INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 23 novembre 2023. — Presidenza del presidente Giulio TREMONTI. – Interviene, in videoconferenza, la sottosegretaria di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale Maria Tripodi.

  La seduta comincia alle 9.

  Giulio TREMONTI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-01646 Della Vedova: Sulle tensioni tra Serbia e Kosovo e sull'adesione della Serbia alla UE.

  Benedetto DELLA VEDOVA (MISTO +EUROPA), intervenendo in videoconferenza, illustra l'interrogazione in titolo.

  La Sottosegretaria Maria TRIPODI, intervenendo in videoconferenza, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Benedetto DELLA VEDOVA (MISTO +EUROPA), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta del Governo. Stigmatizzando l'assenza, ad un livello politico adeguato, dell'Italia all'incontro internazionale svoltosi a Tirana del 16 ottobre scorso, sottolinea l'opportunità che il nostro Paese modifichi la posizione di tradizionale equidistanza da Serbia e Kosovo. Infatti, le ambiguità della linea politica del Presidente serbo Vučić – che oscilla tra l'aspirazione all'adesione all'UE e la storica amicizia con Mosca – dovrebbero indurci a sostenere più risolutamente la nuova leadership del Kosovo, con l'obiettivo di evitare un conflitto «congelato», che rischierebbe di favorire le interferenze di Paesi terzi.

5-01647 Boldrini: Sulla partecipazione dell'Italia alla seconda Conferenza degli Stati parte del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TNPW).

  Laura BOLDRINI (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.

  La Sottosegretaria Maria TRIPODI, intervenendo in videoconferenza, risponde Pag. 77all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Laura BOLDRINI (PD-IDP), replicando, si dichiara profondamente insoddisfatta della risposta del Governo. La scelta di non partecipare come osservatore alla seconda Conferenza degli Stati parte del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari, infatti, disattende l'impegno assunto dall'Esecutivo in occasione dell'approvazione, all'unanimità, da parte della Commissione, della risoluzione a sua prima firma n. 8-00021: in tal modo, oltre a svilire il ruolo di indirizzo del Parlamento, il Governo rinuncia a prendere parte al dialogo globale – con autorevoli rappresentanti della società civile e del mondo scientifico – sulla minaccia nucleare, che torna ad essere incombente, visto che i due principali conflitti in corso – in Ucraina e in Medio Oriente – coinvolgono Paesi dotati dell'arma atomica.
  Ricordando che le ultime «conferenze di riesame» del Trattato di non proliferazione nucleare si sono concluse senza l'approvazione di un documento finale e che il Trattato per la proibizione delle armi nucleari è stato sottoscritto da 92 Stati e ratificato da 68 Paesi, auspica che il Governo confermi quanto meno l'impegno ad inserire il tema del disarmo nucleare tra le priorità della presidenza italiana del G7: a suo avviso, l'Italia può e deve esercitare un ruolo dinamico e attivo nelle principali questioni dell'agenda globale.

5-01648 Onori: Sul ricorso alla contrattualizzazione interinale nelle sedi diplomatico-consolari.

  Federica ONORI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  La Sottosegretaria Maria TRIPODI, intervenendo in videoconferenza, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Federica ONORI (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta del Governo. Come emerso anche nel corso dell'audizione del Sottosegretario Silli, svoltasi ieri in sede di Comitato permanente sugli italiani nel mondo, la Farnesina non è in grado di fornire informazioni complete sul personale interinale, e nello specifico: il numero complessivo degli impiegati, la loro percentuale in rapporto al personale di ruolo e a contratto, nonché la lista delle mansioni svolte. Secondo i dati in suo possesso, il personale interinale assolve anche mansioni che dovrebbero essere invece specifiche del personale di ruolo di quello a contratto, tra cui l'inserimento delle pratiche per l'iscrizione all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero, per l'emissione di carte d'identità e di documenti relativi allo stato civile. A suo avviso, la disponibilità di tali informazioni costituisce il presupposto necessario per trovare una soluzione ai disservizi segnalati.

  Giulio TREMONTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.30.