SEDE REFERENTE

  Giovedì 12 gennaio 2023. — Presidenza del presidente Nazario PAGANO. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'interno, Wanda Ferro.

  La seduta comincia alle 14.35.

DL 190/2022: Disposizioni urgenti in materia di prolungamento delle operazioni di votazione.
C. 698 Governo.
(Seguito esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dell'11 gennaio 2023.

  Nazario PAGANO, presidente, avverte che è stato presentato ricorso avverso il giudizio di inammissibilità pronunciato sull'articolo aggiuntivo Bordonali 1.02. Al riguardo comunica che, a seguito di un supplemento di istruttoria, la presidenza conferma il giudizio di inammissibilità già pronunciato, in quanto l'articolo aggiuntivo Bordonali 1.02 reca una modifica al testo unico degli enti locali (decreto legislativo n. 267 del 2000) – volta a prevedere il divieto nei novanta giorni antecedenti alle elezioni comunali, di conferire incarichi di funzione dirigenziale ovvero di procedere al rinnovo degli organi sociali delle società a partecipazione pubblica e a controllo pubblico quotata in borsa e non – che non afferisce alla materia trattata dal decreto-legge, che introduce esclusivamente una deroga in materia di durata delle operazioni elettorali e referendarie per il solo anno 2023.

  Simona BORDONALI (LEGA), nel prendere atto della decisione della presidenza, della quale comprende le ragioni, ricorda la prassi che consente, in presenza di sottoscrizione di una proposta emendativa da parte di tutti i gruppi, di procedere all'esame della stessa, superando la pronuncia di inammissibilità. Afferma di aver acquisito, per le vie brevi, la disponibilità di alcuni gruppi alla sottoscrizione, il diniego del gruppo Azione-Italia Viva, mentre altri ancora non si sono espressi. Sottolinea il contenuto e l'importanza della proposta emendativa, volta a impedire che nei novanta giorni antecedenti le elezioni l'amministrazione comunale possa procedere al rinnovo dei vertici delle società partecipate, non rispettando così le successive scelte degli elettori e privando il sindaco successivamente eletto della possibilità di assumere decisioni personali. Pone l'attenzione sulla finalità della proposta, che è quella di impedire agli amministratori uscenti di garantirsiPag. 10 la possibilità di continuare a incidere sulla politica delle società partecipate tramite persone di propria fiducia, nonostante la scadenza del mandato elettivo. Ciò considerato, invita nuovamente i colleghi del Partito democratico e di Alleanza verdi e sinistra a procedere alla sottoscrizione e il collega di Azione-Italia Viva a rivedere la propria posizione.

  Nazario PAGANO, presidente, ribadendo nuovamente il giudizio di inammissibilità formulato, fa presente come allo stato l'eventuale sottoscrizione unanime della proposta emendativa potrebbe avere rilevanza ai fini del successivo esame in Assemblea.

  Alfonso COLUCCI (M5S) dichiara di sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Bordonali 1.02, che introduce una sorta di spoil system reverse, essendo volto ad evitare che in prossimità della scadenza del mandato si possano assumere decisioni tali da vincolare i successori. Ritiene che la proposta risponda a un'esigenza non solo giuridica ma anche civica e si dichiara disponibile a sottoscriverla anche laddove fosse presentata in Assemblea.

  Roberto GIACHETTI (A-IV-RE), per esigenze di correttezza nei confronti dell'onorevole Bordonali, afferma che ieri, a seguito di un primo sommario esame della proposta emendativa, si era dichiarato disponibile ad aderire. Precisa però che, dopo un più approfondito esame, non può procedere alla sottoscrizione.

  Francesco MURA (FDI) chiede chiarimenti alla proponente sul contenuto della proposta emendativa, con particolare riferimento all'eventualità di organismi societari delle partecipate che giungano in scadenza proprio nei novanta giorni antecedenti le elezioni.

  Simona BORDONALI (LEGA) afferma che nel caso prefigurato dall'onorevole Mura si dovrebbe prorogare la carica del consiglio di amministrazione, in attesa dell'esito elettorale.

  Nazario PAGANO, presidente, richiama l'attenzione sul fatto che si sta discutendo del contenuto di una proposta emendativa di cui è stata ribadita l'inammissibilità. Prendendo quindi atto dell'assenza del rappresentante del Governo, sospende la seduta.

  La seduta, sospesa alle 14.45, riprende alle 14.50.

  Nazario PAGANO, presidente, invita la relatrice e il rappresentante del Governo ad esprimere il parere sulla proposta emendativa Grippo 1.01, limitatamente al comma 1 ritenuto ammissibile.

  Deborah BERGAMINI (FI-PPE), relatrice, esprime parere contrario sulla proposta emendativa Grippo 1.01, limitatamente alla parte ammissibile.

  La sottosegretaria Wanda FERRO esprime parere conforme a quello espresso dalla relatrice.

  Alessandro URZÌ (FDI), intervenendo sulla proposta emendativa 1.01, limitatamente alla parte ammissibile, dichiara di non essere contrario al merito, ma alla formulazione dell'articolo aggiuntivo. Nel rilevare che comunque, anche laddove fosse approvato l'articolo aggiuntivo, non sarebbe possibile applicare queste modalità di voto alle prossime elezioni regionali, stigmatizza la proposta emendativa nella parte in cui prevede che l'espressione del voto da parte degli elettori fuori sede avvenga entro 7 giorni dalla data delle elezioni. Ritiene infatti che ciò comporti per questi elettori l'obbligo di esprimersi con largo anticipo, senza poter attivamente fruire degli ultimi giorni della campagna elettorale, con una conseguente limitazione di un loro diritto. Auspica che vi siano ulteriori occasioni per affrontare questo tema, magari attraverso una apposita proposta di legge e non con un emendamento, scegliendo per la regolamentazione del voto dei fuori sede modalità diverse.

  Roberto GIACHETTI (A-IV-RE), in relazione all'intervento dell'onorevole Urzì, dichiara di non comprendere come si possa essere favorevoli sul merito ma non sul contenuto della proposta emendativa. Afferma, in ogni caso, che valuterà la proposizione di un emendamento analogo in Assemblea oppure la presentazione di un ordine del giorno che indichi al Governo l'esigenza di intervenire per disciplinare il voto degli elettori fuori sede.

  La Commissione respinge la proposta emendativa Grippo 1.01, limitatamente alla parte ammissibile.

  Nazario PAGANO, presidente, avverte che è pervenuto il parere del Comitato per la legislazione e che la Commissione Bilancio si pronuncerà ai fini dell'esame in Assemblea. Fa presente quindi che è stata predisposta ai sensi dell'articolo 90, comma 1, del Regolamento, una proposta di correzioni di forma, volta ad apportare al testo alcune modifiche di carattere esclusivamente formale (vedi allegato).

  La Commissione approva la proposta di correzioni di forma. Delibera quindi di conferire il mandato alla relatrice, onorevole Deborah Bergamini, a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Nazario PAGANO, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 14.55.