ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 22 giugno 2023. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO. – Interviene il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto.

  La seduta comincia alle 13.40.

Schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2021/784 relativo al contrasto della diffusione di contenuti terroristici online.
Atto n. 45.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 31 maggio 2023.

  Ciro MASCHIO, presidente, rammenta che il termine per l'espressione del parere scadrà il 25 giugno 2023. Avverte altresì che nella giornata del 31 maggio sono pervenuti i rilievi della V Commissione Bilancio.

  Tommaso Antonino CALDERONE (FI-PPE), relatore, propone di esprimere sul provvedimento in esame parere favorevole con una osservazione, precisando che la stessa è legata a una questione terminologica (vedi allegato 1).

  Valentina D'ORSO (M5S) dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 13.45.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 22 giugno 2023. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO. – Interviene il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto.

  La seduta comincia alle 13.45.

Disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle start-up e delle piccole e medie imprese innovative mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti.
C. 107 e abb.
(Parere alla VI Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Ciro MASCHIO, presidente, avverte che la Commissione di merito ha chiesto di ricevere il parere entro la seduta odierna, in quanto l'esame del provvedimento in Assemblea avrà inizio lunedì 26 giugno.

  Alessandro PALOMBI (FDI), relatore, nel ricordare che la Commissione di merito ha esaminato il provvedimento senza apportare modifiche al testo originario, sottolinea che la competenza della Commissione Giustizia viene in rilevo in termini generali, in relazione alle sue attribuzione riferite ai profili ordinamentali delle società commerciali, su cui interviene la proposta di legge in esame, con particolare riguardo alle piccole e medie imprese innovative e ai requisiti di capitale delle società di investimento semplice.
  In estrema sintesi, l'articolo 1 richiama le definizioni di start-up innovativa e di PMI innovativa, rinviando alla disciplina vigente.
  L'articolo 2 interviene sulla disciplina delle detrazioni Irpef per gli investimenti in start up e PMI innovative al fine di consentirne la fruizione anche in caso di incapienza del contribuente, ovvero qualora la detrazione superi l'imposta lorda dovuta dal contribuente, mediante la trasformazione dell'eccedenza non detraibile in credito d'imposta utilizzabile in dichiarazione o in compensazione. Gli oneri derivanti dalle disposizioni in commento sono quantificato in 1,8 milioni dal 2023, cui si provvede mediante corrispondente riduzione del FISPE (Fondo per interventi strutturali di politica economica).
  L'articolo 3 modifica in più punti il cosiddetto «decreto Sostegni-bis» (articolo 14 del decreto-legge n. 73 del 2021). La norma chiarisce e specifica l'esenzione delle plusvalenze derivanti da cessione di quote in imprese innovative, al fine di rendere l'agevolazione coerente con i requisiti imposti – con particolare riferimento alle caratteristiche delle imprese innovative – dalla vigente disciplina in materia di aiuti de minimis. Si esenta da imposizione sui redditi l'insieme di proventi percepiti dalle persone fisiche, ove provenienti dalla partecipazione a (Organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) che investono in imprese innovative.
  L'articolo 4 innalza da 25 a 50 milioni di euro del limite di patrimonio netto previsto per le società di investimento semplice (SIS).
  Tenuto conto dei profili di competenza della Commissione, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Valentina D'ORSO (M5S) dichiara il voto di astensione del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Federico GIANASSI (PD-IDP) dichiara il voto favorevole del gruppo sulla proposta di parere del relatore e sottolinea come il provvedimento in esame sia in linea con quanto previsto in tema di promozione del sostegno delle start-up anche dalla abbinata proposta di legge del suo gruppo a firma del collega Stefanazzi.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Modifiche al codice della proprietà industriale, di cui al decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30.
C. 1134 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla X Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 20 giugno 2023.

  Ciro MASCHIO, presidente e relatore, ricorda che nella seduta precedente, in qualità di relatore, ha svolto la relazione introduttiva. Illustra quindi una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame (vedi allegato 3).

  Federico GIANASSI (PD-IDP) dichiara il voto di astensione del suo gruppo.

  Valentina D'ORSO (M5S) dichiara il voto di astensione del gruppo Movimento 5 Stelle.

  Devis DORI (AVS), a nome del suo gruppo dichiara il voto di astensione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

DL 61/2023: Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
C. 1194 Governo.
(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 20 giugno 2023.

  Ciro MASCHIO, presidente, ricorda che nella seduta precedente, in sostituzione della relatrice, onorevole Buonguerrieri, ha depositato la relazione introduttiva.

  Alice BUONGUERRIERI (FDI), relatrice, ad integrazione della relazione della seduta di martedì 20 giugno, desidera richiamare altresì i contenuti dell'articolo 4, in quanto coinvolge, sia pur indirettamente, la competenza della Commissione.
  Difatti, tale disposizione prevede la sospensione di tutti i termini relativi a procedimenti amministrativi, che risultino pendenti alla data del 1° maggio 2023 o che siano iniziati successivamente a tale data, dal 1° maggio 2023 fino al 31 agosto 2023, nei confronti dei soggetti che alla data del 1° maggio 2023 avevano la residenza, il domicilio ovvero la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell'allegato 1 (commi 1-3, 6).
  Pertanto, oltre all'espresso richiamo alla sospensione dei termini per la presentazione della domanda di partecipazione a procedure concorsuali, la norma – e sotto tale profilo interessa la Commissione – la norma si riferisce anche ai procedimenti sanzionatori.
  La ratio, come anche specificata nella relazione illustrativa, è di «non arrecare pregiudizio ai diritti dei privati (cittadini ed imprese) residenti o domiciliati» nei territori alluvionati.
  Per completezza ricorda che la disposizione invece esclude espressamente dal campo di applicazione della norma i procedimenti regolati con ordinanze di protezione civile adottate per il coordinamento e la gestione dello stato di emergenza, che sono state adottate con le citate delibere del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, del 23 maggio e del 25 maggio 2023, nonché a quelli relativi al raggiungimento dei traguardi e degli obiettivi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e alla realizzazione degli interventi previsti dal Piano nazionale complementare (PNC) (comma 7).Pag. 57
  Ciò premesso, formula sul provvedimento una proposta di parere favorevole (vedi allegato 4).

  Valentina D'ORSO (M5S) dichiara che il voto di astensione del suo gruppo sulla proposta di parere si riferisce esclusivamente ai profili di competenza della Commissione, Invece, con riferimento al provvedimento nel suo complesso, il Movimento 5 Stelle formula un giudizio critico in quanto carente e insufficiente rispetto alla gravità della situazione nella quale interviene.

  Devis DORI (AVS) dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere della relatrice sottolineando che Alternativa Verdi Sinistra si riserva di effettuare differenti valutazioni in sede di esame presso la Commissione di merito ed in Assemblea sulle misure complessive definite nel testo.

  Federico GIANASSI (PD-IDP) dichiara il voto favorevole del Partito Democratico alla proposta di parere della relatrice, essendo limitata alle sole misure emergenziali riferite al comparto Giustizia. Fa presente che il suo gruppo si riserva invece di esprimere un parere complessivo sul provvedimento solo all'esito dell'esame dello stesso da parte della Commissione di merito.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause del disastro della nave Moby Prince.
Doc XXII, n. 9.
(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dell'8 giugno 2023.

  Ciro MASCHIO, presidente, non essendovi richieste di intervento in discussione generale, invita il relatore, onorevole Calderone a illustrare la proposta di parere.

  Tommaso Antonino CALDERONE (FI-PPE), relatore, illustra una proposta di parere favorevole con una osservazione (vedi allegato 5).

  Valentina D'ORSO (M5S) chiede di precisare i termini della osservazione.

  Tommaso Antonino CALDERONE (FI-PPE), relatore, evidenzia che l'osservazione recata nel parere riflette una considerazione di natura tecnica già evidenziata in sede di relazione introduttiva che, sinteticamente richiama.

  Valentina D'ORSO (M5S) preso atto dei chiarimenti, dichiara il voto favorevole del Movimento 5 Stelle sulla proposta di parere testé formulata dal relatore.

  Federico GIANASSI (PD-IDP) dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 22 giugno 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14 alle 14.15 e dalle 17.15 alle 17.20.