SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 5 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Salvatore DEIDDA. – Interviene il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi.

  La seduta comincia alle 8.35.

Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2023.
Doc. LVII, n. 1-bis, Annesso e Allegati.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 4 ottobre 2023.

  Salvatore DEIDDA, presidente, avverte che il gruppo PD-IDP ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che, nella seduta di ieri, è stata svolta la relazione introduttiva.

  Andrea CAROPPO (FI-PPE), relatore, presenta una proposta di parere favorevole sul documento in esame (vedi allegato 1).

  Salvatore DEIDDA, presidente, avverte che il Gruppo MoVimento 5 Stelle e il Gruppo Partito Democratico hanno presentato due proposte alternative di parere (vedi allegati 2 e 3).

  Il viceministro delle Infrastrutture e dei trasporti Edoardo RIXI esprime un orientamento favorevole sul parere del relatore.

  Anthony Emanuele BARBAGALLO (PD-IDP) dichiara che l'orientamento del suo gruppo è coerente con la proposta di parere contrario presentata. È infatti evidente che la politica economica del Governo è inadeguata, come testimoniato dall'innalzamento dello spread e dall'abbassamento del rating dei titoli di debito pubblico italiano.
  Venendo alle competenze della Commissione, ricorda che sulla vicenda ITA non è Pag. 136ancora arrivato il via libera da parte dell'Unione europea; permangono poi fortissimi dubbi sull'operazione TIM, non solo per la perdita di valore del titolo in borsa e per la tutela dei risparmiatori ma anche per il costo a carico della finanza pubblica, visto lo stanziamento di 2 miliardi e mezzo destinato a garantire nient'altro che una quota di minoranza del 20 per cento in NetCo. Si tratta, conclude, dell'ennesimo atto di una politica economica scellerata da parte della maggioranza. Per queste ragioni e per quelle contenute nella proposta di parere contrario presentata, preannunzia voto contrario sulla proposta di parere del relatore.

  Antonino IARIA (M5S) ricorda che anche la sua forza politica ha presentato una proposta alternativa di parere: preannunzia dunque parere contrario sulla proposta di parere del relatore.
  Argomenta che è ormai certificato il fallimento della maggioranza nella gestione del Paese, palesemente in recessione, né si può più cercare la causa di questa situazione in scelte del passato. Si tratta di un modus operandi destinato al fallimento: basti vedere la svendita di ITA a Lufthansa, i provvedimenti sui trasporti e il decreto-legge contro il caro biglietti aerei.
  Quanto alle competenze della Commissione, sui trasporti permane molta confusione con una evidente incapacità di spendere i soldi in modo efficiente. Si punta invece tutto su opere slogan, come il ponte sullo Stretto, oppure su opzioni ideologiche come il contrasto al passaggio a nuove forme di mobilità, che pure sta avvenendo in modo crescente.
  I dati economici, conclude, sono gravi. Stigmatizza il comportamento della maggioranza, che ha tanto criticato i Governi del passato e fa oggi molto peggio, pur non dovendo affrontare emergenze colossali come quella pandemica.

  Francesca GHIRRA (AVS) afferma che la sua forza politica non ha presentato una proposta di parere perché in realtà sulla materia dei trasporti nella NADEF c'è assai poco. Sul metodo, fa presente che, come già sul decreto-legge «asset», non vi è stata in Commissione alcuna istruttoria. Afferma che si tratta di un documento da cui emergono le difficoltà del Governo, che non riesce a mantenere le promesse fatte e provvede alle coperture tramite il taglio di servizi essenziali come la sanità. Sul tema dei trasporti le raccomandazioni non vengono rispettate, perché non è prevista alcune risorsa aggiuntiva negli investimenti sul trasporto pubblico locale e sulle infrastrutture ferroviarie; si è visto del resto che anche nel decreto-legge «asset» viene rimodulata la ripartizione dei fondi senza aggiungere nuove risorse. Per tutte queste motivazioni, preannunzia il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 1).

  Salvatore DEIDDA, presidente, dichiara quindi precluse le proposte alternative del Gruppo MoVimento 5 Stelle e del Gruppo Partito Democratico (vedi allegati 2 e 3).

  La seduta termina alle 8.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 5 ottobre 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 8.45 alle 8.55.