SEDE REFERENTE
Venerdì 10 novembre 2023. — Presidenza del presidente Marco OSNATO.
La seduta comincia alle 11.35.
Interventi a sostegno della competitività dei capitali e delega al Governo per la riforma organica delle disposizioni in materia di mercati dei capitali recate dal testo unico di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, e delle disposizioni in materia di società di capitali contenute nel codice civile applicabili anche agli emittenti.
C. 1515 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta dell'8 novembre 2023.
Marco OSNATO, presidente, ricorda che nelle sedute svoltesi lo scorso 8 novembre il relatore Filini ha illustrato i contenuti del provvedimento ed è iniziato il dibattito. Chiede se vi siano colleghi che intendano intervenire.
Virginio MEROLA (PD-IDP), intervenendo da remoto, sottolinea l'opportunità di sottoporre una specifica tematica all'attenzione del Governo. Si tratta in particolare di una questione riguardante gli articoli 18, 20 e 21 del provvedimento in esame, rispettivamente concernenti il limite dell'attivo delle banche popolari – che viene innalzato da 8 a 16 miliardi di euro – nonché il risarcimento del danno derivante dai soggetti vigilati e l'incompatibilità dei componenti e dei dirigenti della Consob, della Banca d'Italia e dell'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.
Si tratta infatti di tematiche sulle quali il legislatore nazionale deve chiedere un parere obbligatorio e preventivo alla Banca Centrale Europea. Pur trattandosi di questioni sulle quali il proprio gruppo parlamentare esprime una convergenza, ritiene necessario sapere dal Governo se la richiesta di parere sia necessaria ancor prima di procedere all'approvazione di tali norme, ovvero se si tratti di questione che può essere affrontata in un momento successivo. Evidenzia che a tale questione non è stata fornita una risposta durante l'esame del provvedimento al Senato.
Marco OSNATO, presidente, si riserva di effettuare le opportune verifiche e confida di poter fornire una risposta sulla questione sollevata, di cui condivide il carattere dirimente, nel corso delle prossime sedute.
Con riguardo al provvedimento in generale, manifesta la propria adesione all'illustrazione dei contenuti effettuata dal relatore. Richiama quindi l'attenzione dei colleghi sul fatto che nel corso dell'esame del disegno di legge al Senato, così come al di fuori delle aule parlamentari, si sia svolta un'ampia discussione sull'unica tematica che è apparsa divisiva, sebbene in modo trasversale rispetto alle forze di maggioranza e di opposizione, che ha visto confrontarsi due visioni contrapposte. Ritiene che entrambe le argomentazioni emerse nel corso del dibattito abbiano elementi che meritano adeguato approfondimento, non potendosi affermare che una delle due è evidentemente giusta o errata. Poiché, più in generale, ha potuto riscontrare una certa condivisione sul testo approvato dal Senato, auspica che sul provvedimento vi sia un opportuno e approfondito confronto, che possa condurre a una sua rapida approvazione.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 11.40.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Venerdì 10 novembre 2023.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.40 alle 11.50.