CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 18 luglio 2023
144.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VII e IX)
COMUNICATO
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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Martedì 18 luglio 2023. — Presidenza del presidente della IX Commissione, Salvatore DEIDDA.

  La seduta comincia alle 13.50.

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro comune per i servizi di media nell'ambito del mercato interno (legge europea per la libertà dei media) e modifica la direttiva 2010/13/UE.
COM(2022)457 final.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione – Approvazione di un documento finale).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 21 dicembre 2022.

  Salvatore DEIDDA, presidente, avverte che i gruppi di Fratelli d'Italia e del Partito Democratico hanno chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che le Commissioni hanno svolto un ampio ciclo di audizioni sul provvedimento in esame.

  Grazia DI MAGGIO (FDI), relatrice per la VII Commissione, anche a nome del relatore per la IX Commissione Caroppo, illustra una proposta di documento finale che reca una serie di condizioni ed osservazioni, già inviato per le vie brevi a tutti i componenti le Commissioni (vedi allegato).

  Anna Laura ORRICO (M5S) preannuncia l'astensione dal voto del gruppo del Movimento Cinque Stelle sulla proposta di documento finale elaborata dai relatori, pur evidenziando come la proposta di regolamento in esame rechi dei contenuti ampiamente condivisibili volti a proteggere la libertà, il pluralismo e l'indipendenza dei media.
  Esprime peraltro alcune perplessità sulla parte premissiva del documento in esame, relativa al paragrafo 2 dell'articolo 5 che prevede che gli organi direttivi dei concessionari del servizio pubblico debbano risponderePag. 11 delle proprie scelte davanti all'azionista così come di fronte all'organismo parlamentare di vigilanza. Al riguardo ritiene che tale formulazione relativa alla governance non favorisca effettivamente l'indipendenza editoriale e l'autonomia della concessionaria del servizio pubblico che ritiene debba essere libero da qualsivoglia condizionamento. Dichiara, inoltre, di non condividere – sempre con riferimento alla parte premissiva del documento – le considerazioni in materia di operazioni di concentrazione, ribadendo come la proposta di regolamento in esame sia invece finalizzata a tutelare la libertà di mercato ed il pluralismo. Al riguardo ritiene che sul tema delle operazioni di concentrazione non debba rilevare la questione della sostenibilità economica.

  Valentina GRIPPO (A-IV-RE) preannuncia il voto favorevole a nome del suo gruppo sulla proposta di documento finale elaborata dai relatori, esprimendo piena condivisione per le condizioni e le osservazioni in essa contenute. In linea generale ritiene che la proposta di regolamento all'esame delle Commissioni riunite rappresenti un provvedimento di estrema rilevanza anche per il coordinamento nazionale. Più nel dettaglio, rileva che oltre a direttore responsabile ed editore nel documento avrebbero potuto trovare spazio anche alcune valutazioni riguardo a figure diverse che fanno parte dell'ordinamento giornalistico. Infine auspica una rapida approvazione della proposta di direttiva 'SLAPP' ritenendo che sarebbe stato preferibile che sia tale direttiva sia la proposta di regolamento in esame procedessero di pari passo.

  Irene MANZI (PD-IDP), nell'esprimere apprezzamento per il lavoro svolto dai relatori che hanno accolto alcune delle osservazioni presentate dal suo gruppo, preannuncia il voto favorevole sulla proposta di documento finale, auspicando che quanto prima possa essere affrontato in sede parlamentare anche il tema delle querele temerarie.

  Elisabetta PICCOLOTTI (AVS) preannuncia il voto favorevole a nome del suo gruppo sulla proposta di documento finale, apprezzando in particolare i riferimenti espliciti al tema delle querele temerarie, della direttiva 'SLAPP', della libertà di stampa e della questione relativa al cosiddetto spyware. Si rammarica peraltro del fatto che nel documento finale non ci sia un esplicito riferimento al settore dei giornalisti free lance mentre si fa riferimento solo al mondo dei giornalisti professionisti. Nel condividere le considerazioni critiche svolte dal gruppo del Movimento Cinque Stelle sul tema della governance, auspica che le Commissioni possano rapidamente affrontare in modo approfondito il tema della governance del servizio pubblico svolto dalla Rai, che soprattutto in queste ultime settimane si sta rilevando assai dirimente per garantire il corretto svolgimento del servizio da parte della concessionaria pubblica. A tale riguardo preannuncia che il suo gruppo sta lavorando ad una proposta di legge in materia.
  Infine stigmatizza il fatto che troppo spesso i documenti all'ordine del giorno delle Commissioni vengano inviati poco prima dell'inizio della seduta in cui questi verranno poi votati, impedendo quindi a tutti i gruppi di interloquire anche al fine della predisposizione di un documento condiviso.

  Patrizia MARROCCO (FI-PPE) ringrazia i relatori per l'ottimo lavoro di sintesi svolto e preannuncia il voto favorevole del gruppo di Forza Italia sul documento finale all'esame delle Commissioni.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, le Commissioni riunite approvano la proposta di documento finale dei relatori (vedi allegato).

  Salvatore DEIDDA, presidente, comunica che il documento finale approvato sarà trasmesso, oltre che al Governo, al Parlamento europeo, alla Commissione europea e al Consiglio dell'Unione europea.

  La seduta termina alle 14.