CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 27 aprile 2023
100.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 200

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 27 aprile 2023. — Presidenza del presidente Alberto Luigi GUSMEROLI. – Interviene il sottosegretario per le imprese e il made in Italy Massimo Bitonci.

  La seduta comincia alle 13.

  Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-00745 Peluffo: Sull'adozione dei decreti attuativi relativi all'utilizzo del Fondo per il potenziamento delle politiche industriali di sostegno alle filiere produttive del made in Italy.

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD-IDP), replicando, si dichiara non soddisfatto della risposta soprattutto perché quanto annunciato dal Governo, cioè rinviare la definizione delle forme di distribuzione delle risorse di cui all'interrogazione in titolo ad un disegno di legge, significa dilatare i tempi per il loro utilizzo da parte delle imprese che quindi dovranno ancora attendere per fruire di tali sostegni. Ritiene, infatti, che ciò costituisca una complicazione rispetto al diverso meccanismo stabilito dalla legge di bilancio che ha istituito il Fondo in questione che prevedeva il semplice e immediato ricorso ai decreti attuativi.

5-00746 Cavo: Iniziative di competenza concernenti le maggiori vertenze industriali del territorio ligure.

  Ilaria CAVO (NM(N-C-U-I)-M) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Ilaria CAVO (NM(N-C-U-I)-M), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta ricevuta che, nonostante la natura interlocutoria, dimostra l'attenzione del Governo sulle crisi in atto. Riservandosi di continuare a seguire le vicende contenute nella sua interrogazione, monitorandone quindi l'andamento, si dichiara in particolare soddisfatta anche per la disponibilità mostrata dal Governo a riconvocare il tavolo per lo sviluppo economico della provincia di Savona, anche in presenza di Invitalia, sottolineando che quelle in discussione sono tematiche molto importanti in cui la tempestività dell'intervento riveste un ruolo determinante.

5-00747 Pavanelli: Iniziative di competenza volte a supportare l'industria nazionale nell'attuazione della transizione energetica e digitale.

  Enrico CAPPELLETTI (M5S), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

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  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Enrico CAPPELLETTI (M5S), replicando, si dichiara non soddisfatto della risposta in quanto ritiene di aver ascoltato un elenco di promesse e di annunci, per quanto taluni condivisibili, senza che sia stata affermata con chiarezza l'intenzione del Governo circa l'attuazione di Transizione 4.0, e cioè se si vuole rilanciare quest'ultima con convinzione oppure se si intende affossarla come ha tentato di fare il Governo precedente. Evidenzia che, a suo avviso, questa è uno strumento essenziale per le imprese e prende atto con amarezza che invece l'Esecutivo ha mostrato maggiore chiarezza di intenti su altri argomenti più controversi come ad esempio la questione del conflitto russo-ucraino. Concorda che è giusto seguire la direzione proposta dalla Commissione europea ma crede che per far ciò sia necessario andare verso una vera transizione energetica, soprattutto evitando di diventare «quell'hub del gas» che ci riporterebbe indietro nel tempo.

5-00748 Squeri: Sugli incentivi destinati all'acquisto di veicoli meno inquinanti.

  Luca SQUERI (FI-PPE) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Luca SQUERI (FI-PPE), replicando, si dichiara molto soddisfatto della risposta ricevuta che dà la misura di come sia cambiata la direzione rispetto al passato. Crede che perseguire gli obiettivi della decarbonizzazione sia giusto. Ritiene, tuttavia, altrettanto importante che ciò avvenga in tempi compatibili con il gravoso impegno che ci attende. Ricorda, inoltre, che nella complessità della tematica non dovrebbe essere dimenticato il ruolo che potrebbe giocare l'energia nucleare, argomento oggetto peraltro di mozioni all'ordine del giorno dell'Assemblea. Osserva che il processo di decarbonizzazione deve essere improntato a criteri di sostenibilità non solo ambientali ma anche economico-sociali. Sottolinea, peraltro, che ai fini della sostenibilità ambientale sarebbe certamente meglio sostituire i mezzi circolanti più inquinanti attraverso misure che siano credibili e attuabili. Invita quindi il Governo a voler proseguire nella politica del «fare», meglio ancora se con criteri condivisibili.

5-00749 Andreuzza: Iniziative di competenza in materia di vigilanza sul sistema cooperativo.

  Giorgia ANDREUZZA (LEGA) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Giorgia ANDREUZZA (LEGA), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta. Ringrazia altresì il sottosegretario Bitonci per aver voluto offrire una panoramica sulla materia oggetto della sua interrogazione, ritenendo particolarmente utile la conoscenza dei dati anche per le occasioni di approfondimento che essi rendono possibile. Ritiene che l'adozione di strumenti di garanzia e controllo sia di fondamentale aiuto anche per le realtà cooperative e per chi in quel settore lavora con correttezza e in un quadro di legalità, evidenziando altresì che tali strumenti rafforzano e riaffermano quel nucleo di princìpi e valori che informano il sistema cooperativo in sé.
  Conclude esprimendo apprezzamento anche per il rinforzo degli organici ministeriali dedicati alle funzioni rispettive.

  Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.45.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 27 aprile 2023. — Presidenza del presidente Alberto Luigi GUSMEROLI.

  La seduta comincia alle 13.45.

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DL 20/2023: Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all'immigrazione irregolare.
C. 1112 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 aprile.

  Giorgia ANDREUZZA (LEGA) relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 6).

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD-IDP) annuncia il voto contrario del suo gruppo sulla proposta della relatrice.

  Enrico CAPPELLETTI (M5S), nel dichiarare il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere della relatrice, giudica insufficiente e sbagliato il provvedimento in esame. Ritiene che alla base del decreto in discussione vi sia la stessa logica che ha animato il Governo in occasione dell'emanazione del cosiddetto decreto-legge carburanti. In quell'occasione il Governo intervenne giustificando le misure adottate con una speculazione alla base dell'aumento dei prezzi, mentre tale crescita dei prezzi era causata dall'aumento delle accise sui carburanti. Anche in questo caso, dopo una campagna elettorale fondata sullo slogan del blocco navale, di fronte all'aumento esponenziale degli sbarchi il Governo cerca un colpevole cui scaricare la responsabilità della sua incapacità di far fronte a tale emergenza. Essendo quindi, a suo avviso, impossibile attribuire la responsabilità al Ministro dell'interno che ne fa parte, l'esecutivo di fonte al suo fallimento politico emana un decreto-legge che, lungi dall'intervenire sulle cause all'origine di flussi migratori, interviene semplicemente sugli immigrati già presenti nel nostro Paese.

  Andrea BARABOTTI (LEGA) ritiene che il provvedimento all'esame, che affronta questioni rilevanti e anche di attualità, sia contraddistinto da un'impostazione ragionevole e che sia idoneo a contribuire al bene del Paese. Evidenzia, altresì, che per quanto attiene ai profili di interesse della Commissione le misure recate sono condivisibili. Per tali motivi annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta della relatrice.

  Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dà conto delle sostituzioni e pone in votazione la proposta di parere favorevole della relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 6).

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo sulla protezione degli investimenti tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica socialista del Vietnam, dall'altra, fatto ad Hanoi il 30 giugno 2019.
C. 1039 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 aprile.

  Fabrizio COMBA (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 7).

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD-IDP) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Emma PAVANELLI (M5S) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Giorgia ANDREUZZA (LEGA) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 7).

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Ratifica ed esecuzione dell'Accordo sulla protezione degli investimenti tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Singapore, dall'altra, fatto a Bruxelles il 19 ottobre 2018.
C. 1040 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 aprile.

  Giorgia ANDREUZZA (LEGA), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 8).

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD-IDP) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta della relatrice.

  Emma PAVANELLI (M5S) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta della relatrice.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 8).

Ratifica ed esecuzione dell'Atto di Ginevra dell'Accordo dell'Aja concernente la registrazione internazionale dei disegni e modelli industriali, fatto a Ginevra il 2 luglio 1999.
C. 1041 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 aprile.

  Luca SQUERI (FI-PPE), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 9).

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD-IDP) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Emma PAVANELLI (M5S) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Giorgia ANDREUZZA (LEGA) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 9).

DL 34/2023: Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali.
C. 1060 Governo.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 aprile.

  Riccardo ZUCCONI (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 10).

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD-IDP), nel dichiarare il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore, ne sottolinea l'eterogeneità. Per ciò che attiene alle parti di competenza della X Commissione, stigmatizza la reintroduzione degli oneri di sistema delle bollette elettriche e sottolinea che, lungi dal realizzarsi le auspicate riduzioni dei prezzi dell'energia elettrica, vi è addirittura un rischio di aumento dei costi delle bollette relative all'energia elettrica. Quanto alle disposizioni di carattere fiscale, fa presente che sia nella commissione competente in sede referente, sia quando il provvedimento approderà in Assemblea, il suo gruppo ha contestato e contesterà, attraverso apposite proposte emendative, le norme contenute nel provvedimento che incentivano l'elusione fiscale.

  Emma PAVANELLI (M5S) valuta negativamente il provvedimento all'esame sottolineandoPag. 204 in particolare due aspetti fortemente critici.
  Il primo riguarda la parte recante misure fiscali nella quale viene istituito un «ulteriore» scudo penale, osservando peraltro che strumenti simili sono stati praticamente proposti in quasi tutti i decreti-legge del Governo, misura che scoraggia i cittadini a comportarsi in modo corretto nei confronti del fisco.
  Il secondo pertiene al cosiddetto payback sanitario, misura che a suo avviso rischia di mettere in ginocchio migliaia di imprese costringendole a farsi carico di un peso che appartiene invece al sistema sanitario delle regioni. Sottolinea che l'aggravio economico che ricadrà sulle aziende spingerà molte di esse sull'orlo del fallimento senza che ai sistemi sanitari regionali ne derivi alcuna utilità dal momento che questi ultimi si troveranno a non avere a disposizione strumentazione medica e chirurgica per rispondere alle esigenze di salute dei cittadini, e saranno costretti a dover scegliere quali operazioni eseguire e quali no a causa della penuria di materiali sanitari. Ritiene invece che queste imprese, che il più delle volte sono microimprese, dovrebbero trovare maggiore attenzione da parte dello Stato e che è ingiusto chiedere loro di compartecipare alla spesa pubblica sanitaria. Teme che alla fine questo peso economico finirà per provocare fallimenti aziendali con conseguente disoccupazione e ricorso ai sostegni pubblici per chi ha perso il lavoro, quindi ad ulteriore spesa pubblica. Osserva che in questo modo dopo aver distrutto il settore edilizio si distrugge anche quello della sanità.
  In conclusione, dopo aver osservato che è stato un errore non aver assegnato l'esame del provvedimento sede in referente alla X Commissione, per i motivi esposti annuncia il voto contrario del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Ilaria CAVO (NM(N-C-U-I)-M) esprime un giudizio complessivamente favorevole sul provvedimento all'esame pur segnalando che il suo gruppo ha presentato una serie di proposte emendative, nelle sedi deputate, al fine di migliorare taluni aspetti in materia di scuola e sanità. Esprime invece pieno apprezzamento per quanto concerne le misure su materie di interesse della Commissione e annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Giorgia ANDREUZZA (LEGA) annuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 10).

  La seduta termina alle 14.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 27 aprile 2023.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.10 alle 14.20.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 27 aprile 2023. — Presidenza del presidente Alberto Luigi GUSMEROLI.

  La seduta comincia alle 20.30.

Documento di economia e finanza 2023.
Doc. LVII, n. 1, Annesso bis e Allegati.
(Parere alla V Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Alberto Luigi GUSMEROLI, presidente e relatore, viste le determinazioni odierne della Conferenza dei Presidenti di Gruppo, ricorda che la Commissione è chiamata a esprimere nuovamente il prescritto parere alla V Commissione, per le parti di propria competenza, sul Documento di economia e finanza 2023 e Annesso e Allegati (Doc. LVII, n. 1, Annesso bis e Allegati), tenuto conto del fatto che è stata presentata dal Governo alle Camere nella giornata odierna Pag. 205una nuova relazione ai sensi dell'articolo 6 della legge n. 243 del 2012.
  In qualità di relatore, pertanto, ai fini della relazione introduttiva si richiama integralmente a quella già svolta nella precedente seduta del 19 aprile con riguardo al DEF, in quanto, per i profili di competenza della Commissione attività produttive, non vi sono differenze. Preannuncia pertanto che anche la proposta di parere è identica a quella formulata sul precedente testo. Prima di porla in votazione chiede se vi sono richieste di intervento da parte dei colleghi.

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD-IDP) fa presente che il motivo della convocazione odierna è un evento molto grave accaduto in Aula che testimonia la mancanza di responsabilità della maggioranza di Governo. Il suo gruppo, così come il Movimento 5 Stelle, infatti, si era astenuto sul voto che ha visto mancare i deputati di maggioranza. Tale atteggiamento irresponsabile è ancora più esecrabile se si ricorda la dichiarazione di voto, molto puntuta nei confronti dell'opposizione, effettuata da alcuni colleghi di maggioranza. Si rimette, quanto alle questioni di merito, al parere alternativo presentato dal suo gruppo in occasione dell'esame del DEF svolto nella seduta della scorsa settimana.

  Enrico CAPPELLETTI (M5S) stigmatizza il comportamento tenuto in aula dalla maggioranza che ha tentato di rivotare lo stesso provvedimento su cui erano mancati i numeri, gettando, in tal modo, le regole al macero e creando un grave precedente. Osserva, infine, che è mancato anche il tempo di verificare se effettivamente non vi siano sostanziali modifiche di competenza della nostra Commissione al testo in esame oggi rispetto a quello della scorsa settimana.

  Andrea GNASSI (PD-IDP) sottolinea che il Paese non meritava lo spettacolo di oggi pomeriggio. Nel ricordare le parole del Ministro Giorgetti circa il fatto che i deputati non si rendono conto di ciò che accade, condivide il giudizio negativo cui faceva riferimento il collega Cappelletti sul tentativo di forzare le regole avvenuto in Aula. Dichiara infine il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Emma PAVANELLI (M5S), nel dichiarare il voto contrario del suo gruppo, fa presente che l'irresponsabilità delle forze di maggioranza dimostrata nel pomeriggio in Aula costituisce un ulteriore schiaffo a cittadini e imprese. Evidenzia che a differenza del suo gruppo, sempre presente in Aula e in Commissione, spesso i deputati di maggioranza sono mancati alle sedute dell'Assemblea e della X Commissione. Si rimette, quanto alle questioni di merito, al parere alternativo presentato dal suo gruppo in occasione dell'esame del DEF svolto nella seduta della scorsa settimana.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 11).

  La seduta termina alle 20.45.