CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 12 luglio 2023
141.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 12 luglio 2023. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove.

  La seduta comincia alle 13.50.

  Ciro MASCHIO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-01100 (Enrico Costa): Interventi sulla modifica della disciplina dei corsi di formazione per l'accesso all'esame di abilitazione all'esercizio della professione forense.

  Antonio D'ALESSIO (A-IV-RE) illustra l'interrogazione in titolo, della quale è cofirmatario.

  Il Sottosegretario Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Precisa, in ogni caso, di ritenere condivisibili alcune proposizioni recate nell'interrogazione e che pertanto su queste vi è un'apertura del Governo ad approfondire nelle opportune sedi le possibili soluzioni.

  Antonio D'ALESSIO (A-IV-RE) esprime soddisfazione per la risposta ricevuta e per l'apertura mostrata dal Governo. Afferma che seguirà con attenzione l'impostazione che verrà data alla questione, trattandosi di una fase estremamente delicata per i giovani professionisti.

5-01101 (Dori): Individuazione degli ambiti di operatività del progetto «Tribunale on line» anche in relazione al trattamento di dati personali da parte di Poste italiane S.p.a.

  Devis DORI (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Sottosegretario Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Devis DORI (AVS) evidenzia che il tenore della Convenzione citata nel testo dell'interrogazione presenta margini di ambiguità e ha pertanto reso necessario il chiarimento fornito in questa sede in relazione alla delimitazione delle competenze del personale degli uffici postali.
  Quanto, invece, al tema del trattamento dei dati personali, afferma che la risposta del Sottosegretario ha confermato che il problema, pur non ponendosi nell'immediato, diventerà attuale quando ci sarà il passaggio a regime alla modalità digitale. Pur dichiarandosi consapevole dei benefìci che il progetto è suscettibile di apportare ai cittadini, ribadisce la necessità che il Ministero si impegni affinché sia scongiurato il rischio di compromissione della privacy dei soggetti coinvolti.

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5-01102 (Varchi): Iniziative per l'adozione di un protocollo nazionale da attuare in caso di malfunzionamento del portale del deposito telematico degli atti giudiziari.

  Andrea PELLICINI (FDI) illustra l'interrogazione in titolo, della quale è cofirmatario.

  Il Sottosegretario Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Andrea PELLICINI (FDI) si dichiara soddisfatto per come il Ministero abbia affrontato la problematica, predisponendo la nota di istruzioni citata dal rappresentante del Governo che, a suo avviso, sarebbe utile mettere a disposizione di tutti gli uffici giudiziari interessati.

5-01103 (Pittalis): Iniziative in merito alla stabilizzazione degli addetti all'Ufficio del Processo.

  Pietro PITTALIS (FI-PPE) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Sottosegretario Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Pietro PITTALIS (FI-PPE) reputa del tutto esaustivo l'intervento del rappresentante del Governo sul tema oggetto dell'interrogazione che va incontro alle aspettative degli interessati ma anche e soprattutto dell'esigenza di assicurare la ragionevole durata del processo. Auspica che l'impegno assunto in modo estremamente chiaro in questa sede si traduca nell'avvio, già in questo esercizio, compatibilmente con le risorse disponibili, del percorso di stabilizzazione indicato nella risposta del Governo, di cui si dichiara pertanto pienamente soddisfatto.

5-01104 (Gallo): Scorrimento delle graduatorie del concorso per cancelliere esperto e del concorso per direttore di cancelleria per i distretti di Corte d'appello di Messina e di Catanzaro.

  Francesco GALLO (MISTO) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Sottosegretario Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Francesco GALLO (MISTO) ringrazia il rappresentante del Governo per la franchezza della risposta resa che chiarisce la situazione relativa alla graduatoria per il profilo di direttore, per la quale si era realizzata una aspettativa di scorrimento che invece non appare immediata.
  Riservandosi di evidenziare anche in futuro le carenze di organico di alcuni distretti di corte d'appello, ritiene che i singoli distretti di corte d'appello dovranno risolvere anche con le rappresentanze sindacali la concorrenza che si è venuta a verificare tra i diversi profili professionali.

5-01105 (D'Orso): Iniziative per la continuità dell'attività giudiziaria in relazione all'entrata a regime del processo telematico, con riguardo all'obbligo di deposito telematico presso il giudice di pace e alla definizione di criteri redazionali degli atti.

  Valentina D'ORSO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Sottosegretario Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Valentina D'ORSO (M5S) non ritiene soddisfacente la risposta resa dal rappresentante del Governo in quanto si sarebbe attesa una maggiore consapevolezza da parte dell'Esecutivo rispetto a ciò che avviene negli uffici giudiziari.
  Come già riferito nell'atto di sindacato ispettivo a sua firma, rammenta che l'Ordine degli avvocati di Roma ha segnalato il non funzionamento del sistema e fa presente che anche il presidente del tribunale Pag. 49di Palermo ha pubblicato, il 30 giugno scorso, un provvedimento – revocato soltanto nella giornata di ieri – con il quale si autorizzava il doppio binario per il deposito degli atti presso il giudice ordinario di Palermo e Partinico, proprio in quanto il sistema non era funzionante.
  Sottolinea come quelli citati non siano gli unici uffici giudiziari che hanno dovuto affrontare una situazione difficile ed evidenzia come tale vicenda gravi sugli avvocati che, dovendosi confrontare quotidianamente con malfunzionamenti dei portali e con prassi applicative che variano a seconda dei vari uffici giudiziari, sono costretti ad affrontare una sorta di corsa ad ostacoli. Tale situazione sarà inoltre aggravata dall'entrata in vigore delle norme in materia di criteri redazionali degli atti giudiziari.
  Ritiene quindi che una maggiore attenzione e una maggior presa di consapevolezza rispetto a ciò che quotidianamente la classe forense affronta avrebbe rappresentato un segnale di vicinanza per la categoria.

5-01106 (Gianassi): Attuazione delle riforme in materia di giustizia approvate nella scorsa legislatura e adozione di misure per l'utilizzo del fondo riguardante progetti in favore di detenuti e condannati previsto dalla legge di bilancio 2023.

  Federico GIANASSI (PD-IDP) illustra l'atto di sindacato ispettivo in titolo, riservandosi di svolgere in fase di replica alcune osservazioni rispetto alla presenza del sottosegretario Delmastro Delle Vedove in Commissione quale rappresentante del Governo.

  Il Sottosegretario Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Federico GIANASSI (PD-IDP) nel replicare, sottolinea come l'atto di sindacato ispettivo in esame riguardi dei profili verso i quali il suo gruppo nutre forti preoccupazioni.
  In particolare, per quanto attiene agli investimenti sul carcere evidenzia la necessità – sebbene le risorse a disposizione siano limitate – di investirle subito e bene sui territori, auspicando una velocizzazione dei procedimenti di spesa del fondo citato nell'atto di sindacato ispettivo.
  Chiede inoltre al Governo una pronta ed efficace attuazione delle riforme in materia di giustizia varate nella precedente legislatura.
  A margine della replica, intervenendo sull'ordine dei lavori, ribadisce la nota posizione del Partito Democratico in merito alla vicenda relativa agli onorevoli Donzelli e Delmastro Delle Vedove rispetto alla quale ritiene come esistano più questioni che si intrecciano tra loro.
  Sottolinea come vi sia una prima questione che attiene al procedimento penale sulla quale il suo gruppo non intende intervenire in nome del rispetto dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura. Ciò a differenza di chi, restando nell'anonimato, ha comunque diffuso sui mezzi di informazione note di critica del suo operato.
  Evidenzia quindi che vi è una seconda questione, di natura politica, che attiene al fatto che sono state trasferite ad un collega di partito informazioni riservate e che queste informazioni sono state utilizzate per attaccare nell'Aula di Montecitorio l'opposizione. Ricorda che su tale vicenda è stata presentata una mozione di censura sulla quale la Camera dovrà essere chiamata ad esprimersi.
  Ricorda infine che vi è un ulteriore tema che attiene alle dichiarazioni, successive a tali fatti e attribuite al sottosegretario in cui si parla di «inchino» del Partito Democratico ai mafiosi. Tali oggettivamente gravi dichiarazioni minano il rapporto tra il Governo e la principale forza di opposizione.
  Ha quindi constatato che, a differenza di altri che avevano espresso dichiarazioni simili, l'onorevole Delmastro Delle Vedove non ha ritenuto di doversi scusare per le proprie affermazioni.
  Precisa che il suo gruppo, al fine di recuperare il necessario rapporto di rispettoPag. 50 tra maggioranza e opposizione, chiede che il sottosegretario porga le proprie scuse, sottolineando come, in assenza delle stesse, il Partito Democratico continuerà a ritenere impossibile partecipare ai lavori della Commissione quando a rappresentare il Governo sarà l'onorevole Delmastro Delle Vedove.

  Ciro MASCHIO, presidente, tiene a ribadire che, come già precisato in occasioni analoghe, il sottosegretario Delmastro Delle Vedove è pienamente legittimato a svolgere il proprio compito istituzionale di partecipare ai lavori della Commissione quale delegato dal Governo. Analogamente, riconosce che il gruppo del Partito Democratico è legittimato a manifestare la propria posizione.
  Auspica che la vicenda, non risolvibile in questa sede, possa essere comunque superata, sottolineando da ultimo come sia suo dovere garantire il regolare svolgimento dei lavori della Commissione.
  Dichiara quindi concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.35.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 12 luglio 2023. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove.

  La seduta comincia alle 14.35.

DL 75/2023: Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l'organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l'anno 2025.
C. 1239 Governo.
(Parere alle Commissioni I e XI).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dell'11 luglio 2023.

  Ciro MASCHIO, presidente, ricorda che nella seduta di martedì 11 luglio 2023 il relatore, onorevole Pulciani, ha svolto la relazione introduttiva.

  Paolo PULCIANI (FDI) formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 8).

  Il Sottosegretario Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE dichiara di condividere la proposta di parere.

  Valentina D'ORSO (M5S) dichiara il voto di astensione del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore, in attesa degli esiti della sede referente. Evidenzia infatti che presso la Commissione di merito non sono state ancora esaminate le proposte emendative al testo in esame tra cui figurano alcune del suo gruppo particolarmente qualificanti.
  Auspica che, anche alla luce della risposta resa nella seduta odierna alla interrogazione del collega Pittalis, relativa alle iniziative in merito alla stabilizzazione degli addetti all'ufficio del processo, una proposta emendativa del suo gruppo sul tema possa registrare un esito positivo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.40.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 12 luglio 2023. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove.

  La seduta comincia alle 14.40.

Modifiche al decreto legislativo 20 febbraio 2006, n. 106, concernenti i poteri del procuratore della Repubblica nei casi di violazione dell'articolo 362, comma 1-ter, del codice di procedura penale, in Pag. 51materia di assunzione di informazioni dalle vittime di violenza domestica e di genere.
C. 1135, approvata dal Senato.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 giugno 2023.

  Ciro MASCHIO, presidente, ricorda che la Conferenza dei presidenti di Gruppo ha previsto l'avvio in Assemblea a partire da venerdì 28 luglio.
  Comunica che sono pervenuti i pareri favorevoli della Commissione Affari costituzionali, Bilancio e Affari Sociali.

  Valentina D'ORSO (M5S) dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul conferimento del mandato alla relatrice pur sottolineando come il provvedimento, con il quale si poteva intervenire in modo più ampio per incrementare la tutela delle donne vittime di violenza di genere, sia del tutto insufficiente.
  Invita quindi la Commissione a intervenire celermente sulla materia con un nuovo provvedimento più completo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione, all'unanimità, delibera di conferire alla relatrice, onorevole Bisa, il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Ciro MASCHIO, presidente, avverte che la presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove per l'esame in Assemblea, sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Introduzione del reato di omicidio nautico e del reato di lesioni personali nautiche.
C. 911, approvata dal Senato.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 giugno 2023.

  Ciro MASCHIO, presidente, comunica che sono pervenuti i pareri favorevoli della Commissione Affari costituzionali, Bilancio, Trasporti e Affari Sociali.

  Valentina D'ORSO (M5S) dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul conferimento del mandato al relatore, in conformità con il lavoro svolto dal Movimento 5 Stelle presso l'altro ramo del Parlamento dove ha contribuito alla stesura del testo in esame.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione, all'unanimità, delibera di conferire al relatore, onorevole Pellicini, il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Ciro MASCHIO, presidente, avverte che la presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove per l'esame in Assemblea, sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni per l'integrazione e l'armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali.
C. 30 Brambilla, C. 468 Dori e C. 842 Rizzetto.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dell'11 luglio 2023.

  Ciro MASCHIO, presidente, ricorda di aver rinnovato, in sede di ufficio di presidenza e altresì nella scorsa seduta dell'11 luglio, su sollecitazione della collega D'Orso, l'invito ai gruppi a valutare, interloquendo con la relatrice, le richieste di abbinamento pervenute, con riguardo alle proposte di legge C. 518 Di Lauro, e C. 1109 Bruzzone.
  Rammenta che su di esse ha avuto modo di precisare che non vi sono le condizioni per un abbinamento d'ufficio in quanto entrambi i testi presentano numerose disposizioni riguardanti materie ulteriori rispetto alle proposte in esame.Pag. 52
  Fa presente che sul punto, i gruppi potranno esprimersi in un prossimo ufficio di presidenza.

  Michela Vittoria BRAMBILLA (NM(N-C-U-I)-M), relatrice, ringrazia il presidente e i colleghi per l'onore che le è stato riservato affidandole l'incarico di relatrice sul provvedimento, ricordando come sia promotrice di questa riforma da tre legislature.
  Sottolinea che i crimini contro gli animali, gestiti o meno da organizzazioni delinquenziali, sono largamente diffusi nel nostro Paese e destano forte allarme sociale e riferisce che in media, secondo alcune ricerche, c'è una denuncia ogni 55 minuti, ci sono 15 procedimenti penali e 9 indagati ogni 100 mila abitanti. Si va dalle corse clandestine, ai combattimenti tra animali, al traffico di cuccioli, ma il reato in assoluto più contestato è quello previsto dall'articolo 544-bis del codice penale, relativo all'uccisione di animali.
  Ritiene che per rendersi conto di quanto il fenomeno sia pervasivo e di quanto debole appaia l'attuale tutela penale sia sufficiente seguire, anche distrattamente, i notiziari, nazionali e locali.
  Evidenzia che la proposta a sua prima firma C. 30, sottoscritta da colleghi di diversi gruppi parlamentari, pur considerando ampiamente lo spettro delle condotte a danno degli animali, è imperniata su l'idea base – condivisa praticamente da tutti i partiti già nei programmi elettorali – della necessità di individuare pene più severe per una deterrenza più efficace, quantomeno in relazione ai reati di uccisione e maltrattamento, al quale va assimilato l'abbandono: fenomeno odioso, non adeguatamente represso.
  Rileva che l'inasprimento delle pene è il fine evidente anche della proposta di legge Rizzetto C. 842, il cui contenuto è sostanzialmente ricompreso in quello della proposta di legge a sua prima firma.
  In relazione alle richieste di abbinamento delle proposte di legge Di Lauro C. 518 e Bruzzone C. 1109, ferme restando le valutazioni che i gruppi riterranno di svolgere, concorda con le osservazioni già formulate dalla presidenza sulle disposizioni ivi contenute, riguardanti materie ulteriori e notevolmente ampie.
  Ritiene che i temi ulteriori trattati dalle citate proposte di legge siano certamente meritevoli di attenzione, e richiama la proposta di legge a sua firma C. 345 nella quale gli stessi sono ricompresi. Tuttavia sottolinea come sia più opportuno in questo momento focalizzare l'impegno della Commissione sulla materia penale come intervento oggettivamente più urgente per le ragioni esposte in precedenza.
  Evidenzia in proposito come anche i componenti di altri gruppi che hanno sottoscritto la proposta di legge C. 30 evidentemente convengano sulla necessità di cogliere, prima possibile, alcuni obiettivi essenziali e ritiene che la Commissione possa certamente individuare le soluzioni migliori.
  Assicura quindi che valuterà con la massima attenzione i contributi che verranno forniti dagli esperti nel corso delle audizioni e dai colleghi durante il dibattito e sottolinea come il testo che verrà adottato dalla Commissione quale testo base potrà certamente essere modificato nel corso della fase emendativa.
  Auspica, in fine, che la Commissione possa svolgere il proprio lavoro nel migliore dei modi ed in tempi celeri, per addivenire alla predisposizione di un testo particolarmente atteso da quei cittadini, che ritiene essere la maggioranza, che amano gli animali e vogliono vederli rispettati.

  Ciro MASCHIO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifiche al codice penale in materia di prescrizione del reato.
C. 745 Enrico Costa, C. 893 Pittalis e C. 1036 Maschio.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dell'11 luglio 2023.

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  Ciro MASCHIO, presidente, rammenta che nella precedente seduta dell'11 luglio scorso non si è svolto l'esame del provvedimento. Ricorda che nella giornata di martedì 4 luglio si sono esaurite le audizioni programmate, e che sono a disposizione dei colleghi le memorie trasmesse da: Osservatorio nazionale sostegno vittime da reato, Professor Gian Luigi Gatta, Associazione Movimento Forense, Il Mondo che vorrei Onlus, Dottor Luigi Salvato, Dottor Danilo Ceccarelli.
  Nessuno chiedendo di intervenire, come preannunciato nello scorso ufficio di presidenza, dichiara concluso l'esame preliminare e fa presente che nella prossima riunione dell'ufficio di presidenza saranno valutate altresì le modalità con cui pervenire all'adozione del testo base.
  Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 12 luglio 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.