CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 7 giugno 2023
123.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VIII e X)
COMUNICATO
Pag. 22

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 7 giugno 2023. — Presidenza della vicepresidente della X Commissione Ilaria CAVO.

  La seduta comincia alle 13.50.

Proposta di regolamento su imballaggi e rifiuti di imballaggio, che modifica il regolamento 2019/1020/UE sulla vigilanza del mercato e sulla conformità dei prodotti e la direttiva 2019/904/UE sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente, e abroga la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e rifiuti di imballaggio.
COM(2022) 677 final e relativi allegati.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 29 marzo 2023.

  Ilaria CAVO, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame della Proposta di regolamento su imballaggi e rifiuti di imballaggio, che modifica il regolamento 2019/1020/UE sulla vigilanza del mercato e sulla conformità dei prodotti e la direttiva 2019/904/UE sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente, e abroga la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e rifiuti di imballaggio (COM(2022) 677 final e relativi allegati), e che la seduta odierna è dedicata al dibattito, anche alla luce dell'ampio ciclo di audizioni svolto.
  Chiede, quindi, se vi siano richieste di intervento.

  Gianni LAMPIS (FDI), relatore per l'VIII Commissione, nel segnalare che sta predisponendo insieme al relatore per la X Commissione una proposta di documento finale da sottoporre alle Commissioni, osserva che le perplessità manifestate nella relazione iniziale sono state confermate dalle audizioni svolte. Manifesta quindi, anche a nome dell'altro relatore, la massima disponibilità a valutare eventuali indicazioni che vengano dai gruppi, per giungere ad un documento finale massimamente condiviso.

  Emma PAVANELLI (M5S) ringrazia i relatori per la disponibilità ad accogliere eventuali suggerimenti da parte dei gruppi Pag. 23nel documento che è in corso di redazione. Si riserva quindi di esprimere le valutazioni del suo gruppo, nonché il suo contributo per il documento in questione, una volta che i relatori avranno reso nota la sua bozza. Evidenzia comunque che la proposta di regolamento all'esame è importante non solo per l'Unione europea e per l'Italia ma, soprattutto, per l'ambiente, valore che la nostra Costituzione si impegna a tutelare.

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD-IDP) richiamandosi a quanto in precedenza espresso in sede di audizione dei membri italiani del Parlamento europeo, conferma che le perplessità diffuse tra tutti coloro che hanno partecipato ai lavori destano ragionevoli preoccupazioni. Si associa alle valutazioni espresse dalla collega Pavanelli dichiarando che anche il suo gruppo è disponibile al confronto con tutte le forze politiche rappresentate nelle Commissioni riunite e auspica si possa giungere a un documento condiviso. Chiede quindi ai relatori dell'atto all'esame se sono nelle condizioni di rendere noti i contenuti degli emendamenti che i membri italiani del Parlamento europeo intendono presentare.

  Andrea BARABOTTI (LEGA), relatore per la X Commissione, con riferimento alla richiesta dell'onorevole Peluffo, informa che i relatori hanno nella loro disponibilità una bozza degli emendamenti che i membri italiani del Parlamento europeo intendono presentare al Parlamento europeo e sottolinea che questi vanno nella direzione già annunciata in sede di audizione. Conferma altresì che i medesimi membri italiani del Parlamento europeo sembrano manifestare l'intenzione di muoversi in modo coeso e nella stessa direzione, soprattutto perché c'è il forte timore che la proposta di regolamento non sia idonea a realizzare gli interessi non soltanto italiani ma anche europei.

  Marco SIMIANI (PD-IDP) fa presente che da sempre il proprio gruppo ha evidenziato l'esigenza di pervenire ad un'economia circolare dei prodotti e dei rifiuti, a supporto dell'ambiente e del sistema produttivo. Osserva che tale questione investe profili di carattere culturale e che le direttive europee sono state uno stimolo in tal senso, ma che l'Unione europea sta chiedendo agli Stati membri di fare di più. Manifesta a sua volta la massima disponibilità a lavorare insieme agli altri gruppi per addivenire a una proposta di documento finale condivisa, che tuttavia necessita di un punto di partenza concordato, ovvero la tutela della filiera del riciclo, in cui l'Italia è leader, che deve essere coniugato però con l'esigenza di trovare una soluzione atta ad abbattere il quantitativo di rifiuti che è in aumento. A suo avviso, sul packaging il Paese ha molti margini di miglioramento, anche se molti sono stati i progressi finora, basti pensare all'evoluzione delle bottiglie di plastica che auspica possano essere addirittura composte di materiali vegetali.

  Gianni LAMPIS (FDI), relatore per l'VIII Commissione, rileva che già nella relazione introduttiva al provvedimento sono state individuate le direttrici sulla base delle quali impostare la proposta di documento. Garantire la filiera del riciclo è, a suo giudizio, un'esigenza di carattere nazionale, essendo nell'interesse del Paese tutelarne le capacità imprenditoriali e le tecnologie. Ritiene che le tempistiche e il metodo che l'Europa propone siano incompatibili con la situazione del Paese che insieme ad altri, e cita ad esempio la Spagna, la Grecia e il Belgio, hanno dimostrato grandi capacità nel campo del riciclo e sono molto più avanti nel raggiungimento degli obiettivi dettati dall'agenda europea.

  Ilaria CAVO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.10.