SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 15 marzo 2023. — Presidenza del presidente Marco OSNATO. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze, Federico Freni.

  La seduta comincia alle 13.50.

Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane.
C. 977 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla XII Commissione).
(Esame, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Stefano Giovanni MAULLU (FDI), relatore, avverte che la Commissione Finanze è chiamata ad esaminare, ai fini del parere da rendere alla Commissione Affari sociali, il disegno di legge recante Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane (C. 977).
  Il provvedimento, che è stato già approvato, con modificazioni, dal Senato e si compone di 9 articoli, reca deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane, dando così attuazione alla Riforma del sistema degli interventi in favore degli anziani non autosufficienti, prevista dalla Missione 5, Componente 2, del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che fissa al primo trimestre 2023 il termine per l'adozione della legge delega e al primo trimestre 2024 quello Pag. 56per l'approvazione dei decreti legislativi delegati.
  Rinviando alla documentazione predisposta dagli uffici per una descrizione dettagliata del provvedimento, segnala che l'articolo 1 contiene alcune definizioni, mentre l'articolo 2 elenca i princìpi e i criteri direttivi generali a cui il Governo deve attenersi nell'esercizio delle deleghe recate dal provvedimento.
  L'articolo 3 delega al Governo l'adozione di uno o più decreti legislativi per la definizione di persona anziana e a promuoverne la dignità e l'autonomia, l'inclusione sociale, l'invecchiamento attivo e la prevenzione della fragilità, anche con riferimento alla condizione di disabilità.
  L'articolo 4 reca una delega al Governo finalizzata a riordinare, semplificare, coordinare e rendere più efficaci le attività di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria per le persone anziane non autosufficienti, anche attraverso il coordinamento e il riordino delle risorse disponibili.
  In relazione alle competenze della Commissione Finanze, segnala che l'articolo 5 delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi finalizzati ad assicurare la sostenibilità economica e la flessibilità dei servizi di cura e assistenza a lungo termine per le persone anziane e per le persone anziane non autosufficienti.
  In particolare, tra i principi e criteri direttivi individuati vi è la ricognizione e il riordino delle agevolazioni contributive e fiscali, anche mediante la rimodulazione delle aliquote e dei termini, nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente (comma 2, lettera a), numero 2).
  La finalità dichiarata di tali interventi è sostenere la regolarizzazione del lavoro di cura prestato al domicilio della persona non autosufficiente, per sostenere e promuovere l'occupazione di qualità nel settore dei servizi socioassistenziali. Ciò al fine di promuovere il miglioramento, anche in via progressiva, del livello qualitativo e quantitativo delle prestazioni di lavoro di cura e di assistenza in favore delle persone anziane non autosufficienti su tutto il territorio nazionale.
  Rammenta in proposito che l'articolo 15, comma 1, lettera i-septies), del decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, recante Testo unico delle imposte sui redditi – TUIR, riconosce una detrazione dall'imposta lorda sul reddito delle persone fisiche pari al 19 per cento delle spese, per un importo non superiore a 2.100 euro, sostenute per gli addetti all'assistenza personale nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana. Il limite di reddito complessivo per godere della detrazione è fissato a 40.000 euro.
  L'articolo 6 disciplina il procedimento per l'adozione dei decreti legislativi di cui agli articoli 3, 4 e 5. Infine, gli articoli 7, 8 e 9 recano, rispettivamente, la clausola di salvaguardia delle autonomie speciali, le disposizioni di carattere finanziario e la norma sull'entrata in vigore del provvedimento.
  Formula infine una proposta di parere favorevole sul provvedimento.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 13.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.55 alle 14.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 15 marzo 2023.

Audizioni informali, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 107 Centemero, recante disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle start-up e delle piccole e medie imprese innovativePag. 57 mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti.
Audizione informale del professor Matteo Lorito, Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.10 alle 14.20.

Audizione informale di rappresentanti di Federchimica-Assobiotec.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 14.30.

Audizione informale di rappresentanti dell'Associazione Italian Tech Alliance.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 14.50.

Audizione informale di rappresentanti dell'Associazione InnovUp.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.50 alle 15.05.