CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 18 aprile 2023
95.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 216

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 18 aprile 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il Viceministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Vannia GAVA.

  La seduta comincia alle 9.15.

DL 13/2023: Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune. Disposizioni concernenti l'esercizio di deleghe legislative.
C. 1089 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 17 aprile 2023.

  Massimo MILANI (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  Il Viceministro Vannia GAVA concorda con la proposta di parere del relatore.

  Ilaria FONTANA (M5S) osserva che, a dispetto del titolo, il provvedimento in esame rallenta l'attuazione delle opere e l'impiego delle risorse del PNRR anziché velocizzarle. Rileva come la transizione ecologica, che insieme a quella digitale costituisce il perno del PNRR, rappresenti l'elemento fondante che permetterà al Paese di raggiungere l'obiettivo della neutralità climatica. Nel sottolineare che il fallimento del PNRR si tradurrebbe nel fallimento di tutto il Paese, osserva come i dati elaborati dalla Corte dei conti relativamente ai ritardi nell'attuazione del PNRR delineino un quadro preoccupante. Ritiene, altresì, che, oltre ai rallentamenti, il provvedimento, attuando un cambio della governance e intervenendo anche in materia di contratti pubblici, crea disorientamento per le amministrazioni coinvolte. Per le ragioni sopra esposte, preannuncia, a nome del proprio gruppo, il voto contrario sulla proposta di parere del relatore.

  Marco SIMIANI (PD-IDP) ritiene che sui temi, sui quali la Commissione sta lavorando da tempo, oggetto di un provvedimentoPag. 217 così importante e che mette in campo risorse concrete, occorrerebbe fare una riflessione più approfondita, stanti anche le forti aspettative del Paese. Il ritardo nell'attuazione delle opere desta molta preoccupazione, anche in ragione del patto con regioni, enti locali e categorie economiche, e non c'è traccia del cambio di marcia che la maggioranza intende dare sulla pianificazione delle risorse, che a suo giudizio devono essere spese fino all'ultimo centesimo. Osserva che il Paese in questo momento ha una responsabilità molto importante, che a nome del proprio gruppo dichiara di voler condividere con la maggioranza, ma con la consapevolezza che la strada è quella già tracciata e che eventuali modifiche vanno concordate con gli enti territoriali e con gli attori con i quali c'era già stata una concertazione nel precedente Governo. Il PNRR non è uno strumento nato solo per dare ricchezza al Paese, ma anche per superare le disuguaglianze territoriali, soprattutto con riferimento ad alcuni servizi essenziali, come la sanità, il servizio idrico o i servizi energetici. Di fronte alle dichiarazioni del Ministro Fitto sulla difficoltà di assegnare le risorse ai progetti più rilevanti, ritiene che ci si dovrebbe concentrare sui progetti che le regioni e i comuni hanno già messo in campo, ma che non sono ancora finanziati, come ad esempio il PINQuA. Pur ribadendo la disponibilità del proprio gruppo a un confronto sulle tematiche in discussione, ritiene, in conclusione, il decreto-legge insufficiente nel delineare una politica efficace per il Paese e destinare le risorse ai progetti che potranno essere più utili nell'interlocuzione con le regioni, e pertanto dichiara, a nome del proprio gruppo, il voto contrario sulla proposta di parere del relatore.

  Dario IAIA (FDI) osserva che sia la Conferenza unificata sia l'Anci hanno espresso parere favorevole sul provvedimento e che pertanto c'è già stata una condivisione con gli enti territoriali. Il Governo, a suo parere, si è mosso in modo corretto, opportuno e condivisibile sin dal primo momento, quando è stato costituito un Ministero che accentra le competenze in tema di PNRR e politiche della coesione e ne coordina la gestione delle risorse. Il decreto-legge consente, a suo giudizio, una razionalizzazione delle procedure e un'accelerazione nell'impiego delle risorse. Segnala infine che il Ministro Fitto ha già chiarito che, qualora i progetti non siano conclusi, chiederà all'Unione il trasferimento delle risorse ai fondi per la coesione per consentirne un utilizzo fino al 2029.

  Gianpiero ZINZI (LEGA) apprezza l'approccio di concretezza del Governo rispetto al PNRR, che costituisce un'opportunità che va colta con intelligenza e prudenza. Quanto ai ritardi nella realizzazione delle opere, osserva che il Ministero dell'ambiente è in linea con gli obiettivi prefissati rispetto ai progetti finanziati. Nella consapevolezza delle difficoltà che si stanno riscontrando, ritiene che maggioranza e opposizione debbano dialogare su tali tematiche sulla base dell'approccio che il Governo correttamente sta seguendo. Dichiara quindi a nome del proprio gruppo un voto favorevole sulla proposta di parere favorevole.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato).

  La seduta termina alle 9.35.