CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 30 gennaio 2023
53.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 52

RISOLUZIONI

  Lunedì 30 gennaio 2023.Presidenza della vicepresidente Giorgia LATINI.

  La seduta comincia alle 13.35.

7-00037 Amorese: Iniziative per la promozione del «Giorno del ricordo» nelle scuole e nella società civile.
(Discussione).

  Alessandro AMORESE (FDI) illustra la risoluzione in titolo.

  Anna Laura ORRICO (M5S) rappresenta la necessità di posticipare la votazione della risoluzione, prevista per la giornata di domani, al fine di formulare alcune proposte di modifica del testo che potrebbero consentire l'espressione del voto favorevole da parte del suo gruppo.

  Irene MANZI (PD-IDP), associandosi alla collega Orrico, aggiunge che il tema della risoluzione è molto delicato e impegnativo, essendo parte della memoria storica della collettività. Ritiene quindi importante favorire un'ampia partecipazione alla discussione e al voto. Dopo aver rilevato che l'esame della risoluzione non era stato preannunciato in ufficio di presidenza, chiede che sia messo a disposizione dei gruppi un tempo congruo per l'approfondimento del contenuto dell'atto e per la presentazione di proposte di modifica del testo per favorirne la condivisione.

  Simona LOIZZO (LEGA), dopo aver espresso il proprio apprezzamento per il contenuto della risoluzione, sottolinea la responsabilità di quelle forze politiche che hanno tenuto la tragedia delle foibe sotto tono, senza prendere una posizione adeguata. Ritiene pertanto condivisibile che si faccia chiarezza su quanto è accaduto, coinvolgendo in primo luogo gli studenti ai quali, attraverso il «treno del ricordo», dovrebbe essere resa nota la toponomastica dei luoghi interessati coinvolti, con una ricostruzione storica autentica. Esprimendo il proprio rammarico per i tanti anni di negazionismo, assicura il proprio sostegno alla risoluzione in esame.

  Elisabetta PICCOLOTTI (AVS) si associa alla richiesta di un rinvio dell'esame proposta dalle colleghe Orrico e Manzi. Sottolinea che per poter esprimere un voto favorevole sarebbero opportune alcune modifiche del testo, non con intento negazionista, ma perché il testo proposto, basato su presupposti parziali, non restituisce una fotografia autentica della realtà. Dopo aver ricordato le tante pagine scritte di storia, i Pag. 53saggi e le iniziative già svolte in memoria della tragedia delle foibe, esprime l'avviso che le iniziative all'interno delle scuole siano tese a raccontare tutta la storia del confine orientale del Paese, con particolare riferimento a quanto accaduto durante la seconda guerra mondiale e negli anni immediatamente successivi. Sottolineando quindi la complessità della vicenda. Insiste perché siano concessi tempi più lunghi per l'approfondimento del tema e per la formulazione di un testo condivisibile da tutte le forze politiche.

  Giorgia LATINI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.50.