto intrinsecamente connesse.
  Passando quindi all'esame dell'emendamento Pizzimenti 6.12, prende atto che i presentatori ne accettano la riformulazione.

  La Commissione approva l'emendamento Pizzimenti 6.12, nel testo riformulato (vedi allegato 1).

  Mauro ROTELLI, presidente, al fine di consentire gli approfondimenti in corso sul subemendamento Bof 0.5.100.4, come riformulato, sospende brevemente la seduta.

  La seduta sospesa alle 14, è ripresa alle 14.05.

  La sottosegretaria Giuseppina CASTIELLO fa presente che, anche a seguito delle ultime verifiche tecniche effettuate dal Ministero dell'economia e delle finanze, non si è ritenuto possibile prevedere espressamente nella riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4 l'avvalimento da parte del comune di Pozzuoli di un soggetto altro rispetto ad ANAS Spa, dal momento che ciò determinerebbe la necessità di quantificare gli oneri aggiuntivi, fermo restando che la sottoscrizione dell'apposita convenzione con la medesima ANAS Spa mantiene carattere puramente facoltativo, ben potendo dunque il predetto ente locale rivolgersi anche ad altri soggetti.Pag. 97
  Tutto ciò premesso, dà quindi lettura di una proposta di ulteriore riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4 (vedi allegato 1), sulla quale è stato acquisito l'assenso del medesimo Ministero dell'economia e delle finanze, volta a precisare che ad ANAS Spa, in caso di avvalimento, è dovuto esclusivamente il recupero degli oneri effettivamente sostenuti per lo svolgimento delle attività nel limite delle risorse disponibili.

  Marco SIMIANI (PD-IDP), nel prendere atto della proposta di ulteriore riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4 dianzi illustrata dalla sottosegretaria Castiello, invita a valutare l'opportunità di espungere dal testo l'espressione avverbiale «anche», posto che manca comunque, in alternativa, la previsione di un diverso soggetto di cui eventualmente il comune di Pozzuoli possa avvalersi.

  Gianpiero ZINZI (LEGA), relatore, nell'esprimere parere favorevole sulla proposta di ulteriore riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4 illustrata dalla sottosegretaria Castiello, osserva come essa consenta in ogni caso al comune di Pozzuoli di rivolgersi ad un soggetto diverso rispetto ad ANAS Spa, il cui avvalimento rimane facoltativo, ferma restando la rilevanza del tema posto dall'onorevole Speranza relativo alla necessità di fornire di un'adeguata cornice normativa le scelte che saranno concretamente compiute dal predetto comune.

  Roberto SPERANZA (PD-IDP), pur ipotizzando l'esistenza di ragioni burocratiche ostative ad una differente soluzione del problema, ritiene tuttavia inspiegabile la ratio della ulteriore proposta di riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4, dal momento che il richiamo a presunti profili di onerosità appare superato dalla circostanza per cui le risorse finanziarie di cui trattasi sono comunque quelle già nella disponibilità del Commissario straordinario. Ciò premesso, esprime preoccupazione in relazione alla tempistica di apertura del cosiddetto tunnel di Napoli, giacché in presenza di una norma di rango primario che prevede in via preferenziale l'avvalimento di ANAS Spa difficilmente il sindaco del comune di Pozzuoli potrà adottare una scelta differente. Ritiene tale circostanza ancor più contraddittoria, tenuto conto del fatto che mentre l'accordo con la Tangenziale di Napoli Spa è, come in precedenza ricordato, in un avanzato stato di definizione, l'eventuale collaborazione con ANAS Spa è invece ancora tutta da impostare, con la conseguenza che ciò impatterà negativamente sui presumibili tempi di apertura della predetta opera infrastrutturale.

  Daniela RUFFINO (AZ-PER-RE), nel condividere le considerazioni espresse dal deputato Speranza, ritiene che l'ulteriore riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4 complicherà notevolmente la situazione con riflessi negativi in ordine alla tempistica di messa in funzione del collegamento tra il porto di Pozzuoli e la viabilità di accesso alla tangenziale di Napoli. Invita pertanto a compiere ogni possibile sforzo in vista di una diversa formulazione del testo che possa andare nella direzione auspicata, operando sulla base di quel metodo costruttivo che ha sinora caratterizzato lo svolgimento dei lavori in sede referente.

  Piergiorgio CORTELAZZO (FI-PPE), nel ritenere prioritario che il cosiddetto tunnel di Napoli, la cui realizzazione è già stata ultimata, entri in funzione quanto prima possibile, reputa sostanzialmente marginali gli aspetti prima richiamati da taluni colleghi circa la precisazione della possibilità per il comune di Pozzuoli di avvalersi anche di soggetti diversi da ANAS Spa, pur ravvisando nella riformulazione da ultimo proposta un ruolo forse eccessivamente condizionante esercitato dal Ministero dell'economia e delle finanze. Rileva tuttavia che, qualora si intendesse addivenire ad una migliore stesura del testo al fine di venire incontro anche alle esigenze in precedenza evidenziate dai colleghi dei gruppi di opposizione, fermo restando l'impianto complessivo definito nella proposta di ulteriore riformulazione, da parte sua non vi sarebbero obiezioni di merito.

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  Gianangelo BOF (LEGA), nel rilevare che l'avvalimento di ANAS Spa contenuto anche nella ulteriore riformulazione del subemendamento a sua prima firma 0.5.100.4 costituisce comunque una mera facoltà, osserva che, come ha avuto modo di apprezzare personalmente nel corso della sua esperienza in qualità di amministratore locale, le scelte compiute dagli enti locali sono sempre caratterizzate da un fisiologico margine di discrezionalità, anche in presenza di un dato quadro normativo o di un prevalente indirizzo giurisprudenziale, motivo per cui il comune di Pozzuoli, nell'esercizio delle proprie responsabilità, ben potrà avvalersi di un soggetto diverso rispetto ad ANAS Spa.

  Gianpiero ZINZI (LEGA), relatore, quale ulteriore contributo a un dibattito che è sempre stato improntato ad un positivo spirito di collaborazione, richiama l'attenzione dei colleghi sul fatto che, grazie al lavoro comune svolto dall'intera Commissione, il contenuto del decreto-legge in esame, che reca misure rilevanti nell'ottica di prevenire l'emergenza bradisismica, è stato profondamente migliorato, anche con riferimento alla questione relativa al collegamento tra il porto di Pozzuoli e la viabilità di accesso alla tangenziale di Napoli. Con riguardo specifico a tale ultimo aspetto, osserva tuttavia come l'operato della Commissione medesima, che pure è intervenuta in forza di un comune senso di responsabilità al fine di agevolare la rapida apertura di un'infrastruttura che già avrebbe dovuto essere inaugurata, non pregiudica in alcun modo le competenze proprie dell'ente locale interessato, su cui grava l'onere di assicurare una tempestiva fruibilità del predetto collegamento viario.

  Daniela RUFFINO (AZ-PER-RE), nel ringraziare il relatore Zinzi per l'impegno profuso nella ricerca di una soluzione alla problematica in discussione, ribadisce la centralità della variabile tempo e la necessità di precostituire le condizioni per un ottimale svolgimento delle relative attività da parte del comune di Pozzuoli, segnalando che al riguardo si sarebbe attesa una maggiore disponibilità da parte dei Ministeri a vario titolo coinvolti.

  Franco MANES (MISTO-MIN.LING.), associandosi al ringraziamento del relatore Zinzi per il lavoro svolto per conto dell'intera Commissione, ritiene che una possibile riscrittura del subemendamento Bof 0.5.100.4 in grado di superare le criticità in precedenza rilevate potrebbe consistere nello specificare che per l'espletamento delle attività di sua competenza il comune di Pozzuoli possa avvalersi, mediante sottoscrizione di apposite convenzioni, anche di ANAS Spa, in modo tale da consentire dunque il ricorso anche ad un soggetto diverso rispetto ad ANAS Spa.

  La sottosegretaria Giuseppina CASTIELLO, in replica al deputato Manes, chiarisce che per le ragioni dianzi esposte allo stato non vi sono da parte del Governo margini di modifica rispetto al testo dell'ulteriore riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4, di cui ha dato in precedenza conto. Pur comprendendo le preoccupazioni dell'ente locale interessato, ritiene che la VIII Commissione abbia comunque svolto un lavoro assai approfondito rispetto ad un problema annoso, posto che il collegamento viario in parola secondo le previsioni avrebbe dovuto essere operativo già circa due anni fa. Considera pertanto la riformulazione da ultimo proposta dal Governo del citato subemendamento in grado di porre rimedio ad una grave situazione pregressa, a prescindere dai soggetti che si troveranno poi materialmente incaricati della manutenzione dell'infrastruttura.

  Mauro ROTELLI, presidente, ricorda che gli identici emendamenti Pella 5.5 e Montemagni 5.8, nonché gli emendamenti Pella 5.10 e Pizzimenti 5.14 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Bonelli 5.2, De Luca 5.4, gli identici emendamenti Manes 5.6 e Ruffino 5.7, l'emendamento Speranza 5.9, gli identici emendamenti Manes 5.11, Pag. 99Ruffino 5.12 e Speranza 5.13, nonché l'emendamento Caso 5.16.

  Mauro ROTELLI, presidente, prende atto che i presentatori accettano la riformulazione del subemendamento Simiani 0.5.100.1 e del subemendamento Bonelli 0.5.100.2, come riformulati in identico testo.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli identici subemendamenti Simiani 0.5.100.1 e Bonelli 0.5.100.2, nel testo riformulato (vedi allegato 1), e respinge i subemendamenti Ilaria Fontana 0.5.100.5, Caso 0.5.100.6 e Bonelli 0.5.100.3.

  Mauro ROTELLI, presidente, prende atto che i presentatori accettano l'ulteriore riformulazione del subemendamento Bof 0.5.100.4, che viene altresì sottoscritto dai componenti del gruppo Fratelli d'Italia e dall'onorevole Semenzato.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva il subemendamento Bof 0.5.100.4, nel testo ulteriormente riformulato, e l'emendamento 5.100 del Governo (vedi allegato 1).

  Mauro ROTELLI, presidente, avverte che si è così concluso l'esame delle proposte emendative riferite al provvedimento in discussione. Avverte, altresì, che le Commissioni I (Affari costituzionali), V (Bilancio), VII (Cultura), IX (Trasporti), X (Attività produttive), XI (Lavoro) e XIV (Politiche dell'Unione europea) hanno espresso parere favorevole, mentre il Comitato per la legislazione ha espresso parere favorevole con osservazioni. Prima di procedere alla deliberazione sul conferimento del mandato al relatore, sottopone alla Commissione una proposta di correzioni di forma ai sensi dell'articolo 90, comma 1, del Regolamento.

  La Commissione approva la proposta di correzioni di forma (vedi allegato 3).

  Mauro ROTELLI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire per dichiarazione di voto, pone in votazione il conferimento del mandato al relatore, onorevole Zinzi, a riferire favorevolmente in Assemblea sul provvedimento, come modificato dalle proposte emendative approvate nel corso dell'esame in sede referente.

  La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore Zinzi a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera, altresì, di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Mauro ROTELLI, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Disposizioni per la gestione e la salvaguardia della laguna di Orbetello.
C. 400 Simiani, C. 1080 Battistoni, C. 1202 Fabrizio Rossi e C. 1286 Ilaria Fontana.
(Seguito dell'esame e rinvio – Nomina di un Comitato ristretto).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo nella seduta del 21 novembre 2023.

  Mauro ROTELLI, presidente, ricorda che, nella seduta del 21 novembre, il relatore aveva proposto di istituire un Comitato ristretto al fine di analizzare i contenuti delle varie proposte di legge e di pervenire alla redazione di un testo unificato da adottare come testo base. Nessuno chiedendo di intervenire, pone quindi in votazione la proposta di nomina di un Comitato ristretto.

  La Commissione approva la proposta di nomina di un Comitato ristretto.

  Mauro ROTELLI, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

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SEDE CONSULTIVA

  Martedì 28 novembre 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI.

  La seduta comincia alle 14.35.

Modifiche al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 198, in materia di considerazione dei costi di produzione per la fissazione dei prezzi nei contratti di cessione dei prodotti agroalimentari, e delega al Governo per la disciplina delle filiere di qualità nel sistema di produzione, importazione e distribuzione dei prodotti agroalimentari.
C. 851 Davide Bergamini.
(Parere alla XIII Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Aldo MATTIA (FDI), relatore, avverte che la Commissione è chiamata a rendere il parere alla Commissione Agricoltura sul testo della proposta di legge C 851, recante modifiche al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 198, in materia di considerazione dei costi di produzione per la fissazione dei prezzi nei contratti di cessione dei prodotti agroalimentari, e delega al Governo per la disciplina delle filiere di qualità nel sistema di produzione, importazione e distribuzione dei prodotti agroalimentari, come risultante a seguito dell'approvazione degli emendamenti presso la Commissione competente in sede referente.
  Segnala preliminarmente che la finalità della proposta, come si legge nella relazione illustrativa, è quella di tutelare la redditività delle imprese agricole, prevedendo criteri che stabiliscano chiaramente quali fattori concorrono al prezzo di cessione tenuto conto che la produzione agricola è caratterizzata da un'estrema incertezza dovuta sia alla dipendenza dai processi biologici sia all'esposizione ai fattori meteorologici.
  Passando ad una breve disamina del contenuto, e rinviando per gli approfondimenti alla documentazione predisposta dagli uffici, rappresenta quanto segue.
  L'articolo 1, che interviene in materia di criteri per la definizione dei prezzi nei contratti di cessione dei prodotti agroalimentari, definisce i costi di produzione prevedendo che in essi siano compresi, tra l'altro, i costi dei servizi connessi al processo produttivo ed alla commercializzazione nonché il costo dei mezzi tecnici, sostenuti dal fornitore, elaborati sulla base dei volumi di produzione rispetto alle influenze delle condizioni di natura climatica e degli eventi atmosferici eccezionali. Dei costi di produzione si deve tener conto anche ai fini di stabilire i prezzi nel contratto di cessione tra il fornitore e l'acquirente.
  L'articolo 2 reca una delega al Governo per la disciplina delle filiere di qualità nel sistema di produzione, importazione e distribuzione dei prodotti agroalimentari che rispettano parametri determinati di qualità, sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Tra i principi e criteri direttivi previsti viene in rilievo, per le competenze della Commissione, il principio di cui alla lettera a) del comma 2, che prevede l'individuazione dei criteri per la definizione dei parametri di sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle filiere di cui al comma 1. Ai fini del miglioramento dei parametri di sostenibilità ambientale, sono utilizzabili le tecniche di editing genomico di cui all'articolo 9-bis del decreto-legge 14 aprile 2023, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 giugno 2023, n. 68, secondo le modalità ivi previste. La disposizione richiamata reca la disciplina per l'autorizzazione all'emissione deliberata nell'ambiente di organismi prodotti con tecniche di editing genomico mediante mutagenesi sito-diretta o cisgenesi a fini sperimentali e scientifici per consentire lo svolgimento delle attività di ricerca presso siti sperimentali autorizzati, a sostegno di produzioni vegetali in grado di rispondere in maniera adeguata a condizioni di scarsità idrica e in presenza di stress ambientali e biotici di particolare intensità, nelle more dell'adozione da parte dell'Unione europea di una normativa organica in tale materia. Pag. 101La lettera b), inoltre, prevede l'introduzione di agevolazioni fiscali e di sistemi premianti per le imprese del settore agroalimentare che concorrono alla realizzazione di progetti volti alla costituzione di filiere di qualità nella produzione, importazione e distribuzione dei prodotti alimentari e agroalimentari che rispettano i criteri di cui alla lettera a), in conformità, tra l'altro, alla disciplina nazionale ed europea in materia di tutela dell'ambiente.
  L'articolo 2-bis, introdotto nel corso dell'esame in sede referente, promuove campagne divulgative e programmi di comunicazione istituzionale volti a favorire una corretta informazione presso il consumatore sulla composizione e formazione dei prezzi dei prodotti agroalimentari, ivi inclusi i prodotti agricoli freschi, lungo i passaggi della filiera nonché sulla sostenibilità economica, sociale ed ambientale della componente agricola all'interno della stessa filiera agroalimentare.
  In conclusione, si riserva di presentare una proposta di parere anche al fine di tenere conto del dibattito che si svolgerà in Commissione.

  Mauro ROTELLI presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 28 novembre 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.40 alle 14.45.