SEDE CONSULTIVA

  Martedì 30 maggio 2023. — Presidenza del presidente Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Lucia Albano.

  La seduta comincia alle 14.05.

Disposizioni in materia di ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e istituzione dei relativi albi professionali.
C. 596 e abb.-A.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e rinvio – Richiesta di relazione tecnica ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento e delle proposte emendative ad esso riferite.

  Andrea MASCARETTI (FDI), relatore, nel rilevare preliminarmente che la maggior parte delle disposizioni del provvedimento, non corredato di relazione tecnica, ha carattere ordinamentale e procedurale e che al finanziamento del Consiglio nazionale dell'Ordine delle professioni pedagogiche ed educative si provvede mediante i contributi degli iscritti, ritiene necessario che il Governo chiarisca se l'attuazione delle disposizioni relative allo svolgimento della prova di verifica delle competenze professionali per i pedagogisti, di cui all'articolo 2, allo svolgimento della prova di esame per gli educatori, di cui all'articolo 4, alla nomina dei Commissari nei tribunali dei capoluoghi regionali e delle province autonome e allo svolgimento dei relativi compiti, quali la formazione degli albi e l'indizione delle prime elezioni, nonché alla nomina dei componenti del seggio, di cui all'articolo 10, possa aver luogo nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente.
  Per quanto riguarda, infine, più in generale, la rimodulazione dei requisiti professionali di professionisti e dipendenti che operano con le amministrazioni pubbliche, ad esempio, in ambito scolastico o assistenziale, non ha osservazioni da formulare nel presupposto – sul quale andrebbe acquisita, a suo avviso, conferma da parte del Governo – che le norme in esame, in quanto disciplinano i requisiti di accesso alle professioni e consentono la prosecuzione a coloro che già operano sulla base dei requisiti attualmente vigenti, non comportino riflessi organizzativi di carattere oneroso per le pubbliche amministrazioni – come, ad esempio, avvenuto in occasione dell'esame nel corso della XVII legislatura Pag. 172della legge n. 3 del 2018 – che prevedeva, analogamente a quella in esame, anche un riordino di professioni, in quel caso il riordino delle professioni sanitarie, recato da disposizioni che sono state considerate prive di effetti sui saldi di finanza pubblica.
  In ogni caso, segnala che dovrebbe essere valutata l'opportunità di inserire prudenzialmente, dopo l'articolo 11, una clausola di invarianza finanziaria riferita all'attuazione dell'intero provvedimento, volta a prevedere che le amministrazioni competenti vi provvedono nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

  La sottosegretaria Lucia ALBANO segnala l'opportunità, al fine di dare più compiutamente riscontro alle richieste formulate dal relatore, di acquisire una relazione tecnica predisposta dalle amministrazioni competenti.

  Andrea MASCARETTI (FDI), relatore, preso atto di quanto evidenziato dalla sottosegretaria Albano, propone di richiedere al Governo la predisposizione di una relazione tecnica sul provvedimento, da trasmettere entro la giornata di martedì 6 giugno 2023, tenuto conto del fatto che il provvedimento medesimo è già iscritto all'ordine del giorno dei lavori dell'Assemblea.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, chiede alla rappresentante del Governo se il Governo sia in grado di presentare la relazione tecnica entro il termine indicato dal relatore.

  La sottosegretaria Lucia ALBANO fa presente che il termine indicato dal relatore per la predisposizione della relazione tecnica può ritenersi congruo.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di richiedere al Governo, ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009, la trasmissione di una relazione tecnica sul testo del provvedimento in esame entro il termine del 6 giugno 2023.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.15.