SEDE CONSULTIVA

  Martedì 11 luglio 2023. — Presidenza del presidente Salvatore DEIDDA.

  La seduta comincia alle 14.

Introduzione del reato di omicidio nautico e del reato di lesioni personali nautiche.
C. 911, approvata dal Senato.
(Parere alla II Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Salvatore DEIDDA, presidente, avverte che il gruppo PD-IDP ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Maria Grazia FRIJIA (FDI), relatrice, fa presente che la Commissione è chiamata ad esprimere il proprio parere alla II Commissione Giustizia sulla proposta di legge recante «Introduzione del reato di omicidio nautico e del reato di lesioni personali nautiche» (C. 911), approvata dal Senato.
  La proposta di legge, come recita il titolo, prevede l'introduzione nell'ordinamento dei delitti di omicidio nautico e lesioni nautiche gravi o gravissime, mutuando la disciplina vigente per le medesime fattispecie riguardanti la circolazione stradale.
  Il provvedimento si compone di 2 articoli, nei quali sono disciplinati, oltre alle due fattispecie sopra richiamate, anche le ipotesi di fuga del conducente in caso di omicidio nautico o di lesioni nautiche gravi o gravissime e i casi in cui è possibile procedere all'arresto obbligatorio in flagranza per omicidio stradale o nautico.
  In particolare, l'articolo 1, comma 1, modifica l'articolo 589-bis del codice penale: estendendo il delitto di omicidio stradale, punito con la reclusione da due a sette anni, a chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle Pag. 223norme sulla disciplina della navigazione marittima o interna; estendendo i delitti di omicidio stradale commesso in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione psicofisica conseguente all'assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope (puniti, a seconda della gravità, con la reclusione da otto a dodici anni o da cinque a dieci anni) a chi si pone alla guida di un'unità da diporto, come definita dal codice della nautica da diporto; estendendo l'aggravante prevista all'ipotesi di guida da parte di chi è privo di patente nautica, ove prescritta, o con patente sospesa o revocata o di guida da parte del proprietario di un'unità da diporto sprovvista di assicurazione obbligatoria; estendendo all'omicidio nautico la disciplina del concorso di reati prevista per l'omicidio stradale nel caso in cui il conducente cagioni la morte di più persone o la morte di una o più persone e lesioni a una o più persone.
  L'articolo 1, comma 2, adegua la disciplina della fuga del conducente in caso di omicidio stradale all'omicidio nautico.
  In maniera del tutto analoga alle modifiche apportate dal comma 1 alla disciplina dell'omicidio stradale, il comma 3 modifica l'art. 590-bis, al fine di estendere la fattispecie di reato relativa alle lesioni personali stradali gravi o gravissime anche alle ipotesi di lesioni commesse con violazione delle norme sulla disciplina della navigazione marittima o interna.
  Il comma 4 adegua conseguentemente la disciplina della fuga del conducente in caso di lesioni personali.
  L'articolo 2 interviene invece sugli articoli 380 e 381 del codice di procedura penale, che disciplinano, rispettivamente, i casi di arresto obbligatorio e di arresto facoltativo in flagranza di reato, estendendo la disciplina prevista per l'omicidio stradale e per le lesioni stradali gravi o gravissime all'omicidio nautico e alle lesioni nautiche.
  Viene inoltre introdotta una modifica alla disciplina dell'arresto obbligatorio in flagranza in caso di omicidio stradale commesso in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione psicofisica conseguente all'assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope.
  L'arresto obbligatorio in flagranza per l'omicidio stradale e nautico viene escluso nei casi in cui il conducente si sia immediatamente fermato, adoperandosi per prestare o attivare i soccorsi, e si sia messo immediatamente a disposizione dell'autorità giudiziaria. Resta comunque ferma in questa ipotesi la possibilità di procedere all'arresto in flagranza facoltativo.
  Sottolinea infine l'estrema rilevanza, ai fini delle competenze della Commissione, della proposta di legge in esame, necessaria per colmare un vuoto legislativo.

  Salvatore DEIDDA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già fissata per la giornata di domani.

DL 75/2023: Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l'organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l'anno 2025.
C. 1239 Governo.
(Parere alle Commissioni I e XI).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Salvatore DEIDDA, presidente, avverte che il gruppo PD-IDP ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Flavio TOSI (FI-PPE), relatore, fa presente che la Commissione è chiamata ad esprimere il proprio parere alle Commissioni riunite I Affari Costituzionali e XI Lavoro sul disegno di legge di conversione del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l'organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l'anno 2025 (C. 1239).Pag. 224
  Il provvedimento, composto di 44 articoli, investe una pluralità di materie. Riferirà sinteticamente per quanto di specifica competenza della Commissione.
  L'articolo 9, che reca disposizioni urgenti per il rafforzamento dell'operatività e dell'organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, consente di aggiungere alla sua dotazione organica una posizione di dirigente generale, autorizzando la spesa di euro 130.834 per l'anno 2023 ed euro 261.668 annui a decorrere dall'anno 2024. Agli oneri derivanti dalla disposizione si provvede mediante la corrispondente riduzione del Fondo speciale di parte corrente del MIT.
  L'articolo 10, relativo al funzionamento dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, permette al personale trasferito presso tale Agenzia e già inquadrato presso l'amministrazione di provenienza con qualifica di funzionario e in possesso dei necessari requisiti per lo svolgimento di attività di verifica e di autorizzazione, di essere inquadrato nell'area dei professionisti di prima qualifica, posizione economica prima, della medesima Agenzia.
  L'articolo 28, comma 2, reca due distinte previsioni concernenti il personale proveniente da società a controllo pubblico in avvalimento presso l'Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Tale personale viene ad essere ricompreso nella riserva di posti tra quelli messi a concorso per l'assunzione di personale non dirigenziale; si prevede altresì che ad esso venga applicato il vigente termine del 31 dicembre 2023 ai fini dell'inquadramento in ruolo.
  L'articolo 40 integra la composizione del tavolo tecnico incaricato della mappatura delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali, aggiungendovi il Ministro per lo sport e i giovani.
  L'articolo 43 autorizza infine la spesa di 7.630.000 euro per l'anno 2023 per la realizzazione, da parte della Santa Sede, di investimenti di digitalizzazione dei cammini giubilari e di un'applicazione informatica sul patrimonio sacro di Roma, funzionali all'ospitalità e alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per l'anno 2025.

  Salvatore DEIDDA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame alla seduta già fissata per la giornata di domani.

  La seduta termina alle 14.10.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 11 luglio 2023. — Presidenza del presidente Salvatore DEIDDA.

  La seduta comincia alle 14.10.

Indagine conoscitiva sulle prospettive della mobilità verso il 2030: dalla continuità territoriale all'effettività del diritto alla mobilità extraurbana.

  Salvatore DEIDDA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata, oltre che mediante il resoconto stenografico, anche attraverso la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

Audizione di rappresentanti di Aeroporto di Genova Spa.
(Svolgimento e conclusione).

  Salvatore DEIDDA, presidente, introduce l'audizione.

  Piero RIGHI, direttore generale di Aeroporto di Genova Spa, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, per porre quesiti e formulare osservazioni, i deputati Maria Grazia FRIJIA (FDI), Francesca GHIRRA (AVS) e Luca PASTORINO (MISTO-+EUROPA).

  Piero RIGHI, direttore generale di Aeroporto di Genova Spa, risponde ai quesiti posti e rende ulteriori precisazioni.

  Salvatore DEIDDA, presidente, ringrazia il rappresentante di Aeroporto di Genova Spa per il suo intervento.
  Dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 14.30.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.