CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 12 settembre 2023
164.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 67

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 12 settembre 2023.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede di atti dell'Unione europea, della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «Piano europeo di lotta contro il cancro» (COM(2021)44 final), di: Vincenzo Mirone, presidente della Fondazione PRO Onlus – Prevenzione ricerca oncologia; Massimo Di Maio, segretario nazionale dell'Associazione italiana oncologia medica – AIOM; Andrea Fontanella, direttore del dipartimento di medicina presso l'Ospedale del Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli, già presidente della Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti – FADOI.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12.35 alle 13.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 12 settembre 2023. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 13.15.

DL 105/2023: Disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della magistratura e della pubblica amministrazione.
C. 1373 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e II).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che i deputati possono partecipare in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le Pag. 68modalità stabilite dalla Giunta per il regolamento.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice, deputata Morgante, per lo svolgimento della relazione sul provvedimento in esame.

  Maddalena MORGANTE (FDI), relatrice, ricorda che la Commissione è chiamata a esprimere il parere di competenza alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e II (Giustizia) sul disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 105 del 2023. Il provvedimento, che si compone di tredici articoli suddivisi in nove Capi, reca disposizioni urgenti in diverse materie, alcune delle quali riguardano le competenze della XII Commissione.
  Evidenzia, in primo luogo, che, in considerazione del mutato quadro epidemiologico a seguito della dichiarazione, da parte dell'Organizzazione mondiale della sanità del 5 maggio 2023, della cessazione dello stato di emergenza sanitaria mondiale a causa della pandemia da COVID-19 e dell'evoluzione del quadro clinico, il comma 1 dell'articolo 9 reca l'abolizione degli obblighi in materia di isolamento delle persone positive al SARS-COV-2 e di autosorveglianza dei contatti stretti di soggetti confermati positivi al medesimo virus, nonché l'abrogazione delle correlate disposizioni sanzionatorie.
  Il successivo comma 2 rivede la disciplina sul monitoraggio della situazione epidemiologica derivante dal suddetto virus, prevedendo che la comunicazione dei relativi dati da parte delle regioni e delle province autonome avvenga non più con cadenza quotidiana, come già stabilito a livello legislativo, bensì secondo periodicità da individuarsi con provvedimento del Ministero della salute – Direzione generale della prevenzione sanitaria. Viene specificato che il Ministero della salute, anche sulla base dei dati ricevuti, verifica l'andamento della situazione epidemiologica. Si precisa, inoltre, che resta fermo il potere del Ministro della salute di emettere ordinanze di carattere contingibile e urgente, in materia di igiene e sanità pubblica, con efficacia estesa all'intero territorio nazionale o a parte di esso comprendente più regioni, ai fini dell'adozione delle misure eventualmente necessarie al contenimento e al contrasto della diffusione del virus SARS-CoV-2.
  Tra le norme di interesse per la XII Commissione, rileva l'articolo 7, recante misure relative alla destinazione della quota dell'otto per mille dell'Irpef attribuita alla diretta gestione statale, oggetto di ripartizione nell'anno 2023, riferita alle scelte non espresse dai contribuenti in sede di dichiarazione annuale dei redditi, prevedendo che essa sia utilizzata prioritariamente per finanziare interventi straordinari per il recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche.
  L'articolo 8 reca modifiche agli articoli 47 e 48 della legge 20 maggio 1985, n. 222, sempre in materia di destinazione della quota Irpef dell'otto per mille, prevedendo, a regime, a partire dalle dichiarazioni dei redditi presentate dall'anno 2023 e dal riparto delle risorse nelle annualità successive, una nuova finalità di destinazione delle risorse di competenza statale, relativa a interventi straordinari per il recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche, oggetto, come già segnalato in relazione al precedente articolo 7, di un intervento specifico per il riparto dell'annualità in corso.
  Segnala, altresì, l'articolo 3, nella parte in cui prevede che, fino al 31 dicembre 2023, nei procedimenti davanti al tribunale per i minorenni aventi ad oggetto la responsabilità genitoriale, il giudice abbia la facoltà di delegare a un giudice onorario, con provvedimento motivato, taluni specifici adempimenti, tra cui l'audizione delle parti e l'ascolto del minore. La norma specifica inoltre che il giudice onorario delegato all'ascolto del minore o allo svolgimento di attività istruttorie dovrà essere un componente del collegio chiamato a decidere sul procedimento o ad adottare provvedimenti temporanei.

  Andrea QUARTINI (M5S), nell'auspicare lo svolgimento di un ampio dibattito all'interno della Commissione sulle norme di competenza della stessa presenti nel decreto-legge in esame, manifesta la propria preoccupazione per le disposizioni relative al monitoraggio, all'isolamento e alle Pag. 69misure di autosorveglianza rispetto alle esigenze di contenimento della diffusione del COVID-19. Dichiara, precisando di seguire un approccio basato su di un punto di vista sia politico sia medico, che avrebbe preferito una maggiore prudenza al riguardo, considerando che nei prossimi mesi potranno essere disponibili vaccini più efficaci contro le nuove varianti e che nel frattempo, anche in connessione con la riapertura delle scuole, vi è il rischio di un incremento significativo dei contagi.
  Nel ricordare che le strutture di pronto soccorso si trovano già in una condizione critica, che non sono state attuate le misure volte al potenziamento della medicina territoriale e che nel complesso il sistema sanitario necessita di un deciso incremento dei finanziamenti che con ogni probabilità non sarà attuato con la prossima manovra di bilancio, ribadisce l'esigenza di agire con cautela, in particolare per quanto riguarda il monitoraggio di nuovi casi di COVID-19, segnalando che già in questi giorni si registra un aumento significativo dei casi di positività e dei ricoveri. Auspica, pertanto, che sia possibile apportare le necessarie correzioni al testo in discussione.
  In relazione alle altre disposizioni di interesse della Commissione, in particolare quelle introdotte con gli articoli 7 e 8, reputa propagandistica la scelta di utilizzare per il contrasto alle dipendenze i fondi dell'8 per 1000, osservando che si sarebbe potuto intervenire in maniera più esaustiva attraverso le risorse ordinarie del bilancio dello Stato. Evidenzia, inoltre, la genericità di tali disposizioni, che non consente di conoscere i potenziali destinatari dei finanziamenti, ritenendo inaccettabile un'impostazione che di fatto rende del tutto discrezionale la procedura di assegnazione dei fondi. Esprime in proposito il timore che le risorse siano utilizzate anche sul fronte della repressione del consumo o per la riduzione delle possibilità terapeutiche, squalificando di fatto i servizi pubblici che intervengono rispetto a tale problematica.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per la giornata successiva, ai fini della deliberazione del parere di competenza.

  La seduta termina alle 13.30.