CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 29 giugno 2023
136.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 13

SEDE REFERENTE

  Giovedì 29 giugno 2023. — Presidenza del presidente Marco OSNATO. – Intervengono il viceministro per l'economia e le finanze, Maurizio Leo e il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze, Federico Freni.

  La seduta comincia alle 8.40.

Delega al Governo per la riforma fiscale.
C. 1038 Governo e C. 75 Marattin.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo nella seduta del 28 giugno 2023.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che la Commissione proseguirà oggi nell'esame delle proposte emendative accantonate nelle sedute precedenti.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere favorevole sugli emendamenti Bagnai 5.79, Fenu 5.154, De Bertoldi 5.158 e Marattin 5.161, ove riformulati come l'emendamento dei relatori 5.177, del quale raccomanda l'approvazione. Invita i presentatori al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, del subemendamento Fenu 0.5.177.1.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore e parere favorevole sull'emendamento 5.177 dei relatori.

  Luigi MARATTIN (A-IV-RE), nell'accettare la riformulazione proposta del proprio emendamento, rileva come tuttavia, dal punto di vista del metodo di lavoro, si stia scrivendo oggi una pagina orribile. Ricorda infatti che il contenuto degli emendamenti in votazione è frutto di un lavoro di approfondimento, ampio e condiviso tra le diverse forze politiche, svolto nella passata legislatura. Tale percorso avrebbe meritato un adeguato riconoscimento, mediante l'approvazione, in questa occasione, dei diversi emendamenti presentati dai parlamentari dei vari gruppi, tra i quali quello della Lega, senza che vi fosse il bisogno dell'ulteriore iniziativa emendativa di cui si è reso protagonista il relatore Gusmeroli, che ha invece inteso privilegiare l'obiettivo di intestarsi un risultato politico personale. Ricorda che il compito preminente della politica dovrebbe essere quello di migliorare la vita dei cittadini, al di là del protagonismo dei singoli.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, ricorda che nel corso della passata Pag. 14legislatura, già a partire dall'anno 2020, si era fatto promotore di una proposta di modifica, analoga a quella ora in esame, della disciplina relativa ai versamenti dei saldi e degli acconti dell'IRPEF dovuti dai lavoratori autonomi e dagli imprenditori individuali.

  Emiliano FENU (M5S) accetta la riformulazione proposta dell'emendamento a sua prima firma 5.154 in quanto in tal modo si introducono forme di rateizzazione del pagamento delle imposte che possono aiutare i contribuenti. Nel rilevare che si tratta comunque di una misura temporanea, ricorda che la rateizzazione implica anche una moltiplicazione degli adempimenti a carico di cittadini e professionisti. Auspica, pertanto, che in sede di emanazione dei decreti attuativi possano essere prese in considerazione procedure che rendano più automatici i pagamenti, anche attraverso un sistema diffuso di ritenute alla fonte su base volontaria.
  Ritira, quindi, il proprio subemendamento 0.5.177.1.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che anche i presentatori degli emendamenti Bagnai 5.79 e De Bertoldi 5.158 hanno accettato la riformulazione proposta.

  La Commissione approva gli identici emendamenti 5.177 dei relatori, Bagnai 5.79 (Nuova formulazione), Fenu 5.154 (Nuova formulazione), De Bertoldi 5.158 (Nuova formulazione) e Marattin 5.161 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Marattin 5.68 a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato).

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Luigi MARATTIN (A-IV-RE) rileva come l'emendamento 5.175 del Governo, che verosimilmente sarà a breve approvato dalla Commissione, seppur ancora non pienamente condivisibile, appare comunque migliorativo della precedente formulazione del comma 1, lettera a), numero 2), capoverso 2.4), che introduceva la cosiddetta flat tax incrementale per i lavoratori dipendenti – misura a suo avviso assai farraginosa. Ritiene che la sua proposta emendativa, opportunamente integrando la disciplina recata dall'emendamento 5.175 del Governo con la detassazione dei premi di produttività, contribuisca a semplificare il quadro, recando misure di maggiore e più immediata efficacia a sostegno dei lavoratori.

  La Commissione approva l'emendamento Marattin 5.68 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere contrario su tutti i subemendamenti riferiti all'emendamento 5.175 del Governo e parere favorevole su quest'ultimo.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Merola 0.5.175.4, Fenu 0.5.175.7, Grimaldi 0.5.175.9, sottoscritto dal presidente Osnato, Guerra 0.5.175.1, Merola 0.5.175.2, Fenu 0.5.175.8, Marattin 0.5.175.6 e gli identici Marattin 0.5.175.5 e Toni Ricciardi 0.5.175.3.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che l'emendamento 5.175 del Governo, alla luce dell'approvazione dell'emendamento Marattin 5.68 (Nuova formulazione), sarà ora posto in votazione in una nuova formulazione (vedi allegato), nella quale sono espunte le parole «sui premi di produttività,».

  La Commissione approva l'emendamento del Governo 5.175 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, invita i presentatori al ritiro dell'emendamentoPag. 15 Schifone 5.73, esprimendo altrimenti parere contrario.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che l'emendamento Schifone 5.73 è stato ritirato dai presentatori.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, invita i presentatori al ritiro dell'emendamento Marattin 5.78, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Luigi MARATTIN (A-IV-RE) insiste per la votazione dell'emendamento a sua prima firma 5.78.

  La Commissione respinge l'emendamento Marattin 5.78.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere favorevole sulla proposta di riformulazione dell'emendamento Bagnai 5.171 depositata dal Governo nella seduta del 26 giugno.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che la riformulazione dell'emendamento Bagnai 5.171 è stata accettata dai presentatori.

  La Commissione approva l'emendamento Bagnai 5.171 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, invita i presentatori al ritiro dell'emendamento Rampelli 6.19, esprimendo altrimenti parere contrario.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che l'emendamento Rampelli 6.19 è stato ritirato dai presentatori.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, raccomanda l'approvazione dell'emendamento dei relatori 6.46.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere favorevole sull'emendamento 6.46 dei relatori.

  La Commissione approva l'emendamento 6.46 dei relatori (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, invita i presentatori al ritiro dell'articolo aggiuntivo Cappelletti 7.02, esprimendo altrimenti parere contrario.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Emiliano FENU (M5S) chiede chiarimenti in ordine al parere espresso sull'articolo aggiuntivo Cappelletti 7.02, di cui è cofirmatario, rammentando come nella seduta del 26 giugno fosse stata prospettata una riformulazione della proposta emendativa al fine di integrarla nell'articolo 9 del provvedimento.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, e il sottosegretario Federico FRENI confermano il parere precedentemente espresso.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Cappelletti 7.02.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento 9.46 del Governo e parere contrario sui relativi subemendamenti. Esprime inoltre parere favorevole sull'emendamento Fenu 5.165 a condizione che sia riformulato in un testo identico a quello dell'emendamento 9.46 del Governo.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatorePag. 16 e raccomanda l'approvazione dell'emendamento 9.46 del Governo.

  Emiliano FENU (M5S) accetta la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 5.165.

  La Commissione respinge, con distinte votazioni, i subemendamenti D'Alfonso 0.9.46.1, Marattin 0.9.46.3 e Toni Ricciardi 0.9.46.2.

  La Commissione, quindi, approva gli identici emendamenti 9.46 del Governo e Fenu 5.165 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, invita al ritiro i presentatori degli identici emendamenti Gebhard 9.15 e Centemero 9.16, esprimendo altrimenti parere contrario.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che gli identici emendamenti Gebhard 9.15 e Centemero 9.16 sono stati ritirati dai presentatori.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, conferma l'invito al ritiro, già formulato nella seduta del 26 giugno, dell'emendamento De Luca 9.23, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Luciano D'ALFONSO (PD-IDP) invita a riconsiderare il parere espresso sull'emendamento De Luca 9.23, chiedendo di conoscerne le motivazioni.

  Il sottosegretario Federico FRENI evidenzia l'onerosità della proposta emendativa in esame.

  Luciano D'ALFONSO (PD-IDP) invita ad una ulteriore riflessione, segnalando che l'emendamento, a suo avviso, non può essere considerato oneroso, in quanto impartisce indicazioni di principio, che hanno in quanto tali carattere generale.

  Toni RICCIARDI (PD-IDP) si associa alle considerazioni svolte dal collega d'Alfonso.

  Marco OSNATO, presidente, rileva che l'emendamento prevede il potenziamento del sistema di agevolazioni alle Zone economiche speciali e che questa indicazione potrebbe determinare nuovi oneri.

  Luciano D'ALFONSO (PD-IDP) invita il Governo a valutare la possibilità di una riformulazione dell'emendamento in discussione, sopprimendo il richiamo al potenziamento del sistema di agevolazioni, testé richiamato dal Presidente.

  Emiliano FENU (M5S) nel sottoscrivere l'emendamento De Luca 9.23, non comprende come possa esservi contrarietà all'approvazione di misure agevolative per le Zone economiche speciali, a maggior ragione ove venisse espunto il riferimento ad un loro potenziamento.

  Il viceministro Maurizio LEO propone una riformulazione dell'emendamento De Luca 9.23 (vedi allegato) al fine di superarne i profili di potenziale onerosità.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere favorevole sulla proposta di riformulazione, avanzata dal viceministro Leo, dell'emendamento De Luca 9.23.

  Luciano D'ALFONSO (PD-IDP) sottoscrive l'emendamento De Luca 9.23 e ne accetta la riformulazione proposta, osservando che in tal modo sarà possibile contrastare gli ostacoli giuridici che attualmente rallentano, anche sul versante dell'operato degli amministratori locali e dei commissari di Governo, la piena realizzazione delle Zone economiche speciali.

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  Enrica ALIFANO (M5S) sottoscrive l'emendamento De Luca 9.23 (Nuova formulazione) a nome di tutti i deputati del suo gruppo appartenenti alla Commissione.

  La Commissione approva l'emendamento De Luca 9.23 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, conferma l'invito al ritiro, già formulato nella seduta del 26 giugno, dell'emendamento De Bertoldi 9.36, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che l'emendamento De Bertoldi 9.36 è stato ritirato dai presentatori.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, invita al ritiro i presentatori dell'emendamento Dell'Olio 10.1, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione respinge l'emendamento Dell'Olio 10.1.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere favorevole sugli emendamenti De Bertoldi 10.17 e Marchetti 2.68, purché siano ulteriormente riformulati, rispetto alla riformulazione già depositata nella seduta del 20 giugno 2023, in un identico testo, riferito all'articolo 10, nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Il Viceministro Maurizio LEO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che i presentatori degli emendamenti De Bertoldi 10.17 e Marchetti 2.68 hanno accettato la riformulazione proposta dal Governo e dai relatori.

  Luigi MARATTIN (A-IV-RE) stigmatizza la tendenza del Governo a riformulare gli emendamenti inserendo nei criteri e principi di delega proposti il riferimento ad una previa «valutazione». A suo avviso, infatti, in questo modo si riduce il valore dei criteri e principi di delega al livello di meri ordini del giorno. Ritiene, invece, che sia importante dare sostanza al contenuto della delega legislativa.

  Vito DE PALMA (FI-PPE) sottoscrive l'emendamento De Bertoldi 10.17 (Ulteriore nuova formulazione).

  La Commissione approva gli identici emendamenti De Bertoldi 10.17 (Ulteriore nuova formulazione) e Marchetti 2.68 (Ulteriore nuova formulazione) (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Del Barba 12.9, Cavandoli 12.10, Zucconi 12.11 e Gnassi 12.12, purché siano riformulati nei termini riportati in allegato (vedi allegato)

  Il Sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che i presentatori degli identici emendamenti Del Barba 12.9, Cavandoli 12.10, Zucconi 12.11 e Gnassi 12.12 hanno accettato la riformulazione proposta.

  La Commissione approva gli identici emendamenti Del Barba 12.9 (Nuova formulazione), Cavandoli 12.10 (Nuova formulazione), Zucconi 12.11 (Nuova formulazione) e Gnassi 12.12 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Rubano 13.5.

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  Il Sottosegretario Federico FRENI concorda con il parere dei relatori.

  La Commissione approva l'emendamento Rubano 13.5 (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Vaccari 13.21, purché sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Il Sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che i presentatori dell'emendamento Vaccari 13.21, sottoscritto dal deputato Merola, hanno accettato la riformulazione proposta.

  La Commissione approva l'emendamento Vaccari 13.21 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, passando all'esame dell'emendamento 6.47 dei relatori e dei relativi subemendamenti, invita i presentatori al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dei subemendamenti Stefanazzi 0.6.47.4, Marattin 0.6.47.9 e 0.6.47.8 e Roscani 0.6.47.5. Esprime parere favorevole sul subemendamento Marattin 0.6.47.7, purché sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato). Invita, quindi, i presentatori al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dei subemendamenti Fenu 0.6.47.1, Guerra 0.6.47.10, Fenu 0.6.47.2 e 0.6.47.3 e Roscani 0.6.47.6.

  Il Viceministro Maurizio LEO esprime pareri conformi a quelli del relatore, affermando di condividere l'intento del subemendamento Marattin 0.6.47.7, volto a ricomprendere gli investimenti in schemi stabili di partecipazione dei dipendenti agli utili tra quelli che permettono all'impresa di usufruire di una riduzione dell'IRES.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Stefanazzi 0.6.47.4 e Marattin 0.6.47.9 e 0.6.47.8.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che il subemendamento Roscani 0.6.47.5 è stato ritirato dai presentatori.

  Luigi MARATTIN (A-IV-RE), accetta la riformulazione del subemendamento 0.6.47.7, a sua prima firma. Pur condividendo l'obiettivo che si vuole perseguire con l'emendamento 6.47 dei relatori, esprime tuttavia scetticismo su come il Governo e la maggioranza intendano riformare la disciplina dell'IRES. A suo avviso, infatti, la riduzione anticipata dell'IRES connessa all'impegno dell'impresa ad effettuare in futuro nuove assunzioni, rischia di provocare confusione, specie nel caso in cui gli imprenditori, ad esempio a causa di mutate condizioni economiche, non rispettino poi l'impegno assunto. Così configurata, la misura rischia di determinare complicazioni, compromettendo il raggiungimento di un obiettivo condivisibile, quale è la riduzione dell'IRES.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva il subemendamento Marattin 0.6.47.7 (Nuova formulazione) (vedi allegato), e respinge i subemendamenti Fenu 0.6.47.1, Guerra 0.6.47.10 e Fenu 0.6.47.2 e 0.6.47.3.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che il subemendamento Roscani 0.6.47.6 è stato ritirato dai presentatori.

  Il Viceministro Maurizio LEO, in relazione all'emendamento 6.47 dei relatori, ne propone una riformulazione (vedi allegato), raccomandandone l'approvazione. Precisa che la riformulazione incide esclusivamente sulla lettera a-bis) introdotta dall'emendamento, che non è stata modificata dall'esame dei subemendamenti appena conclusosi.

  Alberto Luigi GUSMEROLI (LEGA), relatore, concorda con quanto proposto dal Governo, ed accetta la proposta di riformulazionePag. 19 dell'emendamento 6.47. Esprime, altresì, parere favorevole sugli emendamenti Stefanazzi 6.3, La Porta 6.14, Bagnai 6.15, Stefanazzi 6.25, Centemero 9.12, a condizione che siano riformulati in un testo identico a quello dell'emendamento 6.47 dei relatori, come da ultimo riformulato.

  Claudio Michele STEFANAZZI (PD-IDP) chiede ai rappresentanti del Governo e ai relatori di illustrare più chiaramente la proposta di riformulazione dell'emendamento 6.47 dei relatori testé avanzata. In particolare, desidera capire cosa si intende quando si fa riferimento alle imprese che non beneficiano della riduzione fiscale prevista alla lettera a), alla possibilità di fruire di eventuali incentivi fiscali riguardanti gli investimenti qualificati e alla possibile maggiorazione della deducibilità dei costi relativi alle nuove assunzioni.

  Il Viceministro Maurizio LEO, replicando all'onorevole Stefanazzi, sottolinea che si tratta per lo più di questioni lessicali e che il Governo provvederà a declinare in maniera più specifica la relativa disciplina nei decreti legislativi attuativi. In merito agli incentivi fiscali riguardanti gli investimenti qualificati fa presente che il riferimento all'eventualità è dovuto al fatto che la materia dei crediti di imposta sarà rivista.

  Marco OSNATO, presidente, avverte che i presentatori degli emendamenti Stefanazzi 6.3, La Porta 6.14, Bagnai 6.15, Stefanazzi 6.25 e Centemero 9.12 hanno accettato che tali emendamenti siano riformulati in un testo identico a quello dell'emendamento 6.47 dei relatori, come da ultimo riformulato.

  La Commissione approva gli identici emendamenti 6.47 dei relatori (Nuova formulazione), Stefanazzi 6.3 (Nuova formulazione), La Porta 6.14 (Nuova formulazione), Bagnai 6.15 (Nuova formulazione), Stefanazzi 6.25 (Nuova formulazione) e Centemero 9.12 (Nuova formulazione), (vedi allegato).

  Marco OSNATO, presidente, avverte che gli identici emendamenti Congedo 6.12 e Panizzut 6.13 risultano preclusi dall'approvazione degli identici emendamenti 6.47 dei relatori (Nuova formulazione), Stefanazzi 6.3 (Nuova formulazione), La Porta 6.14 (Nuova formulazione), Bagnai 6.15 (Nuova formulazione), Stefanazzi 6.25 (Nuova formulazione) e Centemero 9.12 (Nuova formulazione).
  Con riferimento all'emendamento Lupi 18.7, constata l'assenza dei presentatori: si intende vi abbiano rinunciato.
  In ordine agli ulteriori emendamenti riferiti agli articoli da 14 a 20 del provvedimento, già ritirati dai presentatori nella seduta del 28 giugno, propone, ove la Commissione concordi, che essi siano considerati respinti, al fine di consentire la loro ripresentazione in Assemblea.

  La Commissione concorda.

  Marco OSNATO, presidente, avverte infine che, essendosi concluso l'esame delle proposte emendative, il testo del provvedimento, come modificato, sarà trasmesso alle Commissioni permanenti competenti in sede consultiva, per l'espressione del prescritto parere.

  Il Viceministro Maurizio LEO, nel ringraziare tutti i componenti della Commissione, di maggioranza e di opposizione, nonché il Presidente e i relatori per il clima di fattiva collaborazione che si è instaurato durante l'esame del provvedimento, sottolinea che la riforma fiscale è prioritaria per il Paese e che la delega legislativa in esame, che riprende in larga parte quella esaminata nel corso della precedente legislatura, rappresenta un importante passo avanti in tale direzione. Auspica, pertanto, che il medesimo spirito costruttivo che ha caratterizzato i lavori della Commissione possa permanere anche nelle fasi successive dell'iter del provvedimento.

  Marco OSNATO, presidente, si associa ai ringraziamenti del Viceministro, che estende agli uffici, e ribadisce l'auspicio che in futuro possa replicarsi il clima di positivo Pag. 20confronto dimostrato in questa occasione dal Governo e dai gruppi parlamentari.

  Virginio MEROLA (PD-IDP), associandosi ai ringraziamenti espressi dal Viceministro Leo e dal Presidente, intende tuttavia ribadire la valutazione negativa del suo gruppo sul provvedimento in esame, che rischia di frammentare ulteriormente il sistema fiscale del Paese e di non affrontare adeguatamente il prioritario obiettivo del contrasto all'evasione fiscale.

  Marco OSNATO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.30.