SEDE CONSULTIVA
Giovedì 5 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Giulio TREMONTI. – Interviene il viceministro degli affari esteri e la cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli.
La seduta comincia alle 8.15.
Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2023.
Doc. LVII n. 1-bis, Annesso e Allegati.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 4 ottobre scorso.
Giulio TREMONTI, presidente, dopo aver dato conto delle sostituzioni, ricorda che nella scorsa seduta il relatore ha illustrato i profili di competenza della Commissione contenuti nel provvedimento e ha presentato una proposta di parere favorevole.
Avverte, altresì, che il gruppo Partito Democratico – Italia Democratica e Progressista ha nel frattempo preannunciato la presentazione di una proposta di parere contrario, alternativa a quella del relatore. Segnala che in caso di approvazione della proposta di parere del relatore, la proposta Pag. 60alternativa di parere si intenderà preclusa e non sarà pertanto posta in votazione.
Giangiacomo CALOVINI (FDI), relatore, illustra la proposta di parere presentata nella seduta di ieri.
Vincenzo AMENDOLA (PD-IDP), nell'illustrare la proposta alternativa di parere presentata dal suo gruppo (vedi allegato 1), sottolinea che la Nota di aggiornamento si inserisce in uno scenario economico assai preoccupante, segnato dal rallentamento della crescita a livello globale, dalla stagnazione della Germania e dal rialzo del rendimento dei titoli di Stato italiani; a suo avviso, le incognite della fase attuale – del resto evidenziate con lucidità dal presidente Tremonti in diverse interviste – richiedono un approccio molto più incisivo della prudenza evocata dal Ministro dell'economia Giorgetti.
Evidenzia che la stabilizzazione e, in prospettiva, graduale riduzione del debito pubblico appare come un obiettivo difficilmente perseguibile alla luce del citato andamento dei tassi di interesse sui BTP, mentre il ricorso ad un maggiore indebitamento netto – pari a circa 14 miliardi di euro – non può essere giustificato solo con l'obiettivo di estendere al 2024 la riduzione del cuneo fiscale.
Esprime, altresì, riserve sulla previsione che le dismissioni di asset pubblici producano 20 miliardi di entrate aggiuntive nel prossimo triennio; l'unico vero volano della crescita sembra essere il Piano nazionale di ripresa e resilienza, che tuttavia, come precisato dalla Nota, dispiegherà i suoi effetti sulla crescita solo a partire dal 2025-2026; al riguardo, ribadisce la richiesta di organizzare un'apposita sessione parlamentare per approfondire lo stato di attuazione del PNRR e le sue criticità. Inoltre, esprime preoccupazione per il taglio, pari al 10 per cento, delle risorse destinate alle amministrazioni pubbliche, che provocherà gravi disfunzioni, soprattutto nel comparto della salute: del resto, preoccupazioni per il depauperamento del sistema sanitario nazionale sono state espresse anche dai presidenti delle regioni governate dal centrodestra.
Osserva che, peraltro, la discussione sulla finanza pubblica italiana non può prescindere dagli esiti del dibattito sulla riforma della governance economica europea, e in particolare del Patto di stabilità e crescita, su cui ribadisce la piena disponibilità dell'opposizione ad offrire un contributo costruttivo.
Da ultimo, ribadendo che il «Piano Mattei» si presenta, al momento, come un progetto vago e privo di contenuti concreti, anche alla luce del mancato incremento delle risorse per la cooperazione allo sviluppo, chiede che venga audito il Ministro degli esteri Tajani – o, in alternativa, il Viceministro Cirielli – per acquisire gli orientamenti del MAECI in vista della presentazione della legge di bilancio.
Nicola FRATOIANNI (AVS), associandosi alle considerazioni del collega Amendola e preannunciando il voto contrario del proprio gruppo alla proposta di parere presentata dal relatore, esprime un giudizio negativo sull'impianto complessivo e sull'allocazione delle risorse previsti dalla Nota di aggiornamento.
Il viceministro Edmondo CIRIELLI manifesta consenso per la proposta di parere formulata dal relatore.
La Commissione approva la proposta di parere favorevole presentata dal relatore (vedi allegato 2).
La seduta termina alle 8.35.
SEDE REFERENTE
Giovedì 5 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Giulio TREMONTI. – Interviene il viceministro degli affari esteri e la cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli.
La seduta comincia alle 8.35.
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica d'Armenia inteso a facilitare l'applicazione della Convenzione europea di assistenzaPag. 61 giudiziaria in materia penale del 20 aprile 1959, fatto a Roma il 22 novembre 2019.
C. 1260 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e conclusione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 12 luglio scorso.
Giulio TREMONTI, presidente, avverte che sono pervenuti tutti i rescritti pareri- In particolare, si sono espresse favorevolmente le Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Bilancio e Finanze.
La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.
Giulio TREMONTI, presidente, avverte che la presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.
Adesione della Repubblica italiana al Protocollo addizionale alla Convenzione sul contratto di trasporto internazionale di merci su strada (CMR) concernente la lettera di vettura elettronica, fatto a Ginevra il 20 febbraio 2008.
C. 1261 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e conclusione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 12 luglio scorso.
Giulio TREMONTI, presidente, avverte che sono pervenuti tutti i rescritti pareri- In particolare, si sono espresse favorevolmente le Commissioni Affari costituzionali, Bilancio e Trasporti.
La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.
Giulio TREMONTI, presidente, avverte che la presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di partenariato e cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Singapore, dall'altra, fatto a Bruxelles il 19 ottobre 2018.
C. 1267 Governo.
(Seguito dell'esame e conclusione).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 1° agosto scorso.
Giulio TREMONTI, presidente, avverte che sono pervenuti tutti i rescritti pareri- In particolare, si sono espresse favorevolmente le Commissioni Affari Costituzionali, Giustizia, Difesa, Bilancio, Finanze, Cultura, Ambiente, Trasporti, Attività produttive, Lavoro, Affari sociali, Agricoltura e Politiche dell'Unione europea.
La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.
Giulio TREMONTI, presidente, avverte che la presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.
La seduta termina alle 8.40.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Giovedì 5 ottobre 2023.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 8.40 alle 8.45.