CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 3 ottobre 2023
175.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 173

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 3 ottobre 2023.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede di atti dell'Unione europea, della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «Piano europeo di lotta contro il cancro» (COM(2021) 44 final).
Audizione di Emanuele Scafato, direttore dell'Osservatorio nazionale alcol dell'Istituto superiore di sanità, e di rappresentanti dell'Istituto nazionale di statistica (ISTAT).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.35 alle 14.20.

INTERROGAZIONI

  Martedì 3 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Marcello Gemmato.

  La seduta comincia alle 14.20.

5-01076 Boldrini: Misure per dare attuazione al piano formativo in materia di medicina di genere.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

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  Laura BOLDRINI (PD-IDP), replicando, osserva che, come deputata dell'opposizione, si trova nella condizione insolita di dover difendere le prerogative di due ministri dell'attuale Governo. Al riguardo, sottolinea che mancano alcuni passaggi nella ricostruzione della vicenda fornita dal sottosegretario Gemmato circa i fatti oggetto della propria interrogazione.
  Nel segnalare che il Piano formativo nazionale per la medicina di genere è un atto del Governo previsto dalla legge, ricorda che esso è stato elaborato da un gruppo di lavoro, adottato con decreto dei ministri competenti nell'aprile del 2023 e successivamente pubblicato sul sito internet del Ministero della salute.
  Nel dichiarare di avere ricevuto, nei giorni successivi alla predetta pubblicazione, segnalazioni provenienti dai rappresentanti delle associazioni interessate circa la sopravvenuta irreperibilità del decreto sui siti istituzionali e rilevato che la risposta del rappresentante del Governo esclude la possibilità di un problema tecnico, si chiede come sia possibile che le problematiche evidenziate nella risposta non siano emerse prima della firma del decreto da parte dei Ministri della salute e dell'Università. Nel ritenere poco probabile che una tematica come quella della formazione dei formatori possa essere stata presa in considerazione solo in una fase successiva, ipotizza che vi possa essere una spiegazione politica rispetto a quanto accaduto, anche alla luce dell'estrema problematicità dei temi legati al genere per numerosi esponenti dell'attuale maggioranza.
  Evidenzia, quindi, che l'Organizzazione mondiale della sanità sancisce l'impatto determinante della medicina di genere per la promozione della salute, ricordando che essa è volta a tutelare la specificità delle donne. Esorta pertanto il Governo ad adottare un provvedimento che riguarda più della metà della popolazione del Paese.
  In conclusione, rileva che senza la propria interrogazione non sarebbero state rese pubbliche neanche le motivazioni, peraltro poco convincenti, che ad avviso del Governo sarebbero alla base della vicenda segnalata attraverso il medesimo atto di sindacato ispettivo, invitando quindi a garantire una maggiore trasparenza al riguardo.

5-00809 Quartini: Iniziative per affrontare la carenza del farmaco amoxicillina.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Andrea QUARTINI (M5S), replicando, ricorda che il tema della carenza di medicinali è all'attenzione del dibattito pubblico da numerosi mesi, sottolineando che non ci si può accontentare di avere risolto solo una parte dei problemi causati dal difficile reperimento di prodotti a base di Amoxicillina. Segnala, in proposito, le gravi conseguenze potenziali di un trattamento inappropriato per i pazienti pediatrici, a partire dall'insufficienza renale. Rileva, inoltre, che l'utilizzo di altre tipologie di antibiotici non appare opportuno per i bambini, soprattutto a causa dei maggiori effetti collaterali.
  Nell'esprimere apprezzamento per l'informazione resa attraverso la risposta del Governo circa la presenza di una giacenza di medicinali a base di Amoxicillina, rileva che tuttavia non deve essere trascurato il fatto che con l'avvio della stagione invernale si verificherà certamente una maggiore richiesta di tale prodotto.
  Dichiara di non potersi ritenere soddisfatto della risposta in quanto essa delinea alcune soluzioni di breve periodo anziché una programmazione di ampio respiro.
  Si interroga altresì rispetto a quella che appare una sorta di diffidenza sulla possibilità di avvalersi del supporto dell'Istituto chimico farmaceutico militare di Firenze, osservando che si potrebbe promuovere lo sviluppo di nuove linee produttive presso tale Istituto, che a suo avviso dovrebbe essere vigilato dal Ministero della salute anziché da quella della difesa.

5-01398 Vietri: Sulla situazione emergenziale dell'Ospedale Santa Maria dell'Olmo di Cava de' Tirreni.

  Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

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  Imma VIETRI (FDI), replicando, ringrazia il sottosegretario Gemmato per l'attenzione mostrata rispetto a un tema delicato come quello della sanità territoriale. Consta che purtroppo gli ultimi dati disponibili confermano il fallimento della sanità in Campania, che si colloca negli ultimi posti tra le regioni italiane per le prestazioni sanitarie, tenendo conto di diversi fattori quali l'appropriatezza delle cure, l'equità, l'innovazione e gli esiti.
  Sottolinea che la situazione di emergenza nella propria regione appare evidente in termini di liste d'attesa, di insufficienza del personale e dei posti letto e di strutture sottoutilizzate. Evidenzia, inoltre, la condizione estremamente critica delle strutture di pronto soccorso e l'incremento del numero dei cittadini che si trovano costretti a richiedere prestazioni sanitarie in altre regioni.
  Esprime il proprio rammarico per quanto accade in quanto, a suo avviso, vi sarebbero le condizioni e le risorse, se utilizzate in modo appropriato, per trasformare la sanità campana in un modello di eccellenza. Rinnova, quindi, il proprio invito al Governo affinché continui a monitorare la situazione.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.55.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 3 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 14.55.

Proposta di nomina del professor Rocco Domenico Alfonso Bellantone a presidente dell'Istituto superiore di sanità (ISS).
Nomina n. 18.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Dà, quindi, la parola al relatore, onorevole Ciocchetti, per lo svolgimento della relazione introduttiva.

  Luciano CIOCCHETTI (FDI), relatore, ricorda che la XII Commissione è chiamata a esprimere il parere di competenza sulla proposta di nomina del professor Rocco Domenico Alfonso Bellantone a presidente dell'Istituto superiore di sanità. Ricorda, altresì, che l'articolo 4 del decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 106, recante la riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute – tra cui, appunto, l'Istituto superiore di sanità (ISS) – prevede che il presidente dell'Istituto sia scelto tra personalità appartenenti alla comunità scientifica, che sia dotato di alta e riconosciuta professionalità documentata attraverso la presentazione di curricula in materia di ricerca e sperimentazione nei settori di attività dell'Istituto medesimo. Il presidente dell'ISS viene nominato per la durata di quattro anni con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della salute. Ai sensi dell'articolo 1 della legge 24 gennaio 1978, n. 14, sulla predetta proposta di nomina deve essere acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari.
  Ricorda che in vista della scadenza del mandato quadriennale del professor Silvio Brusaferro, il 14 giugno 2023 è stato pubblicato sul portale del Ministero della salute e su quello dell'ISS l'avviso a presentare manifestazioni di interesse per la proposta di nomina a presidente dell'Istituto. Con successivo decreto ministeriale del 26 luglio 2023 è stata nominata la Commissione per la valutazione dei candidati, che ha individuato una rosa di tre personalità, nell'ambito della quale il Ministro della salute ha scelto il professor Bellantone, proponendone la nomina al Presidente del Pag. 176Consiglio dei ministri. La proposta di nomina è stata quindi trasmessa ai Presidenti della Camera e del Senato, unitamente al curriculum vitae del candidato, al fine dell'acquisizione del parere delle competenti Commissioni parlamentari.
  Segnala peraltro che, a partire dall'11 settembre scorso, il professor Bellantone ricopre la carica di Commissario straordinario dell'ISS, alla quale è stato chiamato, con decreto ministeriale, per un periodo di sei mesi e, comunque, fino alla nomina del nuovo presidente.
  Per quanto concerne il curriculum vitae, esso descrive il profilo accademico e professionale del professor Bellantone, che dal 2003 è ordinario di Chirurgia generale presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, presso la quale ha ricoperto la carica di preside della Facoltà di medicina e chirurgia, per ben dodici anni, dal 2010 al 2022. Durante l'emergenza pandemica ha diretto l'Ospedale Covid della Fondazione Gemelli, collocato presso la struttura «Columbus». Dal 2014 al 2020 è stato, inoltre, presidente della I sezione del Consiglio superiore di sanità. Il curriculum riporta le numerose ulteriori qualifiche del professore, gli incarichi da lui ricoperti, anche in passato, oltre a una selezione della copiosa mole di pubblicazioni a sua firma (circa 600 lavori scientifici, su argomenti di interesse sperimentale e clinico).
  Alla luce delle considerazioni svolte, ritenendo che l'elevato profilo professionale del professor Bellantone sia pienamente conforme ai suddetti requisiti previsti dall'articolo 4 del decreto legislativo n. 106 del 2012, propone fin da ora che la Commissione esprima parere favorevole sulla proposta di nomina in esame.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.