CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 20 febbraio 2023
65.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Lunedì 20 febbraio 2023. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE.

  La seduta comincia alle 16.40.

DL 198/2022: Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.
C. 888 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 16 febbraio scorso.

  Federico MOLLICONE, presidente, chiede al relatore, on. Amorese se abbia una proposta di parere da sottoporre alla Commissione.

  Alessandro AMORESE (relatore) formula una proposta di parere favorevole.

  Anna Laura ORRICO (M5S) preannuncia il voto contrario del gruppo del Movimento 5 Stelle precisando che esso è motivato dall'apposizione della questione di fiducia sul provvedimento e dalla tempistica del relativo esame alla Camera che preclude ogni possibilità di presentare emendamenti al testo. Apprezza che nel corso dell'esame al Senato sia stato approvato un emendamento presentato dal suo gruppo volto a prolungare anche l'anno accademico 2021-2022 per il conseguimento del titolo di studio al fine di recuperare i ritardi legati al Covid, senza aggravi delle tasse universitarie nonché la disposizione che proroga il termine per l'esercizio della delega legislativa prevista per il riordino delle disposizioni di legge in materia di spettacolo. Quindi, dopo aver ricordato che la sua parte politica si era opposta all'estensione dei contratti di licenza per i diritti tv in corso per gli eventi sportivi – norma poi soppressa grazie anche all'intervento del Quirinale – sottolinea l'assenza di alcune disposizioni di proroga che a suo avviso avrebbero dovuto trovare spazio nel provvedimento. Si riferisce, in particolare, ai contratti dell'organico aggiuntivo docenti Pag. 227e ATA, ex organico Covid, che ha avuto un ruolo rilevante per il sistema scolastico per superare la pandemia e la cui presenza è ancora fondamentale a causa della carenza di personale scolastico; alla proroga del concorso 2020 per l'assunzione di docenti; al finanziamento per il Tecnopolo del Mediterraneo di Taranto. Rileva che, tuttavia, è presente nel provvedimento la sanatoria per i docenti scolastici che non hanno vinto il concorso del 2017 e che, avendo presentato un ricorso, potranno accedere ad un corso di formazione con un punteggio appena sufficiente per diventare dirigenti scolastici. Sottolinea, in proposito, che il tema tanto decantato non trova spazio tra le pieghe di questa disposizione che garantisce l'accesso ad un posto di dirigente scolastico per 5.840 candidati che non hanno superato quel concorso la cui regolarità, tra l'altro, è stata anche confermata da una sentenza del Consiglio di Stato. Rileva che essendo ancora in corso un'indagine della magistratura sull'intera vicenda, l'intervento del legislatore doveva essere evitato. Per le ragioni espose, conferma pertanto il voto contrario del suo gruppo sulla proposta del relatore di esprimere parere favorevole.

  Rossano SASSO (LEGA), nel preannunciare il voto favorevole del gruppo della Lega, ricorda che da sottosegretario all'istruzione nella scorsa legislatura ammise il fallimento del Governo di cui faceva parte che non era riuscito a prorogare i contratti del cosiddetto organico Covid che, infatti, ha cessato di esistere a giugno del 2022. Evidenzia che pure in presenza di forti carenze di organico nelle scuole, la straordinarietà di quegli incarichi era strettamente legata all'emergenza pandemica. Tuttavia non ritiene corretto imputare al Governo Meloni la mancata proroga del contratto di tale personale per il quale mancano comunque le necessarie risorse, pur condividendo la necessità di incrementare gli organici del personale scolastico. Quanto al contenzioso relativo al concorso per dirigenti scolastici del 2017, rileva che non sia corretto parlare di sanatoria e di leggere attentamente la norma che interviene per dare una seconda chance a chi, in seguito ad un accesso agli atti, non ha condiviso la valutazione negativa del proprio elaborato che è stata in alcuni casi positiva anche per chi ha consegnato in bianco e ha presentato ricorso. Rileva che i troppi dubbi legati allo svolgimento del concorso rendono doveroso andare incontro a chi si è ritenuto danneggiato. Nessuno vuole dirigenti scolastici impreparati che non meritano quel posto: si dà solo la possibilità di tornare a studiare a chi lo ha già fatto e si è visto ingiustamente escluso.

  Irene MANZI (PD-IDP) preannuncia il voto contrario del gruppo del Partito democratico, pur apprezzando l'inserimento di alcune disposizioni quali la proroga dell'anno accademico 2021-2022, ricordata dalla collega Orrico, lo scorrimento delle graduatorie relative alla procedura concorsuale straordinaria prevista dall'articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge n. 73 del 2021 in presenza di eventuali rinunciatari, sia, infine, la proroga del termine per l'esercizio della delega legislativa in materia di spettacolo. In proposito, auspica che, in considerazione del maggior tempo a disposizione, possa avviarsi un proficuo confronto con il Ministro della cultura per l'approfondimento di aspetti significativi oggetto della delega. Ricorda quindi che il suo gruppo ha presentato presso le Commissioni di merito diversi emendamenti che erano già stati presentati al Senato: segnala, in particolare, quelli relativi ai contratti di ricerca e al bonus psicologo per la proroga del finanziamento di una misura importante per affrontare le conseguenze che gli anni di pandemia hanno prodotto, specialmente sui più giovani. Rileva con rammarico che i tempi molto ristretti e l'apposizione della questione di fiducia rendono impossibile un esame approfondito delle questioni che stanno a cuore alla sua parte politica, quale il concorso per dirigenti scolastici per cui sarebbe stata preferibile una soluzione diversa rispetto a quella individuata che, a suo avviso, è suscettibile di creare disparità di trattamento tra i concorrenti che hanno fatto ricorso e coloro che, invece, hanno superato quel concorso.

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  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 16.55.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Lunedì 20 febbraio 2023. — Presidenza del presidente Federico MOLLICONE.

  La seduta comincia alle 16.55.

Deliberazione di una indagine conoscitiva sull'impatto della digitalizzazione e dell'innovazione tecnologica sui settori di competenza della VII Commissione.
(Deliberazione).

  Federico MOLLICONE, presidente, comunica che l'ordine del giorno reca la deliberazione dell'indagine conoscitiva sull'impatto della digitalizzazione e dell'innovazione tecnologica sui settori di competenza della VII Commissione, sulla quale è stata acquisita l'intesa con il Presidente della Camera ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del Regolamento.
  Ricorda che a seguito della deliberazione odierna potranno avere inizio i lavori dell'indagine conoscitiva che dovranno concludersi entro il 31 marzo 2024.
  Avverte che sarà avviato il previsto ciclo di audizioni e invita i gruppi a far pervenire alla presidenza le eventuali segnalazioni dei soggetti da audire, secondo le categorie indicate nel programma dell'indagine (vedi allegato), entro la giornata di lunedì 27 febbraio.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera lo svolgimento della predetta indagine conoscitiva, nei tempi e con le modalità illustrate nel relativo programma.

  La seduta termina alle 17.