CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 3 maggio 2023
103.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 3 maggio 2023. — Presidenza del presidente Alessandro GIGLIO VIGNA.

  La seduta comincia alle 14.35.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Alessandro GIGLIO VIGNA, presidente, avverte che, per il gruppo PD-IDP, la deputata Rachele SCARPA ha cessato di far parte della Commissione.

DL 35/2023: Disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.
C. 1067 Governo.
(Parere alle Commissioni VIII e IX).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Antonio GIORDANO (FDI), relatore, ricorda che la Commissione è chiamata ad esprimere alle Commissioni VIII (Ambiente) e IX (Trasporti) il parere di competenza sul disegno di legge C. 1067, che prevede la conversione del decreto-legge 31 marzo 2023, n. 35, recante disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.
  Il provvedimento s'inserisce nel contesto di una serie di iniziative legislative volte a consentire la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e delle connesse opere di adduzione del traffico ferroviario e stradale.
  L'opera di collegamento stabile fra la Sicilia e la Calabria viene correttamente definita nel provvedimento opera prioritaria e di preminente interesse nazionale. Si tratterebbe del ponte a campata unica più lungo al mondo, un vero e proprio simbolo della mobilità del futuro e delle realizzazioni dell'ingegneria italiana ed europea.Pag. 101
  La sua realizzazione avrà un impatto significativo sotto il profilo della politica di coesione europea, contribuendo a colmare il gap infrastrutturale dei territori interessati, nella prospettiva delineata dal Trattato di Lisbona.
  Essa infatti riveste carattere strategico per il completamento delle reti transeuropee di trasporto di cui al regolamento (CE) n. 1315/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, nell'ambito del Corridoio scandinavo-mediterraneo, di cui questa Commissione si è occupata.
  La sua realizzazione appare inoltre funzionale al processo di integrazione europeo sotto il profilo della libera circolazione dei cittadini e della politica comune dei trasporti, disciplinata all'articolo 4, paragrafo 2, lettera g), e nel titolo VI del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, articoli 90-100.
  Rimarca altresì che il Ponte sullo Stretto costituisce inoltre un'infrastruttura fondamentale anche dal punto di vista geo-strategico e geo-economico, segnatamente nella prospettiva del consolidamento delle relazioni tra l'Europa, il Mediterraneo e l'Africa che si sta delineando nel «Piano Mattei» con sempre maggiore chiarezza, dopo le missioni del Presidente del Consiglio in Etiopia, Egitto, Tunisia, Algeria e Libia, a riprova della volontà di segnare un cambio di strategia da parte del Governo rispetto al passato.
  L'intervento normativo è inteso a riavviare l'iter per la realizzazione dell'opera attraverso la prosecuzione del rapporto concessorio con la Società Stretto di Messina S.p.A., la ripresa dei rapporti contrattuali tra la medesima società concessionaria, il contraente generale e gli altri soggetti affidatari dei servizi connessi alla realizzazione dell'opera, nonché la risoluzione del contenzioso pendente.
  Nel rinviare alla documentazione predisposta dagli uffici per un'analisi più approfondita, ricorda in sintesi che il provvedimento, all'articolo 1, comma 1, modifica l'assetto societario della Stretto di Messina S.p.a. (SDM), ne disciplina le attività all'estero (lettera a)) e ridefinisce la composizione degli organi di amministrazione e controllo della medesima società (lettera b)). Sono inoltre affidati a RFI (Rete Ferroviaria Italiana) S.p.A. la gestione degli impianti ferroviari del Ponte e le relative spese (lettera c)).
  La società SDM viene qualificata come società in house; sono disciplinati i profili relativi all'attività di indirizzo e vigilanza da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con la previsione della possibilità di nomina con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del Ministro delle infrastrutture, qualora ne ravvisi la necessità, di un commissario straordinario che operi secondo le specifiche disposizioni dell'articolo 12 del decreto-legge n. 77 del 2021 (lettera d)).
  Quest'ultimo, per l'espletamento delle proprie funzioni, si avvale delle risorse umane, strumentali e finanziarie della società concessionaria, nonché di quelle della Struttura tecnica di missione per l'indirizzo strategico, lo sviluppo delle infrastrutture e l'alta sorveglianza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Il provvedimento disciplina altresì la costituzione di un Comitato scientifico con compiti di consulenza tecnica (lettera e)) e disposta un'abrogazione per finalità di coordinamento (lettera f)).
  L'articolo 2 ridefinisce il rapporto di concessione fra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la Stretto di Messina S.p.A. in considerazione delle modifiche apportate alla governance della Società.
  L'articolo 3 dispone che l'opera sia inserita nell'Allegato infrastrutture del DEF, con l'indicazione del costo stimato, delle risorse disponibili e del fabbisogno residuo (comma 1).
  È altresì prevista la presentazione di una relazione sul progetto definitivo dell'opera su cui è chiamato ad esprimersi il Consiglio di amministrazione della concessionaria (commi 2 e 3); al termine del procedimento di approvazione della relazione da parte della società concessionaria, ha luogo la conferenza di servizi istruttoria sul progetto definitivo e sulla predetta relazione (commi 4 e 5).Pag. 102
  Si specificano, inoltre, le modalità procedurali per la valutazione d'impatto ambientale sul progetto definitivo (comma 6) e si indicano, altresì, gli atti e i documenti sottoposti all'approvazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile – CIPESS (comma 7) e gli esiti derivanti dalla determinazione conclusiva del CIPESS, in materia di pianificazione urbanistica ed espropriazione (commi 8 e 9), di cantierizzazione dell'opera e di approvazione del progetto esecutivo (commi 10 e 11).
  L'articolo 4 introduce disposizioni finali e di coordinamento al fine di consentire, in tempi rapidi, la riattivazione della società e la ridefinizione dei rapporti contrattuali dalla medesima stipulati, mentre l'articolo 5 dispone che il decreto-legge entri in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il decreto-legge è dunque vigente dal 1° aprile di quest'anno.
  Per quanto concerne gli ambiti di competenza della XIV Commissione, rileva che l'articolo 3, comma 1 richiama espressamente l'articolo 1, comma 487, della legge di bilancio 2023 (legge n. 197/2022), che ha qualificato l'opera come «prioritaria e di preminente interesse nazionale», al fine di rilanciare l'economia del Paese attraverso il completamento della rete infrastrutturale primaria e di contribuire agli obiettivi dell'Unione europea in materia di rete transeuropea dei trasporti.
  In considerazione di tutti questi motivi, si riserva di presentare, nella seduta di domani, una proposta di parere favorevole sul provvedimento.

  Isabella DE MONTE (A-IV-RE) condivide l'esigenza sottesa al provvedimento, che si pone in linea di continuità con il lavoro svolto dalla XIV Commissione in tema di reti transeuropee di trasporto e segnatamente con il progetto del Corridoio scandinavo-mediterraneo. L'opera infatti contribuirà ad assicurare la necessaria continuità territoriale e rafforzerà ulteriormente la vocazione turistica della Sicilia.

  Stefano CANDIANI (LEGA) si associa alle considerazioni svolte dai colleghi, sottolineando come l'infrastruttura acquista un valore strategico per lo sviluppo economico del Paese, poiché pone in collegamento il bacino del Mediterraneo e quello del Mare del Nord, riducendo tempi ed oneri di trasporto per le merci.

  Nessun altro chiedendo d'intervenire, il Presidente rinvia l'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.45.

Sull'ordine dei lavori.

  Alessandro GIGLIO VIGNA, presidente, propone, concorde la Commissione, di procedere a un'inversione nell'ordine dei lavori della seduta odierna, nel senso di procedere dapprima allo svolgimento della riunione dell'ufficio di presidenza e, successivamente, all'audizione informale di rappresentanti di IBM Italia.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 3 maggio 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 14.50.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 3 maggio 2023.

Audizione di rappresentanti di IBM Italia, nell'ambito dell'esame della Comunicazione congiunta della Commissione europea e dell'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza al Parlamento europeo e al Consiglio «La politica di ciberdifesa dell'UE» (JOIN(2022)49 final).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.55 alle 15.40.