CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 maggio 2023
104.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 4 maggio 2023. — Presidenza del presidente Antonino MINARDO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Matteo Perego di Cremnago.

  La seduta comincia alle 8.30.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 16/2022, denominato «U212 NFS», per la realizzazione del terzo e del quarto sottomarino tipo U212 NFS e il relativo sostegno tecnico-logistico decennale.
Atto n. 37.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 26 aprile 2023.

  Paola Maria CHIESA (FDI), relatrice, rivolge, innanzitutto, sentiti auguri all'Arma dell'Esercito italiano, di cui oggi ricorre il 162° anniversario dalla sua costituzione.
  Presenta, quindi, una proposta di parere favorevole sul programma pluriennale in esame, raccomandandone l'approvazione (vedi allegato).

  Il sottosegretario Matteo PEREGO DI CREMNAGO si unisce agli auguri formulati dalla relatrice e ribadisce l'importanza strategica di dotarsi del supporto capacitivo espresso dall'acquisizione di due ulteriori sottomarini tecnologicamente all'avanguardia, come già evidenziato nella proposta di parere.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva all'unanimità la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 8.40.

RISOLUZIONI

  Giovedì 4 maggio 2023. — Presidenza del presidente Antonino MINARDO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Matteo Perego di Cremnago.

  La seduta comincia alle 8.40.

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7-00075 Saccani Jotti: Sul programma «Soldato sicuro».
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

  Gloria SACCANI JOTTI (FI-PPE) ricorda che il programma pluriennale di acquisizione del sistema Forza NEC è volto a realizzare uno strumento militare atto ad operare in ambienti interforze e multinazionali, dotando le diverse unità operative schierate in campo, di opportuni sistemi digitali di elaborazione e di comunicazione, pienamente integrati ed interoperabili tra di loro.
  Osserva, quindi, che, sfruttando le opportunità offerte dalle moderne tecnologie, il programma Forza NEC ha catalizzato nel tempo altri programmi di procurement della Difesa, tra cui il programma Soldato futuro (ora ridenominato Soldato sicuro) volto ad incrementare le capacità di sopravvivenza della fanteria attraverso la fornitura di strumenti, quali vestiario, equipaggiamento di protezione e nuovi sistemi d'arma, comprendenti materiale atto a garantire non solo la piena operatività del soldato, ma anche la sua capacità di resistenza ad eventi esterni che impattano sul suo stato fisico e di salute. In particolare, il materiale comprende strumenti essenziali che consentono alle unità di operare in condizioni climatiche estreme e di bassa temperatura ed in ambienti montani, nonché strumenti sviluppati e progettati specificatamente per il personale che opera a bordo di mezzi blindati e corazzati.
  Sottolinea, tuttavia, che nei citati sistemi individuali di combattimento non compaiono dispositivi riferiti alla cosiddetta componente sopravvivenza: risulta, infatti, assente la specifica previsione di dispositivi integrati ad hoc atti a monitorare, in tempo reale ed in modo continuativo, lo stato di salute complessivo del combattente sul campo in contesti più o meno complessi, che ne richiedano la piena disponibilità delle sue risorse fisiche, rigorosamente ed oggettivamente misurate sulla base di parametri medici standard richiesti per un impegno non ordinario.
  Rileva, dunque, che appare necessario includere quanto prima, in questa importante fase di rafforzamento degli strumenti di protezione del Soldato futuro, anche la componente sopravvivenza. A tal fine, evidenzia che il progetto Healthy Soldier è mirato alla creazione di dispositivi in grado di monitorare in maniera continuativa alcune funzioni biologiche essenziali ed i parametri vitali del soldato attraverso un sofisticato sistema integrato di sensori, permettendo di prevenire e rilevare alterazioni dello stato di salute più o meno gravi che possano compromettere il benessere fisico del soldato mettendone a rischio la vita.
  Fa presente, poi, che gli obiettivi primari del progetto in esame consistono: nella prevenzione o rilevazione delle condizioni patologiche acute del soldato (ivi incluse quelle potenzialmente letali, come ad esempio le aritmie cardiache), con conseguente possibilità di intervenire tempestivamente dal punto di vista medico e terapeutico, permettendo di salvare la vita e/o migliorare la prognosi del soldato; nella raccolta ed analisi dei dati relativi allo stato di salute del soldato (a medio e lungo termine), al fine di rilevare tempestivamente eventuali variazioni dello stato di salute subacute o croniche (ad esempio COVID-19, epidemie sconosciute riferite specificatamente ai territori della missione, eccetera), favorendo la messa in atto di strategie cliniche e terapeutiche per il mantenimento dello stato di salute ottimale del soldato; nella raccolta ed analisi dei dati relativi allo stato di salute del soldato (a medio e lungo termine) a fini epidemiologici e di ricerca scientifica, volta a migliorare progressivamente le funzionalità e l'efficacia della componente sopravvivenza del sistema Soldato sicuro.
  Evidenzia, quindi, che per il raggiungimento di tali obiettivi il progetto Healthy Soldier propone l'utilizzo di dispositivi indossabili (wearable devices) comprensivi di sensori in grado di monitorare i principali parametri vitali del soldato nelle diverse condizioni a cui è sottoposto durante le diverse operazioni. I dati raccolti verranno Pag. 6registrati dai singoli device che, grazie all'utilizzo di specifici algoritmi, verranno elaborati ed integrati permettendo sia di stabilire lo stato di salute del soldato, con possibilità di intervento immediato, sia di effettuare un'analisi longitudinale in grado di individuare eventuali condizioni stressogene che possano influire sulla salute e sulla performance del soldato in azione.
  Osserva, pertanto, che questa analisi permetterà un sicuro miglioramento di tutta la componentistica integrata del Soldato sicuro ed uno studio sul perfezionamento delle performance dei nostri soldati in missione. Per di più risulta evidente come il progetto Healthy Soldier, garantendo lo stato di salute del militare e lo standard di benessere psicofisico, appaia pienamente atto ad integrare ed ottimizzare gli obiettivi previsti dal Documento programmatico pluriennale della Difesa, relativo al progetto Soldato sicuro, già approvato dal Parlamento, ed impegna il Governo ad avviare ogni iniziativa di propria competenza affinché la Difesa possa, quanto prima, integrare ed ottimizzare gli obiettivi del programma Soldato sicuro, con i risultati del prestigioso lavoro di ricerca Healthy Soldier, anche attraverso la stipula di un apposito protocollo d'intesa che tenga conto delle specifiche esigenze dello strumento militare e del suo impiego in contesti operativi sempre più complessi.

  Paola Maria CHIESA (FDI) condivide le finalità della risoluzione a prima firma della collega Saccani Jotti e chiede di poterla sottoscrivere, anche a nome di tutto il gruppo di Fratelli d'Italia.

  Roberto BAGNASCO (FI-PPE) preannuncia il sostegno del gruppo di Forza Italia ed auspica una rapida e favorevole conclusione dell'iter dell'atto di indirizzo.

  Eugenio ZOFFILI (LEGA) anche il gruppo della Lega si associa alle valutazioni positive sull'atto di indirizzo e chiede di poterlo sottoscrivere.

  Pino BICCHIELLI (NM(N-C-U-I)-M) apprezza l'iniziativa in esame e auspica che possa essere approvata tempestivamente.

  Antonino MINARDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 8.50.