CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 4 ottobre 2023
176.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 88

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 4 ottobre 2023.

Audizioni informali sulle questioni riguardanti il fenomeno del bradisismo e del rischio sismico nei Campi Flegrei.
Audizione informale, in videoconferenza, del Sindaco della Città metropolitana di Napoli.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11 alle 11.30.

Audizioni informali dei Sindaci di Pozzuoli, Quarto, Bacoli, Giugliano e Marano.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11.30 alle 12.35.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 4 ottobre 2023.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 589 Trancassini Pag. 89e C. 647 Braga, recanti modifiche al codice della protezione civile, di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, e altre norme in materia di gestione delle emergenze di rilievo nazionale e per la disciplina organica degli interventi di ricostruzione nei territori colpiti da eventi emergenziali di rilievo nazionale, del Soprintendente speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016, Paolo Iannelli.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12.35 alle 12.55.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 4 ottobre 2023.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 589 Trancassini e C. 647 Braga, recanti modifiche al codice della protezione civile, di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, e altre norme in materia di gestione delle emergenze di rilievo nazionale e per la disciplina organica degli interventi di ricostruzione nei territori colpiti da eventi emergenziali di rilievo nazionale, del Capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.15 alle 15.50.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 4 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per i rapporti con il parlamento, Giuseppina Castiello.

  La seduta comincia alle 15.50.

Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2023.
Doc. LVII n. 1-bis, Annesso e Allegati.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 ottobre 2023.

  Gianni LAMPIS (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Mauro ROTELLI, presidente, avverte che sono state presentate le proposte alternative di parere dei gruppi Partito democratico (vedi allegato 2) e Movimento 5 Stelle (vedi allegato 3).

  Marco SIMIANI (PD-IDP) stigmatizza l'assenza del rappresentante del Governo e chiede alla presidenza informazioni sul suo possibile intervento in seduta.

  Agostino SANTILLO (M5S) fa presente di aver presentato una proposta alternativa di parere che intende illustrare anche al rappresentante del Governo.

  Mauro ROTELLI, presidente, segnala che la Commissione ha previsto uno slittamento della seduta proprio in ragione della disponibilità della rappresentante del Governo, che a breve prenderà parte alla seduta.

  Agostino SANTILLO (M5S), nel salutare la rappresentante del Governo, illustra la propria proposta alternativa di parere, che prende avvio dai preoccupanti scenari di involuzione economica, accompagnati dalla modesta crescita dell'economia. La previsione di crescita annuale del PIL per il 2023 è passata dall'1 per cento del DEF allo 0,8 per cento e la proiezione tendenziale a legislazione vigente per il 2024, dall'1,5 per cento all'1 per cento. Osserva, inoltre, che secondo quanto emerge da un'analisi dell'osservatorio di Oxford Economics, la crescita del PIL all'1,2 per cento è pari al doppio delle stime effettuate da recenti studi economici. Ancora, ritiene che l'allentamento fiscale di circa l'1 per cento del PIL nel periodo 2024-2026 dimostra il cambiamento di posizione da parte del Governo, non più orientato ad un approccio fiscale prudente; i prezzi dell'energia restano a livelli storicamente elevati e vi è il rischio di una nuova impennata durante i mesi invernali, in uno scenario in cui la povertà in Italia è diventata strutturale, dal Pag. 90momento che il 9,4 per cento della popolazione residente è classificata dall'Istat in condizione di povertà assoluta e una famiglia su quattro ha avuto, negli ultimi anni, difficoltà a pagare l'affitto. Rileva che, dopo un anno di Governo, il quadro economico risente di un decisivo peggioramento e si sono persi tutti i benefici ottenuti durante i Governi Conte II e Draghi. Inoltre, ritiene che i rischi legati all'inflazione e le criticità connesse all'attuazione del PNRR sono tutti elementi che richiederebbero un reperimento di risorse che non può avvenire attraverso dismissioni e privatizzazioni. Al riguardo, esprime infatti preoccupazione per l'ipotesi di dismissione del settore delle telecomunicazioni alla statunitense KKR nonché per la prospettata privatizzazione dei porti. La NADEF attribuisce al superbonus la responsabilità del peggioramento dei conti, giudizio a suo avviso completamente errato come dimostrano anche alcuni degli interventi svoltisi in Commissione nel corso dell'indagine conoscitiva sugli impatti ambientali dei bonus edilizi, e cita al riguardo Nomisma, che ha affermato che il superbonus ha prodotto 88 miliardi di crediti fiscali, per il quale è stato stimato un valore diretto, indiretto e indotto superiore ai 200 miliardi, cui si aggiungono i benefici ambientali. Osserva che l'unico vero problema della misura del superbonus è di spesa e in particolare è stata problematica la gestione dei crediti d'imposta e rileva come dopo un anno il Governo, malgrado i molti annunci, non sia riuscito a sbloccare la situazione dei cosiddetti «crediti incagliati». Infine esprime preoccupazione per l'approccio, a suo avviso timido, del Governo sulle politiche ambientali, anche in considerazione della Raccomandazione del Consiglio dell'Unione Europea sul programma nazionale di riforma 2023. Preannuncia quindi il voto contrario del proprio gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Marco SIMIANI (PD-IDP), nell'illustrare la proposta alternativa di parere presentata dal proprio gruppo, osserva che i fattori negativi citati dalla NADEF per descrivere il peggioramento dei conti pubblici sono in parte esogeni rispetto all'economia italiana – guerra in Ucraina, aumento dei costi energetici, inflazione – e in parte identificati, a suo giudizio in modo errato, con i bonus edilizi e in particolare con il superbonus. A tale riguardo, evidenzia che i predetti elementi erano presenti anche nel corso del Governo Draghi, che tuttavia è riuscito a reperire 30 miliardi, che il Governo in carica ha potuto distribuire. Sottolinea come la Nadef rappresenti l'anticamera della legge di bilancio ed esprime pertanto preoccupazione con riguardo ai suoi contenuti, citando in particolare l'assenza di una programmazione economica per la realizzazione di infrastrutture al Sud. Con specifico riguardo al superbonus, evidenzia l'atteggiamento contraddittorio delle forze di maggioranza, che proprio ieri al Senato hanno votato un loro ordine del giorno che chiedeva la proroga del superbonus per i condomini. Ritiene pertanto che vada fatta chiarezza una volta per tutte sulla valutazione di questa misura da parte di Governo e maggioranza. Per i motivi sopra esposti, preannuncia il voto contrario del proprio gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  La Sottosegretaria Giuseppina CASTIELLO, concorda con la proposta di parere del relatore ed esprime parere contrario sulle proposte alternative di parere.

  Mauro ROTELLI, presidente, avverte che, in caso di approvazione della proposta del relatore, risulteranno precluse le proposte alternative.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 16.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 4 ottobre 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 16.10 alle 16.25.