SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 24 maggio 2023. — Presidenza del vicepresidente Luciano CIOCCHETTI.
La seduta comincia alle 13.45.
DL 51/2023: Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale.
C. 1151 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
Luciano CIOCCHETTI, presidente, propone un'inversione dei primi due punti all'ordine del giorno, nel senso di anteporre l'esame dell'Atto Camera 1151 a quello dell'Atto Camera 1141.
La Commissione concorda.
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato il 23 maggio 2023.
Elisabetta Christiana LANCELLOTTA (FDI), relatrice, alla luce delle considerazioni svolte nella seduta precedente, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).
Ilenia MALAVASI (PD-IDP) rileva che, al di là delle disposizioni di competenza della XII Commissione segnalate dalla relatrice, il provvedimento si caratterizza innanzitutto per il commissariamento dell'Inps e dell'Inail. Si dichiara stupita di tale scelta e ne sottolinea la gravità, in quanto le forze di maggioranza hanno deciso di azzerare la governance di tali istituti in una fase delicatissima, in cui è in gioco l'utilizzo delle risorse stanziate con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Sottolinea che lo strumento del commissariamento dovrebbe essere usato solo in caso di dissesto finanziario o di non funzionamento degli organismi e che, pertanto, non essendo presenti tali condizioni, è stata compiuta una scelta immotivata e senza precedenti, che compromette l'autonomia e l'efficacia degli enti commissariati.
Ricorda che l'Inps ha svolto ottimamente le proprie funzioni anche nella fase pandemica e ha proceduto recentemente a un numero consistente di assunzioni, con conseguente rinnovamento del personale, e si caratterizza per ottimi risultati per quanto riguarda l'utilizzo delle risorse stanziate a livello europeo. Sulla base di tali considerazioni, preannuncia il voto contrario del gruppo del Partito democratico sulla proposta di parere presentata dalla relatrice in quanto nel suo complesso il provvedimento in esame introduce misure ritenute pericolose per il Paese.
Andrea QUARTINI (M5S), nel condividere pienamente l'intervento svolto dalla collega Malavasi, ribadisce l'inopportunità di procedere a uno spoil system della dirigenza dell'Inps e dell'Inail, anche alla luce dell'attuale gestione virtuosa di tali enti che ha portato a notevoli avanzi di bilancio. Evidenzia in proposito che l'attuale Governo continua a procedere con interventi di carattere autoritario.
Per quanto concerne le disposizioni più direttamente di interesse della XII Commissione, rileva che la proroga del mandato dei membri dei comitati dell'Aifa rende evidente che il Governo non ha ancora le idee chiare su come procedere al riordino dell'Agenzia. Auspica pertanto che si possa svolgere un confronto all'interno della Commissione, anche al fine di fornire indicazioni al riguardo. Dichiara, quindi, il voto contrario del Movimento 5 Stelle sulla proposta di parere formulata dalla relatrice.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice.
La Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice.
DL 44/2023: Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche.
C. 1114 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e XI).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato il 23 maggio 2023.
Simona LOIZZO (LEGA), relatrice, formula una proposta di parere favorevole, che tiene conto del contenuto della relazione svolta nella seduta di ieri (vedi allegato 2).
Ilenia MALAVASI (PD-IDP) annuncia un orientamento genericamente non contrario Pag. 125del proprio gruppo nei confronti di misure che mirano al potenziamento, tramite nuove assunzioni, della pubblica amministrazione. Tuttavia, definisce del tutto insufficiente quanto previsto dal decreto-legge in esame, che reputa episodico, disorganico e comunque troppo limitato, e per tale ragione preannuncia l'astensione del proprio gruppo sulla proposta di parere avanzata dalla relatrice. Sottolinea l'urgenza di provvedere a una drastica inversione di marcia nelle procedure assunzionali, mediante investimenti cospicui e di natura strutturale, per evitare che la macchina amministrativa declini inesorabilmente fino ad arrivare al collasso.
Osserva, peraltro, come sia utopistico sperare di conferire alla pubblica amministrazione la stabilità necessaria all'espletamento dei suoi compiti continuando a investire su assunzioni a tempo determinato. Esprime, inoltre, forte rammarico per la mancata concretizzazione dell'impegno, assunto dal Governo in occasione della conversione del decreto-legge n. 34 del 2023, di introdurre nel decreto-legge in esame una norma finalizzata alla stabilizzazione dei ricercatori precari degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS).
Ricorda come la gran parte delle difficoltà che il Paese sta affrontando nell'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) è dovuta alla scarsità e alla inadeguatezza del personale attualmente in servizio presso le pubbliche amministrazioni, che è oggi travolto da un carico di lavoro immane e da scadenze troppo ravvicinate, ed è spesso sfornito delle competenze tecniche necessarie a far fronte agli impegni presi.
Andrea QUARTINI (M5S), nel condividere le considerazioni appena svolte dalla collega, deputata Malavasi, e riconoscendo al Governo di aver quantomeno profuso qualche sforzo con l'approvazione del decreto-legge in esame, lo giudica del tutto inadeguato alle reali esigenze della pubblica amministrazione italiana, e per questo preannuncia l'astensione del proprio gruppo sulla proposta di parere favorevole avanzata dalla relatrice. Evidenzia come, se il Governo è stato capace di reperire le risorse stanziate nel provvedimento in oggetto, finalizzate a finanziare assunzioni di ogni tipo, appare a suo avviso evidente che la scelta di respingere gli emendamenti volti a stabilizzare i lavoratori precari degli IRCCS e dell'AIFA, nell'ambito della conversione in legge del recente decreto-legge «bollette», motivata dal Governo con ragioni inerenti alla copertura, è stata in realtà una scelta politica ben precisa. Auspica che i gruppi presenti in Commissione riescano a convergere anche in futuro per continuare questo tipo di battaglie politiche.
Elena BONETTI (A-IV-RE), nel preannunciare la propria astensione sulla proposta di parere della relatrice, concorda con i colleghi già intervenuti sull'insufficienza delle assunzioni previste dal decreto in esame a far fronte alle reali necessità della pubblica amministrazione italiana. Si dichiara, invece, soddisfatta delle misure in esso contenute soprattutto in materia di potenziamento del Dipartimento per le politiche della famiglia, puntualizzando che esse concretizzano un lavoro da lei stessa avviato nel corso del proprio mandato come titolare di tale Dipartimento. Auspica che la contemporanea scelta del Governo in carica di non fare propria la proposta da lei a suo tempo avanzata, di modificare la denominazione del citato Dipartimento, inserendovi un riferimento all'infanzia e all'adolescenza, non preluda a un'intenzione da parte dell'Esecutivo di depotenziare le politiche in tali settori. A tal proposito, chiede formalmente che il Governo aggiorni la Commissione sullo stato di attuazione del Piano nazionale infanzia e adolescenza.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, comunica che informerà il Presidente Cappellacci della richiesta da ultimo avanzata dalla deputata Bonetti, affinché possa avviare con il Governo le opportune interlocuzioni in merito.
La Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice.
La seduta termina alle 14.10.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.15 alle 14.35.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 24 maggio 2023. — Presidenza del vicepresidente Luciano CIOCCHETTI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Marcello Gemmato.
La seduta comincia alle 14.35.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. Avverte, inoltre, che è consentita la partecipazione in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento.
5-00888 Ciocchetti: Possibilità per gli specialisti cardiologi che non lavorano per il Servizio sanitario nazionale di prescrivere determinati farmaci.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, rinuncia a illustrare l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Luciano CIOCCHETTI, presidente, replicando, si dichiara soddisfatto soprattutto per quanto concerne la parte finale della risposta, che reca un'apertura sulla possibilità di consentire anche ai medici di medicina generale la prescrizione di farmaci necessari al trattamento di patologie con impatto rilevante sulla condizione di salute dei pazienti.
5-00889 Zanella: Iniziative per garantire l'attuazione uniforme sul territorio nazionale della legge n. 81 del 2020, sulla cefalea cronica.
Luana ZANELLA (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Luana ZANELLA (AVS), ringraziando il sottosegretario per la risposta fornita, ribadisce in sede di replica le proprie preoccupazioni in ordine all'applicazione disomogenea sul territorio nazionale della legge n. 81 del 2020, sulla cefalea cronica, che a suo avviso dipende anche dalla mancanza di un adeguato impulso proveniente dal livello centrale. Tale impulso consentirebbe di mettere alle strette le regioni ancora inerti, e consentirebbe di evitare che, permanendo tale inerzia, le risorse stanziate vengano sprecate.
Sollecita il Governo ad adottare misure specificamente dedicate alla cefalea anche in ordine alla questione del riconoscimento delle condizioni invalidanti, poiché la mancanza di norme riferite a questa patologia non garantisce ai soggetti coinvolti le dovute certezze giuridiche.
5-00890 Stumpo: Iniziative per evitare la carenza nelle farmacie dell'amoxicillina nelle diverse formulazioni pediatriche.
Nicola STUMPO (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Nicola STUMPO (PD-IDP), replicando, rileva che la risposta conferma le preoccupazioni rispetto alla carenza di un farmaco essenziale per le cure pediatriche. Si dichiara consapevole che la criticità rilevata non appare risolvibile in tempi rapidi, in quanto sono venute meno numerose linee di produzione esclusivamente sulla base di calcoli di convenienza economica. Nel sottolineare che occorre individuare strumenti idonei ad evitare il ripetersi di situazioni di questo tipo, osserva che non si tratta in questo caso di esprimere o meno la propria soddisfazione rispetto alla risposta fornita, in quanto il problema oggetto Pag. 127del proprio atto di sindacato ispettivo resta immutato.
5-00891 Loizzo: Definizione di un percorso terapeutico e assistenziale specifico per i pazienti affetti da psoriasi e per i loro caregiver familiari.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, fa presente che l'interrogazione in titolo è stata trasformata in interrogazione a risposta scritta su richiesta della presentatrice.
5-00892 Bonetti: Organizzazione della campagna contro il COVID-19 in modo coordinato con le altre campagne vaccinali autunnali.
Elena BONETTI (A-IV-RE) illustra l'interrogazione in titolo.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).
Elena BONETTI (A-IV-RE), ringraziando il sottosegretario per la risposta, si dichiara non pienamente soddisfatta. Sottolinea che sul tema della campagna vaccinale di contrasto al COVID-19 il Governo continua a utilizzare un linguaggio timido e dimesso, caratterizzato dall'uso del modo verbale condizionale, che certo non aiuta, e che evidentemente non ha aiutato nell'andamento della campagna vaccinale primaverile, che infatti si è rivelata un insuccesso.
Invita caldamente l'Esecutivo ad assumere un comportamento diverso in vista della campagna autunnale. Al riguardo evidenzia come l'atteggiamento, anche comunicativo, delle istituzioni nazionali possa risultare decisivo, da una parte nel convincere la popolazione fragile a vaccinarsi, e dall'altra a evitare che si ripetano la frammentazione e la disorganicità che si sono registrate, anche nel recente passato, nei comportamenti tenuti nei diversi livelli territoriali coinvolti. A tale ultimo proposito, confida che un'occasione per fare chiarezza sia costituita dalla prossima approvazione del Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV) 2023-2025, proprio in queste ore all'esame della Conferenza Stato-regioni, per il raggiungimento della necessaria intesa.
5-00893 Di Lauro: Emanazione del decreto attuativo per l'erogazione del «bonus psicologo» nel 2023.
Marianna RICCIARDI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmataria.
Il sottosegretario Marcello GEMMATO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).
Marianna RICCIARDI (M5S), replicando, nel ringraziare il rappresentante del Governo per la risposta fornita, dichiara di non potersi ritenere soddisfatta, osservando che, a parte un generico interesse per la tutela del benessere psicologico della popolazione, non si ravvisano in essa elementi che facciano pensare a una rapida emanazione dei decreti attuativi di quanto previsto dal decreto-legge n. 228 del 2021. Sottolinea che, in mancanza di tali decreti, le risorse stanziate per il bonus psicologo restano inutilizzabili per l'anno in corso.
Luciano CIOCCHETTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.20.