CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 15 novembre 2023
201.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 15 novembre 2023. — Presidenza del vicepresidente Pietro PITTALIS. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove.

  La seduta comincia alle 14.

  Pietro PITTALIS, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-01613 Gallo (MISTO): Scorrimento delle graduatorie del concorso per operatori di data entry da inquadrare tra il personale del Ministero della giustizia.

  Francesco GALLO (MISTO) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Delmastro Delle Vedove risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Francesco GALLO (MISTO) manifesta la propria soddisfazione per la risposta resa dal rappresentante del Governo e sottolinea come sarebbe opportuno – per i possibili ulteriori scorrimenti e per evitare squilibri territoriali – prevedere una graduatoria nazionale che tenga conto di quante unità di personale siano già assegnate ai singoli distretti di corte d'appello.

5-01614 Bisa (LEGA): Iniziative volte a ridurre le tempistiche del procedimento di cancellazione dal Registro informatico dei protesti.

  Giovanna MIELE (LEGA) illustra l'interrogazione in titolo, della quale è cofirmataria.

  Il sottosegretario Delmastro Delle Vedove risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Giovanna MIELE (LEGA), nel replicare, si dichiara totalmente soddisfatta per la risposta resa dal rappresentante del Governo.

5-01615 Pittalis (FI-PPE): Individuazione di soluzioni strutturali al problema della carenza di personale dirigenziale negli Istituti penitenziari della Regione Sardegna.

  Pietro PITTALIS, presidente, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Delmastro Delle Vedove risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3). In particolare, evidenzia come il Governo avesse assunto l'impegno di nominare un direttore titolare per ogni istituto penitenziario d'Italia entro il prossimo mese di dicembre e con orgoglio sottolinea come tale traguardo sia già stato quasi raggiunto.
  Fa presente infatti che, ad eccezione della regione Sardegna, tutti gli istituti penitenziari di Italia – al netto di quello di Reggio Calabria dove sono stati assegnati due nuovi dirigenti penitenziari che dovranno ancora essere incaricati di ricoprire rispettivamente l'incarico di direttore e di vice direttore – hanno un direttore titolare. Per quanto riguarda gli istituti penitenziari sardi, annuncia che è notizia recentissima che sia stata coperta anche la sede di Tempio Pausania.
  Si ritiene pertanto orgoglioso della rivoluzione epocale che il Governo ha messo in atto attraverso l'assunzione dei 57 consiglieri penitenziari che andranno a coprire tutti gli istituti penitenziari d'Italia, al netto di Nuoro per la prematura morte nei giorni scorsi della dottoressa Incollu, che desidera ricordare in questa sede con commossa partecipazione.
  Evidenzia quindi con particolare soddisfazione come il Governo abbia risposto all'impegno assunto di far sì che per prima volta nell'età repubblicana ogni istituto penitenziario avesse un direttore titolare, sottolineando come la catena del comando è essenziale per garantire regole di ingaggio chiare e certe nonché sicurezza nell'operatoPag. 51 alla polizia penitenziaria e diritti ai detenuti.

  Pietro PITTALIS, presidente, nel rammentare che alcuni componenti della Commissione hanno avuto l'opportunità, nel corso della missione svolta presso il carcere di Badu e Carros, di conoscere la dottoressa Patrizia Incollu che ha perso la vita insieme all'agente di polizia penitenziaria Pasqualino Fois nell'adempimento del dovere, tornando dal carcere di Lanusei dove era assegnata in maniera temporanea, rivolge ai suoi familiari sentimento di vicinanza e di apprezzamento.
  Con riferimento alla risposta resa dal rappresentante del Governo, si dichiara soddisfatto nel constatare il notevole impegno dell'Esecutivo per risolvere la problematica oggetto dell'atto di sindacato ispettivo.
  Sottolinea quindi come il sistema penitenziario non si possa affidare esclusivamente al senso di abnegazione degli operatori penitenziari ed evidenzia la necessità di un adeguato piano organizzativo per una distribuzione equa delle risorse umane necessarie a garantire un ambiente rispettoso e sicuro per polizia penitenziaria e per i detenuti.
  Da ultimo, invita il Governo a proseguire in una direzione che segna un cambio di passo rispetto al passato.

5-01616 Giuliano (M5S): Rimedi volti ad evitare che il riparto delle spese processuali dipenda dal mancato rispetto di formalismi stilistici degli atti giudiziari e iniziative di modifica della normativa in materia.

  Carla GIULIANO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Delmastro Delle Vedove risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Carla GIULIANO (M5S) è consapevole che la questione oggetto dell'interrogazione è stata determinata dalla recente modifica dell'articolo 46 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile alla cui introduzione infatti il suo gruppo si è espressa in senso critico.
  Ritiene tuttavia che un compito del legislatore sia anche quello di verificare la concreta attuazione delle norme e sottolinea come, se tale attuazione determina un procedimento iniquo che frustra il diritto di difesa e di accesso alla giustizia, questa non può essere accettabile.
  Auspica quindi che, anche grazie alla sollecitazione del suo gruppo, il Governo intervenga celermente per modificare una disposizione che produce effetti distorti nell'applicazione pratica.

5-01617 Dondi (FDI): Informazioni in merito allo stato di realizzazione della nuova cittadella giudiziaria di Modena.

  Daniela DONDI (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Delmastro Delle Vedove risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Daniela DONDI (FDI) si dichiara soddisfatta della risposta resa, sottolineando come l'acquisizione dell'immobile oggetto dell'atto di sindacato ispettivo in esame – seppur necessariamente richiederà interventi di ristrutturazione essendo stato chiuso per decenni – costituisca il primo fondamentale passo per la realizzazione della nuova cittadella giudiziaria di Modena.

5-01618 Dori (AVS): Chiarimenti sulle ragioni del trasferimento di Oumar Dia presso il carcere di Opera e del successivo ricovero presso l'ospedale di Rozzano, nei giorni immediatamente precedenti al suo decesso.

  Devis DORI (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Delmastro Delle Vedove risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

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  Devis DORI (AVS) ringrazia il sottosegretario per la risposta esaustiva con la quale il Ministero ha fatto luce rispetto a una vicenda drammatica.
  Fa presente di aver incontrato i familiari di Oumar Dia e precisa che gli stessi, dei quali riferisce la sofferenza, non hanno avanzato alcuna accusa ma hanno soltanto chiesto di poter conoscere cosa sia accaduto al loro congiunto.
  In attesa quindi degli esiti dell'inchiesta che verrà svolta, si dichiara intanto soddisfatto dei chiarimenti sulla vicenda presenti nella risposta resa dal rappresentante del Governo.

5-01619 Gianassi (PD-IDP): Chiarimenti sulle risorse stanziate nella manovra di bilancio per gli anni 2024-2026 per il comparto giustizia, con particolare riferimento alle misure per fronteggiarne le carenze di organico.

  Federico GIANASSI (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Delmastro Delle Vedove risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Federico GIANASSI (PD-IDP) si riserva di valutare i dati contenuti nella risposta fornita dal rappresentante del Governo al fine di effettuare una comparazione tra essi e gli obiettivi annunciati.
  Coglie che, come fatto politico, il sottosegretario rivendica il successo del lavoro che sulla questione il Governo sta svolgendo, tuttavia manifesta la grande preoccupazione che invece il suo gruppo registra tra chi quotidianamente si confronta con un comparto, quello della Giustizia, storicamente fragile che merita di essere supportato con grande attenzione.
  In proposito ritiene che gli interventi dei precedenti Governi, anche in relazione agli obiettivi del PNRR andassero nella direzione giusta e teme che da un arresto dell'impegno consegua un concreto rischio di riduzione e cattivo uso delle risorse disponibili.

  Pietro PITTALIS, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 15 novembre 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 15 novembre 2023. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove.

  La seduta comincia alle 15.25.

Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di illeciti agro-alimentari.
C. 823 Cafiero De Raho e C. 1004 Cerreto.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dell'8 novembre scorso.

  Ciro MASCHIO, presidente, ricorda che la Conferenza dei presidenti di Gruppo ha iscritto nel calendario dei lavori, in quota opposizione, l'avvio dal 27 novembre dell'esame in Assemblea delle proposte di legge in materia di illeciti agroalimentari (C. 823 Cafiero de Raho e C. 1004 Cerreto).
  Rammenta quindi che nella seduta dell'8 novembre i relatori avevano rappresentato l'esigenza di disporre di un ulteriore lasso di tempo per formulare una proposta condivisa in ordine all'adozione del testo base. In assenza del relatore Cafiero de Raho, impossibilitato a partecipare alla seduta odierna, cede quindi la parola alla relatrice Varchi.

  Maria Carolina VARCHI (FDI), relatrice, conferma che sono in corso interlocuzioni Pag. 53tra i gruppi, ed in particolare tra i colleghi che hanno sottoscritto le proposte di legge in discussione, al fine di addivenire ad una scelta condivisa in ordine al testo base. A suo avviso, in mancanza di un accordo, la maggioranza non può che sostenere l'adozione come testo base della proposta di legge del collega Cerreto ma, in ragione dell'assenza dell'altro relatore, impegnato in concomitati lavori parlamentari, ritiene corretto avanzare una richiesta di rinvio della deliberazione.

  Valentina D'ORSO (M5S) comprende le motivazioni a sostegno del rinvio della deliberazione sul testo base da adottare per il prosieguo dell'esame, al quale non si oppone. Tuttavia, visti i ristretti tempi a disposizione per concludere l'esame in sede referente al fine di rispettare la programmazione dell'Assemblea, invita il presidente a riconvocare la Commissione su questo tema nella prima seduta utile della prossima settimana per concludere questa fase.

  Ciro MASCHIO, presidente, preso atto che non vi sono obiezioni sulla proposta formulata dalla relatrice Varchi, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Sui lavori della Commissione.

  Debora SERRACCHIANI (PD-IDP) invita la presidenza ad informare i commissari sui presumibili tempi di avvio dell'esame in Assemblea della proposta di legge in materia di prescrizione, essendo giunta notizia di un possibile ulteriore rinvio.
  Inoltre, ribadisce in questa sede la richiesta del suo gruppo, formalmente avanzata già nel mese di giugno, di svolgere un'indagine conoscitiva mirante ad assumere elementi conoscitivi sulla salute mentale negli istituti penitenziari e sui suicidi, auspicandone una rapida deliberazione.

  Ciro MASCHIO, presidente, comunica che, come già anticipato nella riunione dell'Ufficio di presidenza testé svoltasi, occorre attendere le determinazioni che saranno assunte dall'odierna Conferenza dei presidenti di Gruppo al fine di conoscere l'organizzazione dei lavori dell'Assemblea per le prossime settimane. Resta fermo che, alla luce della definizione dei tempi di avvio dell'esame degli emendamenti sulla proposta di legge in materia di prescrizione, sarà sua cura convocare tempestivamente la riunione del Comitato dei nove per l'esame delle medesime proposte emendative.
  Quanto alla richiesta di deliberazione dell'indagine conoscitiva, si richiama alle comunicazioni rese nell'odierno Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, in relazione alla formazione del programma dei lavori della Commissione per i prossimi mesi.

  La seduta termina alle 15.30.