CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 luglio 2023
138.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 91

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 5 luglio 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il viceministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Vannia Gava.

  La seduta comincia alle 13.55.

DL 57/2023: Misure urgenti per gli enti territoriali, nonché per garantire la tempestiva attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per il settore energetico.
C. 1183 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 giugno 2023.

  Stefano Maria BENVENUTI GOSTOLI (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Il viceministro Vannia GAVA condivide la proposta di parere del relatore.

  Marco SIMIANI (PD-IDP) osserva come tutta la Commissione sia consapevole delle difficoltà del Paese legate alla crisi energetica e alla relativa esigenza di disporre, a causa del conflitto russo-ucraino, di sufficienti quantitativi di gas naturale, rispetto alla quale è stata prevista la realizzazione di due nuovi rigassificatori nei siti di Ravenna e Piombino. Ciò premesso, rileva che il provvedimento in esame interviene senza avere appurato se la menzionata esigenza perduri negli stessi termini e senza considerare le soluzioni nel frattempo intervenute.Pag. 92 Evidenzia, infine, che l'intervento operato dal Governo avrebbe dovuto tenere conto anche di quanto verrà previsto nel Piano nazionale per l'energia e il clima e, pertanto, preannuncia, a nome del proprio gruppo, un voto di astensione.

  Angelo BONELLI (AVS) preannuncia un voto convintamente contrario evidenziando come il Paese disponga di un livello sovrabbondante di quantità di gas, al punto che non occorre prevedere la realizzazione di ulteriori rigassificatori. Ritiene quindi necessario che la Commissione svolga un'audizione del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica sul Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), in considerazione dell'esigenza per la Commissione di acquisire elementi di informazione su tale documento.

  Mauro ROTELLI, presidente, nel ricordare che è stata richiesta da parte del gruppo del Movimento 5 Stelle un'audizione del Ministro dell'ambiente su tematiche riguardanti le decisioni adottate in sede europea nell'ambito delle politiche ambientali, ritiene che occorrerà valutare se l'esigenza testé richiamata dal deputato Bonelli possa aggiungersi come tematica all'audizione già richiesta in precedenza.

  Ilaria FONTANA (M5S) preannuncia il voto contrario del proprio gruppo ritenendo che il provvedimento del Governo rappresenti l'ennesima occasione persa. Fa presente, quindi, che nella Commissione di merito il suo gruppo ha presentato numerosi emendamenti soppressivi e sottolinea che non vi è alcun passo in avanti rispetto a temi su cui si è già discusso più volte.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Delega al Governo per la riforma fiscale.
C. 1038 Governo e abb.
(Parere alla VI Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 4 luglio 2023.

  Graziano PIZZIMENTI (LEGA), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Mauro ROTELLI, presidente, avverte che è stata presentata dal Gruppo Partito democratico una proposta alternativa di parere, che è in distribuzione (vedi allegato 3).

  Il viceministro Vannia GAVA condivide la proposta di parere del relatore.

  Marco SIMIANI (PD-IDP), nell'illustrare la proposta alternativa di parere, evidenzia che il disegno di legge di delega del Governo ripropone l'obiettivo della flat tax, ossia una visione del sistema fiscale italiano in cui viene ridimensionata drasticamente la progressività fiscale. Rileva, poi, che la sostituzione dell'IRAP con una sovrimposta IRES penalizza le imprese manifatturiere, che costituiscono l'asse portante dell'economia italiana. Infine, osserva che, nell'ambito dei principi e criteri direttivi di carattere generale, non si fa menzione delle attività che dovranno sostenere la transizione ecologica, né della tassazione più favorevole con riguardo ai veicoli meno inquinanti e con il minor impatto ambientale.

  Mauro ROTELLI, presidente, pone in votazione la proposta di parere favorevole del relatore, avvertendo che, in caso di approvazione, risulterà preclusa la proposta alternativa.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 5 luglio 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene la sottosegretaria di Stato alla PresidenzaPag. 93 del Consiglio dei ministri Matilde Siracusano.

  La seduta comincia alle 14.45.

DL 61/2023: Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
C. 1194 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 giugno 2023.

  Mauro ROTELLI, presidente, non essendovi obiezioni, dispone l'attivazione del sistema di ripresa a circuito chiuso.
  Ricorda che nella giornata di giovedì 29 giugno è scaduto il termine per la segnalazione degli emendamenti da parte dei gruppi.
  Avverte che talune proposte emendative sono state rinumerate in quanto ricollocate in altri articoli ovvero identiche ad altre proposte emendative segnalate. In particolare, la proposta emendativa Cerreto 1.201 risulta rinumerata come 1.034; la proposta emendativa Cerreto 1.203 risulta rinumerata come 1.035; la proposta emendativa Buonguerrieri 7.05 risulta rinumerata come 1.038; la proposta emendativa Vaccari 7.07 risulta rinumerata come 1.036; la proposta emendativa Mattia 10.03 risulta rinumerata come 1.039; la proposta emendativa Buonguerrieri 10.05 risulta rinumerata come 1.207; la proposta emendativa Mattia 12.26 risulta rinumerata come 1.208; la proposta emendativa Gnassi 17.03 risulta rinumerata come 16.09; la proposta emendativa Manes 20.01 risulta rinumerata come 1.040.
  Avverte inoltre che, come anticipato nella riunione dell'ufficio di presidenza della settimana passata, la seduta odierna sarà dedicata allo svolgimento di eventuali interventi sul complesso degli emendamenti. Chiede quindi se vi sono richieste di intervento sul complesso delle proposte emendative segnalate.

  Angelo BONELLI (AVS), nel segnalare che non intende intervenire sul complesso degli emendamenti, reputa necessario che si chiariscano le modalità con cui si intende procedere nell'iter del provvedimento, anche alla luce della possibilità di far confluire nel provvedimento in esame il testo del decreto-legge, recante disposizioni urgenti per la ricostruzione nei territori colpiti dall'alluvione, adottato lo scorso 27 giugno.

  Marco SIMIANI (PD-IDP) condivide le preoccupazioni del deputato Bonelli e ritiene che sia necessario avere informazioni dettagliate riguardo ai tempi e alle modalità di esame delle proposte emendative, al fine di lavorare in maniera efficace e puntuale. In particolare, sarebbe opportuno disporre di elementi di informazione in ordine alle risorse finanziarie a disposizione sia per le modifiche da apportare al decreto in esame sia per quelle che riguarderanno il decreto che, molto probabilmente, confluirà nel provvedimento in discussione. Evidenzia come molti comuni abbiano dovuto sostenere importanti spese per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali in Romagna e, a distanza di soli due mesi, invita a non abbassare l'attenzione su tali eventi. Occorre, infatti, fare presto perché la ricostruzione non può aspettare e auspica che, dopo il primo sopralluogo svolto dal Commissario straordinario per la ricostruzione Figliuolo, siano attribuiti al Commissario i necessari poteri.

  Ilaria FONTANA (M5S), nel ricordare che il provvedimento è iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea nella giornata di venerdì 14 luglio, si associa alle richieste formulate dai deputati precedentemente intervenuti. Considera importante darsi tempi certi e stabilire con precisione quali siano le modalità di lavoro e, per tale ragione, chiede al Governo e alla presidenza di fare presto chiarezza, considerato anche il bisogno di risposte da dare alle popolazioni colpite dall'alluvione.

  Andrea GNASSI (PD-IDP), intervenendo in videoconferenza, reputa necessario svilupparePag. 94 una discussione puntuale e cercare anche di capire quale sarà la funzione della struttura commissariale per la realizzazione dei vari interventi necessari sul territorio. Ritiene che occorrerà valutare attentamente come procedere nella discussione del provvedimento in esame, che reca una serie di misure emergenziali in un contesto non organico che a suo giudizio non soddisfa le esigenze già manifestate dai comuni, e del nuovo decreto-legge la cui copertura finanziaria potrebbe essere sostenuta da maggiori risorse. Occorrerà, pertanto, valutare come procedere, al fine di calibrare eventualmente le proposte emendative segnalate e la presentazione di subemendamenti. Segnala, infatti, che occorre dare risposte agli enti locali, che potrebbero avere problemi di tenuta dei bilanci, e per la realizzazione delle infrastrutture necessarie.

  Daniela RUFFINO (A-IV-RE) fa presente che, da parte dei sindaci e delle popolazioni, vi è grande attenzione su questi provvedimenti ed invita a stabilire con chiarezza le modalità con le quali si procederà nell'iter dell'esame, assicurando sin d'ora la volontà di collaborazione del proprio gruppo.

  La sottosegretaria Matilde SIRACUSANO, intervenendo in videoconferenza, nel segnalare che il decreto-legge sulla ricostruzione nei territori colpiti dall'alluvione dovrebbe essere bollinato dalla Ragioneria Generale dello Stato a breve, sottolinea l'opportunità che si proceda a una trattazione unitaria delle questioni oggetto dei due provvedimenti, anche al fine di poter procedere a una valutazione complessiva delle risorse disponibili da destinare alle misure tenuto conto delle proposte emendative presentate. Ribadisce, pertanto, che la pubblicazione del decreto è imminente e che conseguentemente si potrà procedere a trasferire il contenuto del nuovo decreto nel provvedimento in esame attraverso la presentazione di proposte emendative sulle quali dovrà essere fissato un termine per la presentazione dei subemendamenti. Nel richiamare l'esigenza di garantire il necessario aiuto alle popolazioni colpite, assicura infine la massima collaborazione per sostenere le istanze dei gruppi e valutare attentamente le questioni prioritarie, invitando tutti a fare uno sforzo nella consapevolezza dei tempi ristretti.

  Mauro ROTELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.05.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 5 luglio 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.05 alle 15.30.