CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 maggio 2023
111.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 24 MAGGIO 2023

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COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 17 maggio 2023.

Disposizioni in materia di ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e istituzione del relativo albo professionale.
Seguito esame C. 596 D'Orso, C. 659 Varchi, C. 952 Patriarca e C. 991 Manzi.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 11 alle 11.05.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 17 maggio 2023. — Presidenza della vicepresidente Giorgia LATINI.

  La seduta comincia alle 11.05.

Disposizioni in materia di ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e istituzione del relativo albo professionale.
C. 596 D'Orso, C. 659 Varchi, C. 952 Patriarca e C. 991 Manzi.
(Seguito dell'esame e rinvio - Adozione del testo base).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 1° febbraio 2023.

  Giorgia LATINI, presidente, avverte che il gruppo FDI ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Cede quindi la parola al relatore, Cangiano, affinché sottoponga all'attenzione della Commissione le determinazioni adottate dal Comitato ristretto in ordine al prosieguo dei lavori e chiarisca come intenda procedere ai fini dell'adozione del testo base.

  Gerolamo CANGIANO (FDI), relatore, informa la Commissione di aver sottoposto al Comitato ristretto un testo unificato, delle proposte di legge in titolo, che propone di adottare come testo base per il prosieguo dei lavori, rinviando alla riunione dell'Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi la decisione circa la fissazione del termine per la presentazione delle proposte emendative.
  Auspica, infine, che la Commissione possa concludere rapidamente l'iter di approvazione del provvedimento in esame che risulta inserito nel Calendario dell'Assemblea alla fine del mese di maggio.

  Anna Laura ORRICO (M5S) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sul testo unificato elaborato dal relatore che ritiene possa essere ulteriormente migliorato durante la fase emendativa. Al riguardo auspica che la maggioranza e quindi il relatore possano valutare senza pregiudizi gli emendamenti che il suo gruppo si accinge a presentare al fine di favorire un clima di proficua collaborazione.

  Irene MANZI (PD-IDP) nel preannunciare il voto favorevole a nome del gruppo del Partito democratico sul testo unificato elaborato dal relatore, ritiene opportuno che venga offerta a tutti i gruppi la possibilità di valutare con attenzione il testo proposto auspicando pertanto che venga fissato un congruo tempo per la presentazione delle proposte emendative.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la Pag. 159proposta di adottare quale testo base per il prosieguo dell'esame il testo unificato predisposto dal relatore e approvato dal Comitato ristretto (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 11.10.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 17 maggio 2023. — Presidenza della vicepresidente Giorgia LATINI.

  La seduta comincia alle 11.10.

Schema di decreto ministeriale concernente modifiche al regolamento di cui al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei.
Atto n. 40.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 26 aprile 2023.

  Giorgia LATINI, presidente, avverte che il gruppo FDI ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi di giovedì 27 aprile scorso era stato rilevato dal Gruppo del Partito democratico che la documentazione trasmessa dal Governo riportava i pareri espressi dalla CRUI, dall'ANVUR e dal CNSU riferiti ad una prima bozza dello schema di decreto e sebbene la richiesta avesse ad oggetto pareri non previsti dalla legge come obbligatori ai fini del procedimento, la Presidenza ha comunque chiesto che il Governo si attivasse al fine di chiedere un orientamento ai predetti soggetti anche sul nuovo testo trasmesso al Parlamento.
  Rileva come, a tale fine la Presidenza abbia chiesto al Presidente della Camera la proroga di 10 giorni del termine per l'espressione del parere, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento della Camera.
  Poiché nel frattempo dal Governo non sono pervenuti i pareri richiesti e poiché il termine, già prorogato, scadrà domani, giovedì 18 maggio, avverte che la Commissione procederà comunque alla votazione del parere trattandosi di atto dovuto sottoposto a termine.

  Fabio ROSCANI (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame (vedi allegato 2).

  Anna Laura ORRICO (M5S) nel preannunciare il voto contrario sulla proposta di parere presentata dal relatore esprime forti perplessità sui contenuti dell'atto del Governo in esame che, a suo giudizio, non garantisce un'adeguata flessibilità nella scelta degli atenei ma al contrario rischia di favorire una sorta di invadenza da parte delle imprese sull'orientamento didattico. Evidenzia, in particolare, come sulla base della disciplina proposta dal Governo risulteranno di fatto ancora più marcate le differenze fra gli atenei che si trovano nelle aree più fragili rispetto alle università che possono contare su di un tessuto produttivo assai più ricco.
  Al riguardo ritiene che le scelte del Governo di fatto determinano la conseguenza che non vi saranno le medesime opportunità didattiche nei diversi atenei in base alle differenze dei territori in cui sono chiamati ad operare.

  Irene MANZI (PD-IDP), nel preannunciare l'astensione del gruppo del Partito democratico sulla proposta di parere del relatore stigmatizza come in presenza di rilevanti modifiche della disciplina vigente in cui si inserisce l'atto del Governo non sono pervenute le relazioni aggiornate di importanti organismi chiamati ad esprimere il parere di competenza. Ritiene pertanto che il provvedimento non possa essere considerato soddisfacente anche perché recepisce solo parzialmente la nuova disciplina in materia.

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  La Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 11.15.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 17 maggio 2023. — Presidenza della vicepresidente Giorgia LATINI.

  La seduta comincia alle 11.15.

DL 44/2023: Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche.
C. 1114 Governo.
(Parere alle Commissioni I e XI).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 maggio 2023.

  Giorgia LATINI, presidente, avverte che il gruppo FDI ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Alessandro AMORESE (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni sul provvedimento in esame, volte a richiamare l'attenzione delle Commissioni di merito su alcune specifiche questioni (vedi allegato 3).

  Gaetano AMATO (M5S), nel preannunciare il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere elaborata dal relatore, evidenzia come il provvedimento in esame non tenga conto delle valutazioni fatte dalla magistratura competente sul riconoscimento dei titoli esteri, prevedendo delle misure che certamente produrranno un notevole contenzioso.
  Più in generale ritiene che il provvedimento in esame non affronti alcune questioni urgenti che riguardano le carenze di organico degli insegnanti e che non possono di fatto garantire che il prossimo anno scolastico possa iniziare con la copertura di tutte le cattedre.

  Irene MANZI (PD-IDP), preannuncia un voto di astensione a nome del suo gruppo sul provvedimento in esame e quindi sulla proposta di parere elaborata dal relatore. Nel condividere alcune delle considerazioni svolte dal collega Amato, rileva come alcune osservazioni contenute nella proposta di parere che la Commissione si accinge a votare, appaiono in realtà estranee ai contenuti del provvedimento. Al riguardo si chiede se tali osservazioni siano contenute anche in emendamenti presentati innanzi alle Commissioni di merito.

  Maria Elena BOSCHI (A-IV-RE), preannuncia un voto di astensione sulla proposta di parere del relatore associandosi alle considerazioni svolte dalla collega Manzi. Al riguardo ritiene che alcune delle osservazioni inserite nella proposta di parere del relatore riguardino materie estranee ai contenuti del decreto-legge auspicando che innanzi alle Commissioni di merito possa svolgersi un confronto costruttivo sul merito delle disposizioni e delle questioni più delicate.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 11.25.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 17 maggio 2023. — Presidenza della vicepresidente Giorgia LATINI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione e il merito Paola Frassinetti.

  La seduta comincia alle 11.25.

Disposizioni per la prevenzione della dispersione scolastica mediante l'introduzione sperimentale delle competenze non cognitive nel metodo didattico.
C. 418 Lupi.
(Seguito dell'esame e rinvio).

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  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 9 maggio 2023.

  Giorgia LATINI, presidente, avverte che il gruppo FDI ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Giorgia LATINI, presidente e relatrice, ricorda che nella giornata di ieri era stato fissato il termine per la presentazione delle proposte emendative che su sua richiesta e della rappresentante del Governo è stato rinviato.
  Rileva come, dopo una valutazione svolta insieme al Governo si sia ritenuto di proporre l'adozione di un nuovo testo base che riproduce il testo risultante dall'esame svolto presso la Commissione cultura nella scorsa legislatura e sul quale si era registrato il consenso di tutte le forze politiche.
  Al fine di non disperdere il prezioso lavoro svolto propone pertanto di adottare come nuovo testo base il testo in distribuzione (vedi allegato 4).

  Anna Laura ORRICO (M5S) esprime un forte disappunto per il metodo di lavoro che la presidenza ha adottato riguardo al provvedimento in esame.
  Stigmatizza il fatto che nella giornata di ieri quasi alla scadenza del termine previsto per la presentazione delle proposte emendative è stata rinviato tale termine senza fornire adeguate spiegazioni. Rispetto a quanto testé proposto dal presidente non può che ricordare che la Commissione ha svolto un lungo ciclo di audizioni su un testo evidentemente diverso da quello che la Commissione adesso dovrebbe adottare come testo base.
  Ribadisce di non condividere il metodo di lavoro della Commissione e ritiene che se tale scelta fosse confermata di fatto si interromperebbe quel clima di collaborazione che fin qui ha improntato l'attività della Commissione.
  Più in generale si chiede quale idea di scuola abbia la maggioranza che sembra assumere scelte non coerenti fra loro in ordine alle dimensioni delle scuole prevedendo oggi l'inserimento di una nuova tipologia di competenze non cognitive senza risorse finanziarie aggiuntive e senza un incremento degli organici. Ribadisce quindi di non condividere il metodo di lavoro che non garantisce alle opposizioni la partecipazione ai lavori in modo costruttivo preannunciando che non parteciperà alla prevista riunione dell'Ufficio di presidenza prevista nella seduta odierna.

  Giorgia LATINI, presidente e relatrice, in ordine all'intervento della collega Orrico chiarisce come la Commissione nella seduta di oggi sia chiamata ad adottare un nuovo testo base che potrebbe poi essere emendato nel prosieguo dell'esame, per il quale sarà fissato un nuovo termine per la presentazione degli emendamenti, al fine di non disperdere il lavoro svolto nella precedente legislatura che aveva visto tutti i gruppi convergere su un medesimo testo.

  Anna Laura ORRICO (M5S) ribadisce che la Commissione ha svolto una lunga attività conoscitiva su un testo diverso, lavoro che oggi risulta di fatto inutile. Ribadisce che quanto accaduto nella giornata di ieri dopo che il suo gruppo aveva già presentato le proprie proposte emendative riflette una mancanza di rispetto nei confronti delle opposizioni, atteggiamento che certo non potrà garantire nel prosieguo alcun rapporto di proficua collaborazione tra maggioranza e opposizione.

  Maria Elena BOSCHI (A-IV-RE) senza entrare nel merito del nuovo testo presentato dalla relatrice che ricorda il suo gruppo ha votato il testo adottato nella scorsa Legislatura, e oggi riproposto, ritiene tuttavia che le considerazioni assai critiche svolte dalla collega Orrico non dovrebbero rimanere inascoltate. Condivide, in particolare, il rammarico sul fatto che la Commissione abbia svolto un lungo lavoro istruttorio che allo stato appare inutilizzabile, auspicando peraltro si possa recuperare un clima di collaborazione fra tutti i gruppi anche di opposizione.Pag. 162
  Si permette quindi di suggerire alla presidenza di rinviare l'adozione del testo base ad una prossima seduta al fine di favorire un confronto costruttivo tra tutti i gruppi.

  Irene MANZI (PD-IDP) nel condividere i contenuti degli interventi delle colleghe che l'hanno preceduta, ritiene che la Commissione potrebbe quanto meno chiedere ai soggetti già auditi sulla proposta di legge Lupi di inviare un contributo scritto sul nuovo testo che evidentemente è molto diverso rispetto a quello esaminato durante l'attività conoscitiva.
  Nel ritenere che occorrerebbe una gestione più ordinata dei lavori della Commissione condivide l'obiettivo di recuperare uno spirito di collaborazione e di lavoro comune consentendo a tutti i gruppi di discutere il merito del nuovo testo e quindi rinviando l'adozione del nuovo testo base ad una prossima seduta.

  Giorgia LATINI, presidente e relatrice, nel condividere l'opportunità che i lavori di Commissione proseguano in un clima di proficuo confronto tra i gruppi sospende brevemente la seduta al fine di acquisire l'orientamento del Governo sulle questioni emerse nel dibattito.

  La seduta, sospesa alle 11.35 è ripresa alle 11.45.

  Giorgia LATINI, presidente, sentito il rappresentante del Governo e in considerazione delle sollecitazioni avanzate da alcuni gruppi ritiene che la Commissione possa più utilmente rinviare l'adozione del testo base ad una prossima seduta al fine di favorire la massima condivisione sia sul metodo di lavoro che sul testo in esame.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.45.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 17 maggio 2023. — Presidenza della vicepresidente Giorgia LATINI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione e il merito Paola Frassinetti.

  La seduta comincia alle 11.45.

  Giorgia LATINI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-00840 Manzi: Sui costi dei percorsi formativi per l'accesso all'insegnamento.

  Irene MANZI (PD-IDP), rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Paola FRASSINETTI, rispondendo all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Irene MANZI (PD-IDP), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo che non fornisce ulteriori elementi informativi circa i contenuti del preannunciato DPCM. Esprime preoccupazione per le soluzioni anticipate sugli organi di stampa circa le modalità di frequenza ai corsi di formazione da parte degli insegnanti evidenziando come la partecipazione in presenza debba essere sempre considerata una modalità qualificante per i docenti.
  Più in generale auspica che la disciplina prevista sui corsi di formazione non venga modificata nell'ambito dell'esame del decreto-legge sul rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni, auspicando piuttosto di poter conoscere quanto prima i contenuti del DPCM provvedimento molto atteso dagli insegnanti che avrebbe dovuto essere già emanato da tempo.

5-00841 Amato: Sulla disparità di trattamento nell'accesso all'abilitazione alla classe d'insegnamento A-07 (Discipline audiovisive).

  Gaetano AMATO (M5S), illustra l'interrogazione in titolo.

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  Il sottosegretario Paola FRASSINETTI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Gaetano AMATO (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo auspicando che il ministro quanto prima possa intervenire mediante una circolare che chiarisca una volta per tutte il rispetto delle linee guida già emanate e che chiarisca quali debbano essere effettivamente i titoli che devono possedere gli insegnanti per essere chiamati dai dirigenti scolastici per insegnare le discipline audiovisive.

5-00842 Cangiano: Iniziative per garantire agli insegnanti la mobilità nei ruoli o gradi di istruzione.

  Gerolamo CANGIANO (FDI), rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Paola FRASSINETTI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Gerolamo CANGIANO (FDI), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo ribadendo l'urgenza di provvedere affinché i numerosi docenti di fatto «ingabbiati» possano accedere anche ad altre classi di concorso.

5-00843 Boschi: Iniziative per la valorizzazione della figura del tutor nel sistema scolastico.

  Maria Elena BOSCHI (A-IV-RE), rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Paola FRASSINETTI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).

  Maria Elena BOSCHI (A-IV-RE), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo che non ha fornito ulteriori elementi informativi ma si è limitata ad una mera enunciazione di principi. Auspica pertanto un impegno più cogente al fine di dare continuità ai numerosi studenti e alle famiglie coinvolte ritenendo necessario prevedere lo stanziamento di risorse finanziarie aggiuntive, anche al fine di valorizzare al meglio la figura del tutor senza ridurre l'offerta formativa degli istituti.

5-00844 Dalla Chiesa: Iniziative per colmare i divari territoriali nell'offerta degli asili nido.

  Rita DALLA CHIESA (FI-PPE), rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Paola FRASSINETTI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 9).

  Rita DALLA CHIESA (FI-PPE), replicando, prende atto della risposta fornita dal rappresentante del Governo ribadendo come siano numerose le famiglie che aspettano interventi urgenti nel settore dei servizi educativi anche al fine di favorire l'incremento della natalità. Al riguardo preannuncia che continuerà a monitorare con attenzione i futuri interventi che saranno adottati dal Governo.

  Giorgia LATINI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 12.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 17 maggio 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.15 alle 12.25.