CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 22 marzo 2023
81.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 22 marzo 2023. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 14.40.

DL 16/2023: Disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall'Ucraina.
C. 939 Governo.
(Parere alla I Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Ugo CAPPELLACCI (FI-PPE) presidente e relatore, fa presente che il decreto-legge in esame si compone di sei articoli, recanti disposizioni in materia di: proroga delle attività di assistenza e accoglienza delle persone richiedenti la protezione temporanea o già depositarie della stessa, a seguito della crisi ucraina; proroga dei relativi permessi di soggiorno; misure di assistenza per i minori non accompagnati provenienti dall'Ucraina; misure a supporto della Commissione nazionale per il diritto di asilo.
  Con specifico riferimento alle competenze della Commissione Affari sociali, segnala in particolare alcune disposizioni contenute nell'articolo 1 e nell'articolo 3 del provvedimento.
  In relazione all'articolo 1, che proroga fino al 31 dicembre 2023 – nuovo termine dello stato di emergenza – le misure di assistenza e accoglienza in favore delle persone provenienti dall'Ucraina già adottate con precedenti decreti nel corso degli scorsi dodici mesi di conflitto, rileva in particolare la proroga, nel limite delle risorsePag. 147 disponibili a legislazione vigente, del contributo di sostentamento concesso ai sensi del decreto-legge n. 21 del 2022, fino a un massimo di 80.000 unità, per coloro che hanno già provveduto ad autonoma sistemazione (comma 1, lettera b), e l'assegnazione, anche per l'anno 2023, nel limite di 40 milioni di euro, del contributo una tantum finalizzato al rafforzamento dei servizi sociali per i comuni che ospitano un significativo numero di persone richiedenti la protezione temporanea (comma 1, lettera c).
  Evidenzia, inoltre, come il medesimo articolo 1, al comma 6, disponga la prosecuzione, nell'ambito del fabbisogno sanitario standard per l'anno 2023, della garanzia di accesso all'assistenza sanitaria sul territorio nazionale per i richiedenti e titolari della protezione temporanea a condizioni di parità con i cittadini italiani.
  Segnala quindi che l'articolo 3 reca misure di assistenza per i minori non accompagnati provenienti dall'Ucraina. In particolare, si prevede che la somma pari a un massimo di 100 euro pro capite al giorno in favore dei comuni che accolgono minori stranieri non accompagnati provenienti dall'Ucraina sia riconosciuta non più a titolo di rimborso per i costi sostenuti bensì a titolo di mero contributo e fissa al 30 settembre 2024 la data per la presentazione delle relative istanze da parte dei comuni interessati. La novella riconosce inoltre al Commissario delegato per l'assistenza dei minori non accompagnati provenienti dall'Ucraina, che attualmente è stato identificato nella persona del Capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del Ministero dell'interno, la possibilità di avvalersi direttamente degli uffici di tale dipartimento, al contempo incrementando le risorse finanziarie attribuite per l'espletamento dei suoi compiti.
  In considerazione del contenuto del decreto-legge, che ritiene assolutamente condivisibile, anche con riferimento alle parti volte a incidere su materie oggetto della competenza della Commissione Affari sociali, propone di esprimere un parere favorevole (vedi allegato).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, propone un'inversione dei successivi punti all'ordine del giorno della Commissione, nel senso di svolgere la seduta in sede di Atti dell'Unione europea e la riunione dell'ufficio di presidenza prima della seduta in sede referente sull'istituzione di una Commissione d'inchiesta sulla gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, poiché la relatrice di quest'ultimo provvedimento, deputata Buonguerrieri, è contemporaneamente impegnata come relatrice di altro provvedimento presso la Commissione Giustizia.

  La Commissione concorda.

  La seduta termina alle 14.50.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 22 marzo 2023. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 14.50.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «Piano europeo di lotta contro il cancro».
COM(2021)44 final.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta dell'8 marzo 2023.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che i deputati possono partecipare in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il regolamento.
  Ricorda che nella precedente seduta si è svolta la relazione illustrativa e che nella seduta odierna avrà dunque inizio la discussione.

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  Luciano CIOCCHETTI (FDI), in ragione della notevole importanza delle problematiche oggetto del Piano europeo in discussione, che deve essere valutato anche nella prospettiva di quanto previsto dal Piano oncologico nazionale, chiede se sia possibile svolgere un ciclo di audizioni, in particolare di associazioni e società scientifiche, anche in considerazione del fatto che non vi sono tempi stringenti per la conclusione dell'esame del provvedimento in Commissione.

  Elena BONETTI (A-IV-RE) condivide la richiesta avanzata dal collega Ciocchetti, evidenziando come il Piano europeo e quello nazionale debbano procedere in sinergia.

  Ilenia MALAVASI (PD-IDP) si unisce alla proposta fatta dal deputato Ciocchetti, rilevando che i casi di tumore appaiono in aumento e che, pertanto, è necessario disporre di dati aggiornati anche per promuovere una diagnosi precoce e una presa in carico efficace.

  Luana ZANELLA (AVS), nel ringraziare il collega Ciocchetti per avere proposto di effettuare ulteriori approfondimenti attraverso lo svolgimento di audizioni, ribadisce l'importanza del Piano europeo, che deve essere coordinato con il Piano oncologico nazionale. Ritiene indispensabile la promozione di studi epidemiologici, anche per potenziare l'attività di prevenzione attraverso l'individuazione dei fattori di rischio. In tale contesto richiama, in particolare, la problematica legata all'utilizzo dei PFAS che hanno un notevole impatto per lo sviluppo di tumori e di altre patologie, inclusa l'infertilità.

  Andrea QUARTINI (M5S) concorda con la proposta avanzata dal collega Ciocchetti, che permetterebbe di rendere più efficace l'operato della Commissione. Ritiene che, oltre alle società scientifiche, andrebbero auditi anche i soggetti che operano nell'ambito della tutela ambientale e quelli coinvolti nella lotta all'abuso di sostanze quali alcol e tabacco. Sottolinea che l'utilizzo di tali prodotti rappresenta, infatti, un importante fattore di rischio per l'insorgenza di tumori.

  Arianna LAZZARINI (LEGA), relatrice, si dichiara favorevole allo svolgimento di un ciclo di audizioni, ribadendo l'importanza di un'efficace attività di prevenzione rivolta a tutte le fasce di età, inclusi bambini, in quanto la sensibilizzazione sui fattori di rischio rappresenta uno strumento fondamentale.
  Rileva che nell'individuare i soggetti da audire occorrerà tenere sicuramente conto delle iniziative portate avanti a livello delle singole regioni.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, si associa ai ringraziamenti rivolti al collega Ciocchetti per la proposta avanzata. Osserva che attraverso un ciclo di audizioni sarà possibile rendere più qualificante il lavoro della Commissione, manifestando ampia disponibilità a prevedere un tempo di esame congruo.
  Precisa che le modalità e la tempistica concernenti lo svolgimento delle predette audizioni potranno essere discusse in sede di ufficio di presidenza. Rinvia, quindi, il seguito dell'esame dell'atto in titolo ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.05.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.05 alle 15.15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 22 marzo 2023. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 15.15.

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.
C. 384 Molinari, C. 446 Bignami e C. 459 Faraone.
(Seguito dell'esame e rinvio).

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  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 21 febbraio 2023.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che i deputati possono partecipare in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il regolamento.
  Ricorda che la Commissione ha concluso lo svolgimento di un ciclo di audizioni informali sulle proposte di legge in discussione e che nella seduta odierna si concluderà l'esame preliminare, come stabilito nell'ultima riunione dell'ufficio di presidenza. Chiede, quindi, se vi altri siano deputati che intendono intervenire in discussione.
  Nessuno chiedendo di intervenire, precisa che si è così concluso l'esame preliminare.
  Chiede, quindi, alla relatrice, deputata Buonguerrieri, come intenda procedere ai fini del seguito dell'esame delle proposte di legge.

  Alice BUONGUERRIERI (FDI), relatrice, informa che sono in corso interlocuzioni con i presentatori delle proposte di legge in esame nell'ottica di addivenire a una proposta di testo unificato, da sottoporre alla Commissione. Chiede, quindi, di poter disporre di tempi adeguati per portare a compimento tale lavoro.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, non essendovi richieste di intervento, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.20.