SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 8 novembre 2023. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE
La seduta comincia alle 13.50.
Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy.
C. 1341 Governo.
(Parere alla X Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 settembre scorso.
Federico MOLLICONE, presidente e relatore, avverte che il gruppo Fratelli d'Italia ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Formula quindi una proposta di parere favorevole con osservazioni sul provvedimento in esame (vedi allegato 1).
Irene MANZI (PD-IDP), esprime anzitutto forti perplessità sul provvedimento in esame nel suo complesso, sul quale infatti il suo gruppo ha presentato, presso la commissione di merito, numerosi emendamenti finalizzati a correggere alcune misure in esso previste.
Intervenendo in dichiarazione di voto sulla proposta di parere formulata dal relatore ringrazia innanzitutto la maggioranza per il confronto costruttivo in merito alle proposte avanzate anche dai gruppi di opposizione.
Nel stigmatizzare, in particolare, la previsione di un Liceo del made in Italy ritiene che andrebbero piuttosto valorizzati i percorsi formativi già previsti nell'ambito del liceo delle scienze umane e i percorsi di istruzione superiore già possibili nell'ambito del sistema degli Istituti tecnici superiori.
Esprime, in particolare, apprezzamento per l'osservazione di cui alla lettera c) della proposta di parere volta appunto a salvaguardare i percorsi formativi già esistenti nonché l'osservazione di cui alla lettera d) in tema di salvaguardia dei livelli occupazionali nell'ambito del liceo economico sociale.
Tutto ciò premesso chiede alla presidenza di valutare la possibilità che la Commissione proceda alla votazione per parti separate delle osservazioni contenute nella proposta di parere, dal momento che il suo gruppo intenderebbe esprimere un voto contrario su alcune di esse.
In particolare, preannuncia il voto contrario del gruppo del Partito democratico sull'osservazione di cui alla lettera a) della proposta di parere nonché sulla lettera e) mentre dichiara l'astensione dal voto relativo alle osservazioni di cui lettere f) e g) della proposta di parere e voto favorevole sulle restanti osservazioni.
Anna Laura ORRICO (M5S), intervenendo in dichiarazione di voto, esprime apprezzamento per lo sforzo del relatore volto ad accogliere alcune delle osservazioni proposte anche dai gruppi di opposizione e per aver voluto tenere conto anche di alcune criticità emerse nel corso delle audizioni svolte.
Nel sottolineare la non condivisione dell'impianto generale del provvedimento in esame, segnala come il suo gruppo abbia presentato numerosi emendamenti presso la Commissione di merito volti a migliorare il testo in esame, fra i quali segnala quelli finalizzati all'istituzione di specifiche borse di studio e di voucher d destinare alle aziende affinché possano dotarsi dell'ausilio di esperti.
Esprime, in particolare, forti perplessità sulla previsione della Giornata nazionale dedicata al made in Italy così come sulla creazione di nuovi organismi e di percorsi formativi ad hoc. Al riguardo ritiene preferibile la scelta volta a valorizzare i percorsi formativi già esistenti nell'ambito degli istituti tecnici professionali nonché la formazione superiore prevista dal sistema degli istituti tecnici superiori mantenendo Pag. 109in questo quadro anche l'opzione del liceo economico sociale.
In conclusione condivide la proposta della collega Manzi di procedere alla votazione per parti separate delle osservazioni contenute nella proposta di parere formulata dal relatore.
In particolare preannuncia che il gruppo del Movimento cinque stelle esprimerà voto contrario sulle osservazioni di cui alle lettere a), e), h) e q) della proposta di parere, mentre si asterrà dal voto sull'osservazione di cui alla lettera f), votando invece a favorevolmente sulle rimanenti osservazioni.
Elisabetta PICCOLOTTI (AVS) preannuncia, a nome del gruppo di AVS, il voto contrario sulle osservazioni di cui alle lettere a) ed e) della proposta di parere, dichiara l'astensione dal voto sulle osservazioni di cui alle lettere f), g) e p) della proposta di parere, mentre voterà a favore delle rimanenti osservazioni.
Federico MOLLICONE, presidente e relatore, avverte che la Commissione procederà alla votazione per parti separate di ciascuna osservazione contenuta nella proposta di parere.
La Commissione approva, con distinte votazioni, la proposta di parere favorevole unitamente all'osservazione di cui alla lettera a); ciascuna delle osservazioni di cui alle lettere da b) a p); la lettera q) delle osservazioni, unitamente alle premesse della proposta di parere.
La seduta termina alle 14.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 8 novembre 2023. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE. – Interviene il sottosegretario di Stato per la cultura Gianmarco Mazzi.
La seduta comincia alle 14.
Modifica alla legge 20 luglio 2000, n. 211, recante «Istituzione del “Giorno della Memoria” in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti», al fine di prevedere un fondo per favorire l'organizzazione da parte delle scuole secondarie di secondo grado di «viaggi nella memoria» nei campi medesimi.
C. 792 sen. Pirovano, approvata dal Senato, C. 777 Manzi e C. 1495 De Palma.
(Seguito esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 ottobre scorso.
Federico MOLLICONE, presidente avverte che, alla scadenza del termine fissato per la giornata di lunedì 30 ottobre scorso, non sono state presentate proposte emendative.
Chiede se vi siano deputati che intendano intervenire in questa fase.
Susanna CHERCHI (M5S), preannuncia il voto favorevole a nome del suo gruppo sul provvedimento in esame evidenziando l'importanza che le giovani generazioni possano conservare una chiara memoria dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico dichiarandosi quindi favorevole all'istituzione di uno specifico fondo destinato all'organizzazione da parte delle scuole secondarie di secondo grado di viaggi della memoria.
Federico MOLLICONE, presidente, avverte che il testo sarà trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva per l'espressione del prescritto parere.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
Modifiche alla legge 30 marzo 2004, n. 92, in materia di iniziative per la promozione della conoscenza della tragedia delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata nelle giovani generazioni C. 1457 sen. Romeo, approvata dal Senato, C. 708 Ciaburro e C. 1496 De Palma.
(Seguito esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 ottobre scorso.
Federico MOLLICONE, presidente, avverte che lunedì 30 ottobre scorso è scaduto il termine per la presentazione delle proposte emendative e che sono stati presentati 3 emendamenti, che sono in distribuzione, su nessuno dei quali la presidenza ha ravvisato profili di inammissibilità (vedi allegato 2)
Non essendovi deputati che intendono intervenire sul complesso degli emendamenti, invita la relatrice ed il rappresentante del Governo ad esprimere il parere sugli emendamenti presentati.
Nicole MATTEONI (FDI), relatrice, esprime parere contrario sugli emendamenti Manzi 1.1, 1 2 e 1.3
Il sottosegretario di Stato per la Cultura Gianmarco MAZZI, esprime parere conforme a quello espresso dalla relatrice.
Irene MANZI (PD-IDP), intervenendo sul complesso degli emendamenti a sua firma esprime rammarico per il parere contrario espresso dalla relatrice e dal governo evidenziando l'importanza che sia assicurato il coinvolgimento degli istituti storici, delle fondazioni e degli istituti di ricerca che si occupano di ricerca storica nel Friuli-Venezia Giulia nonché delle principali istituzioni culturali riconosciute sostenute dallo Stato in materia di memoria storica. Ciò al fine di assicurare un'adeguata memoria dei fatti per le giovani generazioni ad opera di esperti di tali vicende.
Elisabetta PICCOLOTTI (AVS), intervenendo in dichiarazione di voto preannuncia il voto favorevole su tutti gli emendamenti presentati dalla collega Manzi all'articolo 1 di cui condivide la finalità evidenziando la necessità di rendere la legge in esame la proposta di legge in esame coerente con la legge che ha istituito la giornata della memoria. In particolare evidenzia come si tratta di vicende assai complesse che riguardano il confine orientale tutte meritevoli di memoria e ritiene che vada assicurata per le giovani generazioni il ricordo basato su una competenza storica senza fare un uso politico della storia. Dichiara pertanto di non comprendere le ragioni del parere contrario espresso dalla relatrice dal governo sugli emendamenti presentati, parere contrario che non è stato oltretutto argomentato in nessun modo.
La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Manzi 1.1, 1.2 e 1.3.
Federico MOLLICONE, presidente, avverte che, essendosi concluso l'esame degli emendamenti, il testo sarà trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva per l'espressione del prescritto parere.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.10.
RISOLUZIONI
Mercoledì 8 novembre 2023. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE. – Interviene il sottosegretario di Stato per la cultura Gianmarco Mazzi.
La seduta comincia alle 14.10.
7-00154 Amorese: Destinazione del 2 per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche a favore delle associazioni culturali.
(Seguito discussione e rinvio).
La Commissione prosegue la discussione della risoluzione rinviata, da ultimo, nella seduta del 25 ottobre scorso.
Alessandro AMORESE (FDI), chiede alla presidenza di poter rinviare la votazione della risoluzione a sua prima firma al fine di poter esaminare, insieme al Governo, le proposte di modifica avanzate dalla collega Orrico, che ringrazia del contributo.
Pag. 111Federico MOLLICONE, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito della discussione ad altra seduta.
7-00167 Matteoni: Iniziative per la conoscenza dell'insurrezione di Trieste del 1953.
(Seguito discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00032).
La Commissione prosegue la discussione della risoluzione rinviata, da ultimo, nella seduta del 25 ottobre scorso.
Federico MOLLICONE, presidente, invita il rappresentante del Governo a pronunciarsi sul testo della risoluzione in esame.
Il sottosegretario Gianmarco MAZZI, dichiara di accogliere il primo impegno contenuto nella parte dispositiva mentre propone una riformulazione del secondo impegno.
Nicole MATTEONI (FDI), dichiara di accogliere la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo.
La Commissione approva il testo della risoluzione, come riformulata, che assume il n. 8-00032 (vedi allegato 3)
La seduta termina alle 14.15.
ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 8 novembre 2023. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE. – Interviene il sottosegretario di Stato per la cultura Gianmarco Mazzi.
La seduta comincia alle 14.15.
Proposta di nomina del dottor Pietrangelo Buttafuoco a presidente della Fondazione La Biennale di Venezia.
Nomina n. 35.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno.
Federico MOLLICONE, presidente e relatore, riferisce che la VII Commissione Cultura è chiamata ad esprimere un parere, ai sensi dell'articolo 143, comma 4 del Regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Pietrangelo Buttafuoco a presidente della Fondazione La Biennale di Venezia.
Ricorda, in proposito che l'articolo 8 del decreto legislativo 29 gennaio 1998, n. 19 e successive modificazioni, recante «Trasformazione dell'ente pubblico “La Biennale di Venezia” in persona giuridica privata denominata “Fondazione La Biennale di Venezia”, a norma dell'articolo 11, comma 1, lettera b), della legge 15 marzo 1997, n. 59», prevede che il Presidente della Fondazione sia nominato con decreto del Ministro della cultura, sentite le competenti commissioni permanenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Nel rinviare al curriculum vitae allegato alla proposta di nomina in esame, propone alla Commissione di esprimere un parere favorevole.
Quanto alle modalità di svolgimento della votazione, ricorda che la votazione avviene per appello nominale con registrazione del nome dei partecipanti al voto. Dà quindi conto delle sostituzioni pervenute e dei deputati in missione.
Avverte che la votazione avrà luogo a scrutinio segreto mediante il sistema delle palline bianche e nere e che, ai fini della validità della votazione, è necessario che sia presente la maggioranza dei componenti la Commissione. Precisa che sarà posta in votazione la proposta di esprimere parere favorevole sulle nomine: chi è favorevole alla nomina deve deporre la pallina bianca nell'urna bianca e la pallina nera nell'urna nera. Chi è contrario alla nomina deve fare il contrario, cioè deporre la pallina nera nell'urna bianca e la pallina bianca nell'urna nera. Chi vuole astenersi dovrà dichiararlo nel momento in cui sarà chiamato.
Invita i Segretari di presidenza ad assisterlo nelle operazioni di voto.
La Commissione procede quindi alla votazione a scrutinio segreto sulla proposta di nomina in esame.
Federico MOLLICONE, presidente e relatore, comunica il risultato della votazione sulla proposta di nomina n. 36:
Presenti... 25
Votanti... 25
Astenuti... 0
Maggioranza... 13
Hanno votato sì... 15
Hanno votato no... 10
(La Commissione approva).
Hanno preso parte alla votazione i deputati: Amato, Amorese, Berruto, Cangiano, Caso, Cherchi, Dalla Chiesa, Lancellotta in sostituzione di Di Maggio, Caparvi in sostituzione di Latini, Loizzo, Manzi, Matteoni, Volpi in sostituzione di Messina, Miele, Mollicone, Tenerini in sostituzione di Mulè, Orfini, Orrico, Perissa, Piccolotti, Roscani, Sasso, Speranza, Tassinari, Zingaretti.
La seduta termina alle 14.25.
COMITATO RISTRETTO
Mercoledì 8 novembre 2023.
Disposizioni in materia di manifestazioni di rievocazione storica.
Esame C. 799 Caparvi e C. 988 Mollicone.
Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.25 alle 14.35.