CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 23 maggio 2023
114.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 140

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 23 maggio 2023. – Presidenza del vicepresidente Luciano CIOCCHETTI.

  La seduta comincia alle 13.

DL 44/2023: Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche.
C. 1114 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e XI).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Luciano CIOCCHETTI, presidente, avverte che i deputati possono partecipare in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il regolamento.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice, deputata Loizzo, per lo svolgimento della relazione.

  Simona LOIZZO (LEGA), relatrice, segnala che il provvedimento all'esame della Commissione, al fine dell'espressione del parere di competenza alle Commissioni riunite I e XI, costituisce un testo complesso che si compone di 30 articoli, precisando che nella sua relazione si soffermerà sulle disposizioni che investono le competenze della XII Commissione.
  In tal senso, richiama quindi l'articolo 1, comma 3, insieme con l'allegato 2, tabella B, che autorizza un complesso di assunzioni, che vengono consentite anche senza il previo esperimento delle procedure di mobilità. L'incremento di dotazione di personale riguarda, tra gli altri, il Ministero Pag. 141della salute e l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS).
  Si prevede che le assunzioni siano effettuate mediante concorso pubblico o mediante scorrimento delle graduatorie di concorsi pubblici banditi da altre amministrazioni per la medesima area professionale. Lo stesso comma 3 e il comma 4 prevedono criteri e modalità specifici.
  Il comma 5 del medesimo articolo 1 autorizza la Presidenza del Consiglio dei ministri a bandire concorsi per le necessità del Dipartimento per le disabilità, nei limiti delle facoltà assunzionali disponibili a legislazione vigente. È rimessa a un decreto del Presidente del Consiglio la definizione delle procedure e dei requisiti richiesti, con la previsione di una riserva di posti non superiore al 30 per cento per le categorie protette ai sensi della legge n. 68 del 1999 e di un'adeguata valorizzazione della professionalità specifica dei soggetti in possesso di laurea specialistica o magistrale che, che alla data del 1° aprile 2023, abbiano svolto per almeno un triennio mediante incarichi conferiti ai sensi dell'articolo 9, comma 2, del decreto legislativo n. 303 del 1999, attività di supporto tecnico specialistico e operativo in materia di politiche in favore delle persone con disabilità.
  Segnala, come evidenziato anche dalla relazione illustrativa, che la disposizione risponde all'esigenza di individuare figure professionali specializzate nella gestione delle politiche in materia di disabilità, non disperdendo contestualmente il bagaglio di conoscenze ed esperienze maturato dal personale che ha finora supportato la Presidenza del Consiglio nel suo percorso di progressiva specializzazione in tale ambito.
  L'articolo 7 reca, tra l'altro, alcune misure in materia di rafforzamento dell'organico della sanità militare. Il comma 1 autorizza l'assunzione, a tempo indeterminato, di sei unità di personale – con la qualifica di funzionario tecnico per la biologia, la chimica e la fisica – a decorrere dal 1° aprile 2023, in aggiunta alle 15 unità già assunte, a decorrere dal 1° gennaio 2023, in forza dell'articolo 20 del decreto-legge n. 4 del 2022. Come sottolinea la relazione illustrativa, il provvedimento intende potenziare le sedi – centrale e periferiche – del Dipartimento scientifico del Celio, anche per garantire lo svolgimento delle attività derivanti dalla sua inclusione nel Sistema di sorveglianza integrata, coordinato dall'Istituto superiore di sanità, per il sequenziamento dei nuovi contagiati ai fini della precoce identificazione di eventuali «nuove varianti» virali.
  Il successivo comma 5, sempre nell'ottica di potenziare le strutture della sanità militare, autorizza il Ministero della difesa a bandire procedure concorsuali straordinarie per il reclutamento, nell'anno 2023, di 16 ufficiali medici con il grado di tenente, e gradi corrispondenti, e 120 sottufficiali infermieri con il grado di maresciallo, e gradi corrispondenti.
  Il comma 6 stabilisce che la ripartizione dei posti complessivi tra le singole Forze armate e l'Arma dei carabinieri sarà effettuata con decreto ministeriale. Il comma 7, allo scopo di favorire il passaggio in ruolo del personale reclutato durante il periodo dell'emergenza pandemica, dispone una riserva di posti non superiore al 50 per cento in favore degli ufficiali medici e dei sottufficiali infermieri arruolati a tempo determinato in forza di specifiche disposizioni di legge elaborate nel corso del periodo pandemico e che abbiano contratto la ferma fino al 30 giugno 2023. Ricorda in proposito il ruolo fondamentale svolto dal personale sanitario militare nella predisposizione di strutture volte a far fronte all'emergenza pandemica.
  L'articolo 11 dispone che, in attesa dell'affidamento ad un nuovo operatore economico, il servizio di pubblica utilità del numero 1500 per comunicazioni in materia di emergenze per la salute pubblica, viene garantito dal Ministero della salute entro il termine del 31 dicembre 2023.
  Il servizio, già affidato in outsourcing, deve pertanto continuare a operare secondo le stesse finalità, nella misura in cui siano compatibili, in regime di contabilità ordinaria.
  Il comma 3 dell'articolo 14 dispone l'istituzione temporanea, fino al 31 dicembre 2026, presso la Direzione generale della Pag. 142comunicazione e dei rapporti europei e internazionali del Ministero della salute, di una struttura di missione denominata Unità per la cooperazione internazionale a tutela del diritto alla salute a livello globale, di livello dirigenziale non generale, finalizzata a garantire il supporto necessario all'azione amministrativa per gli interventi di cooperazione allo sviluppo in ambito sanitario e per gli interventi di emergenza umanitaria. Il comma 4 dell'articolo 14 dispone una rimodulazione dell'autorizzazione prevista dalla normativa vigente relativa a 45 assunzioni a tempo indeterminato, con concorso pubblico e anche su base regionale, di dirigenti di livello non generale presso il Ministero della salute per gli anni dal 2021 al 2024, già previste dalla legge di bilancio 2021, riducendo i profili non sanitari per far fronte alle accresciute esigenze in materia di profilassi internazionale, di controlli sanitari e di procedure autorizzatorie. Rileva che tale struttura potrebbe agevolare le comunicazioni sulle misure sanitarie in ambito internazionale, in primo luogo con l'OMS, superando le criticità riscontrate nel corso dell'emergenza legata al COVID-19.
  L'articolo 15, al comma 15, istituisce e disciplina la carriera dei medici del Corpo di polizia penitenziaria, al fine esplicito di soddisfare le esigenze del Corpo anzidetto. A tal fine, è inserito nel decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, il nuovo Capo II-bis, composto dagli articoli 19-bis e 19-ter e inerente alla «Carriera dei medici del Corpo di polizia penitenziaria». In particolare, l'articolo 19-bis, al comma 2, dispone in ordine alla dotazione organica della carriera, che è stabilita in 102 unità complessive. Il nuovo articolo 19-ter enumera le attribuzioni dei medici del Corpo di polizia penitenziaria, precisando che esse spettano indipendentemente dal diploma di specializzazione.
  Segnala, poi, che l'articolo 19, al comma 2, incrementa di 2 milioni di euro annui, a decorrere dall'anno 2023, la consistenza del «Fondo premialità e condizioni di lavoro», con specifico riguardo al personale appartenente ai ruoli non dirigenziali dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS).
  Il comma 4 del medesimo articolo 19 reca misure volte ad attenuare le differenze di carattere economico e giuridico tra il personale del Ministero della salute e quello dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA). In primo luogo, è previsto l'adeguamento, a decorrere dall'anno 2023, dell'indennità di amministrazione del personale delle aree dell'AIFA a quanto stabilito in materia per il personale del Ministero della salute. In secondo luogo, con la stessa decorrenza, è disposto che, per il personale dell'AIFA, il differenziale stipendiale è rideterminato considerando nel calcolo le misure dell'indennità di amministrazione spettanti al personale delle aree del Ministero della salute previste alla data del 31 ottobre 2022.
  Il comma 5 dell'articolo 22, inoltre, ridefinisce l'articolazione del Dipartimento per le politiche della famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri in non più di tre uffici, inclusa la Segreteria tecnica, e in non più di sette servizi, in cui rientrano due servizi già previsti nell'articolazione della stessa Segreteria tecnica. La riorganizzazione è dovuta sia alla necessità del potenziamento sia alle nuove attribuzioni di compiti assegnati al Dipartimento in materia di: programmazione, monitoraggio e valutazione delle politiche e degli interventi adottati dal Governo in favore della famiglia, anche a sostegno della natalità; infanzia e adolescenza, prevenzione e contrasto della pedofilia e della pedopornografia, anche on line, e della lotta al cyberbullismo; attuazione e implementazione dell'assegno unico e universale per i figli a carico.

  Luciano CIOCCHETTI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire in discussione, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per domani, al fine della deliberazione del parere di competenza.

DL 51/2023: Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale.
C. 1151 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Esame e rinvio).

Pag. 143

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Luciano CIOCCHETTI, presidente, avverte che i deputati possono partecipare in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il regolamento.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice, deputata Lancellotta, per lo svolgimento della relazione.

  Elisabetta Christiana LANCELLOTTA (FDI), relatrice, segnala che il provvedimento all'esame della Commissione, al fine dell'espressione del parere di competenza alle Commissioni riunite I e V, si compone di 14 articoli, dei quali solo uno, l'articolo 3, reca disposizioni che investono in modo diretto le competenze della XII Commissione, poiché dispone la proroga di termini in materia sanitaria.
  L'articolo in questione si compone di sei commi. In particolare, i commi 1 e 2 recano disposizioni riguardanti il Servizio sanitario della regione Calabria. Il comma 1 dispone una novella all'articolo 2, comma 1, del decreto-legge n. 169 del 2022, prevedendo l'ulteriore proroga al 31 dicembre 2023 del periodo massimo per l'applicabilità delle misure a sostegno del Servizio sanitario della regione Calabria, originariamente introdotte dal decreto-legge 10 novembre 2020, n. 150. Si specifica che, con riferimento alle norme che autorizzano il Commissario ad acta ad avvalersi dell'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali (AgeNaS), la proroga opera solo limitatamente alle unità con contratto di lavoro flessibile in servizio alla data di entrata in vigore del presente decreto-legge.
  Il comma 2 prevede che i Commissari straordinari dei singoli enti del Servizio sanitario regionale calabrese, nominati dal Commissario ad acta ai sensi dell'articolo 2, comma 1, del sopra citato decreto-legge n. 150 del 2020, decadono ove non confermati, con le procedure di cui il medesimo articolo 2, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto in esame.
  Il comma 3 aggiunge un ultimo periodo al comma 2 dell'articolo 4 del decreto-legge n. 159 del 2007, con il quale si stabilisce che ai sub-commissari delle regioni in disavanzo che affiancano i commissari ad acta nei compiti di risanamento finanziario venga corrisposto un compenso non superiore a quello definito a livello regionale per i direttori generali degli enti del Servizio sanitario.
  Il comma 4 conferma, a decorrere dal 1° luglio 2023, la soppressione dell'Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l'adozione di altre misure di contrasto alla pandemia e il subentro del Ministero della salute nelle funzioni e in tutti i rapporti attivi e passivi facenti capo alla medesima, ivi inclusa la titolarità della contabilità speciale e del conto corrente bancario, definendo alcuni correlati adempimenti in capo al Ministero subentrante e al Ragioniere generale dello Stato. Contestualmente, la disposizione proroga al 31 dicembre 2023 la contabilità speciale ed il conto corrente bancario già nella titolarità del direttore dell'Unità. Le eventuali somme ivi giacenti saranno versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate in tutto o in parte, anche con profilo pluriennale, mediante decreto del Ragioniere generale dello Stato, ai pertinenti stati di previsione della spesa.
  Il comma 5 dispone una ulteriore proroga, al 1° ottobre 2023, di due organi consultivi dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA), la Commissione consultiva tecnico-scientifica e il Comitato prezzi e rimborso, in scadenza il prossimo 30 giugno, intervenendo sull'originario e più volte modificato termine di scadenza previsto all'articolo 38, comma 1, del decreto-legge n. 152 del 2021. Ricordo che, secondo quanto disposto dal comma 1-bis dell'articolo 3 del decreto-legge n. 169 del 2022, i due citati organi consultivi, alla loro scadenza, saranno soppressi e le loro funzioni attribuite ad una Commissione unica denominata Commissione scientifica ed economica del farmaco (CSE), da costituire con apposito regolamento che dovrà occuparsi di disciplinare la riorganizzazione dell'AIFA, di cui si attende l'adozione con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro della funzione pubblica e con il Ministro Pag. 144dell'economia e delle finanze, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome.
  Il comma 6 proroga dal 30 giugno 2023 al 30 giugno 2024 la sospensione delle attività e dei procedimenti di irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria, pari a cento euro, già prevista per l'inadempimento dell'obbligo di vaccinazione contro il COVID-19.
  Per quanto concerne le altre disposizioni del decreto-legge, segnala due articoli che riguardano marginalmente gli ambiti di competenza della Commissione. L'articolo 7, modificando l'articolo 24, comma 6-bis, del decreto-legge n. 152 del 2021, differisce dal 31 maggio al 30 giugno 2023 (in corrispondenza della scadenza della relativa milestone europea) il termine ultimo entro cui, con decreto del Ministro dell'istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell'interno, deve essere fissato e temporalmente collocato il termine di aggiudicazione degli interventi di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido, scuole dell'infanzia e a centri polifunzionali per i servizi alla famiglia, a valere sulle risorse rientranti nel PNRR, Missione 4, Componente 1, Investimento 1.1. «Piano per asili nido e scuole dell'infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia».
  L'articolo 11 dispone che le emissioni filateliche possano prevedere alla vendita una maggiorazione di prezzo rispetto al loro valore facciale, da destinare a finalità di natura solidaristica in relazione a emergenze nazionali o internazionali caratterizzate da effetti gravemente pregiudizievoli per le popolazioni, per le città o per l'ambiente.

  Luciano CIOCCHETTI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire in discussione, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per domani, ai fini della deliberazione del parere di competenza.

  La seduta termina alle 13.25.

COMITATO DEI NOVE

  Martedì 23 maggio 2023.

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus SARS-CoV-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l'emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2.
C. 384-446-459-A.

  Il Comitato si è riunito dalle 13.25 alle 13.30.

COMITATO DEI NOVE

  Martedì 23 maggio 2023.

Disposizioni concernenti la definizione di un programma diagnostico per l'individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica.
C. 622-A.

  Il Comitato si è riunito dalle 13.35 alle 13.45.