AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 30 maggio 2023.

Audizioni, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge recanti modifiche al codice della strada in materia di sicurezza stradale dei ciclisti e di limiti di velocità (C. 526 Berruto, C. 718 Santillo e C. 892 Iaria).
Audizione di rappresentanti della Polizia stradale.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14 alle 14.20.

Audizione di rappresentanti dell'Associazione nazionale comuni italiani (ANCI).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 14.35.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 30 maggio 2023. — Presidenza del vicepresidente Flavio TOSI.

  La seduta comincia alle 14.35.

DL 51/2023: Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale.
C. 1151 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Carmine Fabio RAIMONDO (FDI), relatore, fa presente che la Commissione è chiamata a esaminare, ai fini dell'espressione del parere alle Commissioni I (Affari costituzionali) e V (Bilancio), il disegno di legge C. 1151, di conversione del decreto-legge 10 maggio 2023, n. 51, recante disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale.
  Il provvedimento, composto da 14 articoli, è riconducibile, anche sulla base del preambolo, a distinte finalità: stabilire misure volte a garantire l'efficienza dell'organizzazione degli enti previdenziali pubblici, nonché delle fondazioni lirico-sinfoniche; provvedere alla proroga e alla definizione di termini di prossima scadenza al fine di garantire la continuità e l'efficacia dell'azione amministrativa in materia sanitaria e fiscale nonché l'occupazione nel settore del salvamento acquatico; prevedere misure che assicurino l'effettività delle politiche di solidarietà sociale.
  Dichiara quindi che si soffermerà sulle disposizioni di interesse della Commissione.
  L'articolo 6, comma 1, differisce dal 31 marzo al 31 dicembre 2023 il termine per la revocabilità delle risorse assegnate per la realizzazione degli interventi relativi al ponte stradale di collegamento tra l'autostrada per Fiumicino e l'EUR e agli aeroporti di Firenze e Salerno.
  Il comma 2, invece, proroga di ulteriori 12 mesi il termine di conclusione della sperimentazione della circolazione di segway, hoverboard, monowheel e analoghi dispositivi di mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica. La conclusione della sperimentazione è quindi ora fissata al 27 luglio 2024.
  L'articolo 8 differisce dal 30 giugno al 30 novembre 2023 l'entrata in vigore del regolamento, di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 29 luglio 2016, n. 206, sulla formazione degli assistenti bagnanti e, conseguentemente, proroga per il medesimo periodo la validità delle autorizzazioni all'esercizio di attività di formazione e concessione per lo svolgimento delle attività di salvamento acquatico, rilasciate entro il 31 dicembre 2011. Sono, poi, sostituite le finalità per le quali il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti è autorizzato a modificare il predetto regolamento ministeriale, introducendovi quelle di garantire la salute dei bagnanti e la sicurezza delle attività balneari e di valorizzare il carattere altamente specialistico dell'attività di salvamento acquatico, in luogo delle finalità precedentemente indicate di assicurare la piena osservanza delle regole della concorrenza ed evitare l'eccessiva mobilità delle persone nel periodo pandemico per sostenere gli esami per il brevetto. Per tali finalità di interesse pubblico, è quindi autorizzato il rilascio di autorizzazioni a nuovi soggetti formatori aventi personalità giuridica e privi di scopo di lucro, con presenza diffusa sul territorio nazionale.
  L'articolo 11 dispone infine che le emissioni filateliche possono prevedere alla vendita una maggiorazione di prezzo rispetto al loro valore facciale, da destinare a finalità di natura solidaristica in relazione a emergenze nazionali o internazionali caratterizzate da effetti gravemente pregiudizievoli per le popolazioni, per le città o per l'ambiente.

  Flavio TOSI (FI-PPE), presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già prevista per domani.

  La seduta termina alle 14.40.

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Martedì 30 maggio 2023. — Presidenza del vicepresidente Flavio TOSI.

  La seduta comincia alle 14.40.

Contratti di programma stipulati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con la società Rete Ferroviaria Italiana SpA per il periodo regolatorio 2022-2026 – parte servizi e parte investimenti.
Doc. CXCIX, n. 1.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 124 del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 17 maggio 2023.

  Gaetana RUSSO (FDI), relatrice, illustra una proposta di risoluzione (vedi allegato 1).

  Antonino IARIA (M5S) illustra la proposta di risoluzione presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle (vedi allegato 2).
  Osserva preliminarmente che, tra la proposta di risoluzione della maggioranza e quella presentata dalla sua forza politica, vi sono punti che possono convivere e altri che non possono farlo. Molto importante ad esempio a suo avviso è un tema che non viene neppure trattato nel contratto di programma, ovvero il rapporto tra utilizzatori di biciclette e trasporto ferroviario, che andrebbe implementato anche rispetto alle infrastrutture di collegamento.
  Manifesta poi grande contrarietà rispetto alla scelta, che definisce scellerata, di ripresentare un progetto malfatto e vetusto come quello sul ponte sullo Stretto. Chiede invece di non lasciar cadere l'opzione, già in parte finanziata, di navi atte a traghettare interamente i treni Frecciarossa attraverso lo Stretto (cosiddetto attraversamento dinamico).
  Altro aspetto rilevante è quello del collegamento intermodale fra rete ferroviaria e aeroporti. Esso ha senso, dichiara, se però ad essere realizzate non saranno stazioni «di testa», cioè stazioni che finiscono in aeroporto (tranne che nel caso degli hub internazionali come Roma), bensì linee ferroviarie passanti, di cui l'aeroporto diventerebbe una stazione importante.
  Ultimo tema da sottolineare è quello dei passaggi trasversali fra le dorsali, quella tirrenica e quella adriatica, che devono essere opportunamente implementati perché ciò aiuterebbe moltissimo a gestire le evenienze di difficoltà sulle linee.
  Riservandosi di intervenire nel seguito dell'esame, conclude con un appello a portare qualcuno di questi elementi nella risoluzione di maggioranza: si tratta, osserva, di una proposta di collaborazione che gli piacerebbe fosse valutata con attenzione.

  Francesca GHIRRA (AVS) preannunzia che anche il gruppo Alleanza Verdi e Sinistra presenterà una propria proposta di risoluzione.
  Condivide l'osservazione del collega Iaria, che vi sono delle parti della risoluzione di maggioranza comunque apprezzabili. Lamenta in modo particolare la nuova modalità di discussione, in base alla quale il contratto di programma arriva all'esame della Commissione già stipulato: si tratta di una criticità che potrebbe essere superata tramite un maggior coinvolgimento del Parlamento.
  Osserva poi che alcune scelte appaiono inefficaci rispetto alla questione degli utenti che preferiscono le automobili private ai mezzi pubblici e alle ferrovie: ricorda che solo il 12 per cento delle merci viaggiano su rotaia. Inoltre, non si riescono a superare i problemi che storicamente caratterizzano le regioni del Sud: ad esempio, il 28 per cento delle linee del Nord non sono ancora elettrificate, mentre tale dato arriva al Sud al 42 per cento; piuttosto dunque che spendere 15 miliardi o più per il ponte sullo Stretto, sarebbe auspicabile effettuare investimenti di altro genere. Ancora, condivide la menzione dell'intermodalità in relazione agli aeroporti, avanzata in audizione anche dal presidente dell'ENAC.
  Si riserva infine di illustrare nella prossima seduta con maggiore completezza le tematiche oggetto della risoluzione.

  Flavio TOSI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame seduta già prevista per domani.

  La seduta termina alle 15.