CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 31 gennaio 2023
54.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 97

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 31 gennaio 2023. — Presidenza del presidente Salvatore DEIDDA.

  La seduta comincia alle 13.35.

DL 5/2023: Disposizioni urgenti in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti e di rafforzamento dei poteri di controllo del Garante per la sorveglianza dei prezzi, nonché di sostegno per la fruizione del trasporto pubblico.
C. 771 Governo.
(Parere alla X Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.

  Salvatore DEIDDA, presidente, avverte che il gruppo PD-IDP ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta di ieri è stata svolta la relazione introduttiva.

  Enzo AMICH (FDI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  Antonino IARIA (M5S), dopo aver preliminarmente affermato che non intende trattare il problema del mancato rispetto da parte della maggioranza dell'impegno elettorale a tagliare le accise, esprime dubbi sul secondo capoverso delle premesse: parlare di prezzo medio dei carburanti è una cosa complicata e può darsi che non arrechi di fatto benefici economici e possa anche portare ad un rialzo dei prezzi. Afferma che si tratta di un rimedio peggiore del male, che complica la vita a una categoria di lavoratori già abbastanza colpevolizzata. Avanza infine il sospetto che tali misure vessatorie abbiano l'obiettivo di sviare l'attenzione appunto dal mancato taglio delle accise.

  Francesca GHIRRA (AVS) dichiara di condividere l'intervento del collega Iaria, richiamando anche quanto affermato a tal proposito in audizione presso la X Commissione da Roberto Rustichelli, presidente dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato. Esporre i prezzi medi, argomenta,Pag. 98 potrebbe apportare più danni che benefici e la cartellonistica potrebbe creare grande confusione. Per quanto riguarda i buoni benzina, lamenta che siano riservati solo ai dipendenti dei datori di lavoro privati. L'unico spunto interessante, a suo avviso, è la reintroduzione degli abbonamenti al trasporto pubblico locale.

  Anthony Emanuele BARBAGALLO (PD-IDP) preannunzia il voto contrario del Partito Democratico. Evidenzia in particolare due questioni: in primo luogo, durante la campagna elettorale la maggioranza aveva promesso tagli imponenti alle accise; si interviene invece con una norma che sembra uno specchietto per le allodole, una misura del tutto insufficiente e per di più introdotta per decretazione d'urgenza.
  Ancora peggiore è il giudizio sull'articolo 4 del provvedimento, relativo alle misure di sostegno per il trasporto pubblico locale. Il PD aveva chiesto più volte che venisse reiterata l'importantissima misura del bonus trasporti; si viene ad apprendere invece che l'importo complessivo della dotazione è diminuito e che in più vi è stata una contrazione della platea dei beneficiari.

  Antonino IARIA (M5S) propone, vista la pluralità di posizioni sulla proposta di parere, di votare separatamente ogni singolo capoverso delle premesse.

  Salvatore DEIDDA, presidente, dispone una breve sospensione.

  La seduta, sospesa alle 13.45, riprende alle 13.50.

  Davide FARAONE (A-IV-RE) dichiara di ritenere necessario che il Presidente Deidda richieda un intervento del Presidente Fontana al riguardo dei riparti di competenza che regolano le assegnazioni alle varie Commissioni. Ritiene infatti che il provvedimento dovrebbe essere esaminato dalla Commissione in sede referente in congiunta con la Commissione Attività produttive, e non in sede consultiva; ricorda poi la vicenda relativa al codice dei contratti pubblici, con riferimento alla quale la Commissione è stata chiamata ad esprimersi solo in via secondaria. La proposta appena formulata di votare per parti separate è a suo avviso sintomatica di tale problema.
  Nel merito del provvedimento, preannunzia che il voto della sua forza politica sarà differenziato su ogni capoverso; qualora lo si votasse invece per intero, si asterrebbe. Essa non condivide infatti la criminalizzazione in atto dei distributori, che testimonia della cattiva coscienza di una maggioranza che non ha avuto il coraggio di dire al Paese che il provvedimento sul carburante del Governo Draghi non verrà prorogato.
  Sul bonus trasporti, ricorda che la sua forza politica e il centro-destra portarono avanti insieme una battaglia in merito all'estensione del bonus e dei sostegni anche agli autonomi e alle partite IVA. Ora che è al Governo, il centro-destra favorisce gli interessi di una sola categoria; si tratta a suo avviso di un grave errore.

  Elena MACCANTI (LEGA) preannunzia il voto favorevole della Lega. Quanto all'intervento del collega Faraone, dopo avere ricordato come il riparto di competenze tra le Commissioni sia stato oggetto di diverse sedute dell'ufficio di presidenza, dà atto al Presidente Deidda di essersi impegnato a fondo sul tema, proseguendo le iniziative già intraprese dalla Commissione nel corso della precedente legislatura. Con riguardo al codice degli appalti, sottolinea come la Presidenza abbia fatto tutto quello che era nelle sue possibilità.
  Per quanto riguarda il parere, considerato che la Commissione Attività produttive sta effettuando un lavoro approfondito sull'articolo 1 del provvedimento, evidenzia come la Commissione potrebbe esprimersi solo sulle parti di sua stretta competenza. Invita pertanto il relatore a valutare l'espunzione dal parere delle parti che non riguardano il bonus trasporti, su cui potrebbero convergere anche forze politiche di opposizione.

  Luciano CANTONE (M5S) dichiara di considerare il provvedimento irricevibile: Pag. 99anche per quello che è successo in queste settimane a seguito dell'istituzione dei controlli sui distributori, che hanno messo ulteriormente in difficoltà una tipologia di attività commerciali già in questo momento in forte sofferenza. Ancora, sul bonus trasporti, la sua forza politica aveva proposto degli emendamenti per aumentare il plafond della misura, che già era insufficiente nella scorsa legge di bilancio; invece la sua dotazione è stata ridotta, e così pure la platea di beneficiari. Preannunzia infine il voto contrario del Movimento 5 Stelle.

  Carmine Fabio RAIMONDO (FDI) concorda con il collega Faraone sul problema delle assegnazioni, rilevando che tutti i gruppi hanno interesse a che la Commissione rivendichi i suoi esatti ambiti di competenza. Dà atto al presidente di essersi mosso con tempestività.
  Ricorda poi al collega Faraone che non risponde al vero che la maggioranza si stia impegnando a favore di una sola categoria lavoratori: viene portata avanti un'azione di governo ad ampio spettro, cercando di venire incontro a tutte le esigenze.
  Per quanto riguarda il parere, può essere votato in unica votazione oppure secondo le indicazioni della collega Maccanti; anche se, osserva, l'obiettivo del decreto-legge è quello di contrastare la speculazione e a quanto pare è stato raggiunto, come dimostrato dai risultati delle verifiche effettuate nelle scorse settimane. Il voto sarà in ogni caso, preannunzia, favorevole.

  Luca PASTORINO (MISTO-+EUROPA) dichiara di ritenere che il parere vada votato nel suo complesso, perché così si valuta il contenuto del provvedimento in toto. Preannunzia comunque voto contrario, perché non è emersa una posizione politica chiara della maggioranza sui carburanti e sulle accise.

  Roberto MORASSUT (PD-IDP) dichiara di concordare col collega Pastorino sul voto in unica soluzione del parere, perché altrimenti esso verrebbe svuotato. Ribadisce comunque il voto contrario della sua forza politica.

  Andrea CAROPPO (FI-PPE) preannunzia il voto favorevole del gruppo Forza Italia.

  Salvatore DEIDDA, presidente, chiede al relatore come intenda procedere.

  Enzo AMICH (FDI), relatore, chiede che il parere venga votato nel suo complesso.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato).

  La seduta termina alle 14.10.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

Schema di decreto legislativo recante codice dei contratti pubblici.
Atto n. 19.
(Rilievi alla VIII Commissione).