SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 24 maggio 2023. — Presidenza della vicepresidente Monica CIABURRO. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la difesa, Isabella Rauti.

  La seduta comincia alle 8.30.

DL 44/202: Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche.
C. 1114 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e XI).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Monica CIABURRO, presidente e relatrice, introduce l'esame del provvedimento osservando che il decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, è composto da 29 articoli più l'entrata in vigore, suddivisi in tre Capi. In particolare, il Capo I (articoli 1-23) reca misure in materia di potenziamento e riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni; il Capo II (articoli 24-27) reca invece misure in materia di potenziamento e riorganizzazione delle associazioni e società a partecipazione pubblica, mentre il Capo III (articoli 28 e 29) contiene le disposizioni finanziarie e finali.
  Evidenzia, quindi, con riguardo alle norme che intervengono su temi che interessano le competenze della Commissione Difesa, che l'articolo 7, relativo al personale del Ministero della difesa, prevede il rafforzamento dell'organico della sanità militare, con un incremento di personale medico, infermieristico e di tecnici di laboratorio, nonché l'introduzione di modifiche nell'organizzazione apicale del Ministero. L'articolo prevede altresì modifiche delle prove nei concorsi pubblici per il reclutamento degli ispettori dell'Arma dei carabinieri e nella composizione della commissione superiore di avanzamento del personale del Corpo forestale dello Stato transitato nei ruoli forestali dell'Arma dei carabinieri.
  Nel dettaglio, il comma 1 autorizza l'assunzione, a tempo indeterminato, di sei funzionari tecnici per la biologia, la chimica e la fisica, a decorrere dal 1° aprile 2023, per lo svolgimento delle attività di laboratorio di competenza delle strutture della sanità militare. Il comma 2 modifica il codice dell'ordinamento militare (di cui al decreto legislativo n. 66 del 2010) per intervenire sull'organizzazione del Ministero.Pag. 43 Più specificatamente, la disposizione prevede l'aumento degli uffici centrali alle dirette dipendenze del Ministro portandoli da due a tre. Al riguardo, segnala che la relazione illustrativa sottolinea che nel nuovo ufficio saranno concentrate le attività di promozione e valorizzazione degli asset della Difesa, per quanto riguarda demanio e patrimonio. Viene poi riconfigurato il Commissariato generale per le onoranze ai Caduti in «Ufficio per la tutela della cultura e della memoria della Difesa» con l'obiettivo – come si legge nella relazione illustrativa – di valorizzare il patrimonio costituito dalla cultura della difesa, diffondendo i relativi valori a livello istituzionale e nella collettività. Sempre nel comma 2 si introduce, nei concorsi per il reclutamento degli ispettori dell'Arma dei carabinieri, la possibilità di sostenere, in aggiunta o in alternativa alla prova facoltativa di lingue estere, anche la prova facoltativa sulle materie di interesse professionale, tra quelle indicate nel bando di concorso. Inoltre, al fine di semplificare le modalità di formazione della commissione superiore di avanzamento del personale del Corpo forestale dello Stato transitato nei ruoli forestali dell'Arma dei carabinieri, è prevista la presenza in commissione del generale di grado più elevato anziché dell'unico generale di divisione del ruolo forestale dell'Arma dei carabinieri, consentendo così la costituzione della commissione anche quando il generale di divisione non possa parteciparvi.
  Il comma 3 incrementa di due unità la dotazione organica delle posizioni di livello dirigenziale generale del Ministero della difesa (che passano, quindi, da 9 a 11) con la finalità – in base a quanti riportato nella relazione illustrativa – di potenziare l'azione del dicastero nei settori della politica industriale, della ricerca e innovazione. Il comma 4, al fine di assicurare l'invarianza di spesa per l'incremento di una delle due nuove posizioni di dirigente generale, prevede la soppressione di un numero di posizioni dirigenziali di livello non generale equivalente sul piano finanziario e di un corrispondente ammontare di facoltà assunzionali disponibili a legislazione vigente.
  Il comma 5, sempre nell'ottica di potenziare le strutture della sanità militare, autorizza il Ministero della difesa a bandire procedure concorsuali straordinarie per il reclutamento, nell'anno 2023, di 16 ufficiali medici con il grado di tenente, e gradi corrispondenti e 120 sottufficiali infermieri con il grado di maresciallo, e gradi corrispondenti, mentre il comma 6 demanda a un decreto ministeriale la ripartizione dei posti complessivi tra le singole Forze armate e l'Arma dei carabinieri.
  Infine, il comma 7, allo scopo di favorire il passaggio in ruolo del personale reclutato durante il periodo dell'emergenza pandemica, dispone una riserva di posti non superiore al 50 per cento in favore degli ufficiali medici e dei sottufficiali infermieri arruolati a tempo determinato in forza di specifiche disposizioni di legge elaborate nel corso del periodo pandemico e che abbiano contratto la ferma fino al 30 giugno 2023. La previsione non fissa alcun limite d'età per la partecipazione al concorso.
  Segnala, poi, l'articolo 8 che reca disposizioni volte ad assicurare la realizzazione degli interventi di bonifica ambientale e di rigenerazione urbana nell'ex area militare denominata Arsenale militare situata nell'Isola de La Maddalena. In particolare, la disposizione integra il contenuto dell'articolo 33 del decreto-legge n. 133 del 2014 al fine di prevedere che il Commissario straordinario per la bonifica ambientale e la rigenerazione urbana nella citata ex area militare possa nominare un sub-commissario, responsabile di uno o più interventi, stabilendo anche la remunerazione del sub-commissario, pari a 80.000 euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024.
  Particolare importanza riveste, poi, l'articolo 15, che reca disposizioni per il potenziamento e la rideterminazione degli organici delle Forze di polizia e del Corpo nazionale di vigili del fuoco, della Guardia di finanza e in materia di personale appartenente alla Polizia di Stato e alla Polizia penitenziaria. Sono di diretto interesse della Commissione Difesa i commi da 7 a 10 che Pag. 44hanno ad oggetto il potenziamento degli organici dell'Arma dei carabinieri e l'autorizzazione all'assunzione straordinaria di un contingente massimo di complessive 371 unità. Più nel dettaglio, il comma 7 interviene sul codice dell'ordinamento militare per incrementare le consistenze organiche dell'Arma dei carabinieri di 19 ispettori, 306 appuntati e carabinieri (lettera a)), nonché 30 unità di personale del Comando carabinieri per la tutela della salute (lettera b)). Il comma 8, invece, autorizza l'Arma dei carabinieri all'assunzione straordinaria, da effettuarsi non prima del 1° settembre 2023, di 371 unità di personale, al fine di incrementare i servizi di prevenzione, di controllo del territorio, di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e di contrasto delle attività criminali. In particolare potranno essere assunte 16 unità nella categoria ufficiali, ruolo tecnico (12 appartenenti al comparto sanitario-psicologico e 4 appartenenti al comparto tecnico-scientifico); 27 unità nel ruolo ispettori del contingente per la tutela della salute; 3 unità nel ruolo appuntati e carabinieri del contingente per la tutela della salute; 19 unità nel ruolo ispettori; 306 unità nel ruolo appuntati e carabinieri. La copertura degli oneri derivanti da tali assunzioni straordinarie è assicurata dal fondo istituito dal comma 662 dell'articolo 1 della legge n. 197/2022 (legge di bilancio per il 2023-2025) per il finanziamento di assunzioni, in deroga alle ordinarie facoltà assunzionali, con correlato incremento, ove necessario, delle dotazioni organiche, di personale delle Forze di polizia a ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, assicurando il rispetto del principio di equiordinazione.
  L'assunzione straordinaria di personale del Corpo della Guardia di finanza è disciplinata dai successivi commi da 11 a 14, mentre i commi da 25 a 30 introducono norme volte a potenziare il Servizio sanitario del Corpo della Guardia di finanza nonché ad accrescere il numero massimo di unità di ufficiali del Corpo stesso da distaccare presso le Forze armate e le altre Forze di polizia. In particolare, il comma 30 prevede che, fermi restando i collocamenti in soprannumero agli organici previsti da altre fonti normative, possono essere altresì collocati in soprannumero agli organici, nel numero massimo di venticinque unità e, comunque, nel limite di spesa annuale di 790.000 euro, gli ufficiali del Corpo della Guardia di finanza da distaccare presso le Forze armate e le altre Forze di polizia ovvero da impiegare per esigenze delle altre amministrazioni dello Stato.
  L'articolo 17 autorizza un progressivo incremento organico del Corpo delle capitanerie di porto – Guardia Costiera mediante l'arruolamento di 390 unità, a decorrere dall'anno 2024. In particolare, il comma 1 modifica, a decorrere dal 1° gennaio 2024, gli organici previsti dal Codice dell'ordinamento militare, prevedendo l'assunzione di: 40 unità per gli ufficiali del ruolo speciale; 20 unità all'anno per cinque anni per il ruolo sergenti; 50 unità all'anno per cinque anni per i graduati.
  Infine, osserva che il comma 5 dell'articolo 6, al fine di rafforzare il contingente di militari dell'Arma dei Carabinieri a protezione delle sedi diplomatiche all'estero e del loro personale, autorizza una spesa di 3,4 milioni di euro per l'anno 2023 e di 5,2 milioni di euro a decorrere dall'anno 2024.
  Tutto ciò considerato, valutate positivamente le disposizioni che riguardano il comparto difesa e sicurezza, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  La sottosegretaria Isabella RAUTI sottolinea che il provvedimento in esame punta a rafforzare le pubbliche amministrazioni nel loro complesso e reca importanti novità con riguardo sia al Ministero della difesa sia agli altri dicasteri.
  In particolare, per quanto riguarda la Difesa, vengono incrementati gli organici dell'Arma di Carabinieri e delle altre Forze di polizia ad ordinamento militare; viene incrementato il personale sanitario militare; vengono resi reciprocamente autonomi il Segretariato Generale della Difesa e la Direzione Nazionale Armamenti; infine, viene riconfigurato il Commissariato generale per le onoranze ai Caduti nell'Ufficio per la tutela della cultura e della memoria della Difesa.Pag. 45
  Nel complesso viene migliorata l'efficacia della Difesa per rispondere alla necessità legate ad una situazione internazionale potenzialmente instabile in cui gli equilibri geostrategici risultano in mutevole e costante evoluzione, tenendo conto anche dei modelli organizzativi adottati dai Paesi alleati e degli impegni assunti in sede NATO, nonché dell'accresciuta mole di attività richieste connessa con la sensibile situazione internazionale in atto, che richiede la rimodulazione e un parziale potenziamento dei settori competenti in materia di politica militare, di politica industriale, missioni internazionali e impiego di assetti e personale delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri in concorso e a supporto delle altre amministrazioni.
  Concorda, pertanto, con la proposta di parere formulata dalla relatrice.

  Piero FASSINO (PD-IDP), pur non avendo obiezioni da sollevare sulle disposizioni che interessano il comparto difesa e sicurezza, preannuncia il voto contrario del gruppo del Partito democratico in considerazione di un giudizio critico sul complesso del provvedimento. Conclude osservando che sarebbe utile ed opportuno che il dicastero della Difesa, una volta entrate a regime le nuove disposizioni, dia contezza alla Commissione delle risultanze che si sono prodotte.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 8.55.