AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 14 dicembre 2022.

Audizione, nell'ambito dell'esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 186 del 2022, recante Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi eccezionali verificatisi nel territorio dell'isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022 (C. 674 Governo) del Capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio.

  L'audizione informale si è svolta dalle 9 alle 9.50.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 14 dicembre 2022. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la sicurezza energetica, Claudio Barbaro.

  La seduta comincia alle 14.05.

Schema di decreto legislativo recante Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116, di attuazione della direttiva (UE) 2018/851, che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti e attuazione della direttiva (UE) 2018/852, che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.
Atto n. 1.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 6 dicembre 2022.

  Mauro ROTELLI, presidente, ricorda che in data 6 dicembre è stata trasmessa la lettera del Presidente della Camera con la quale il Governo ha segnalato che non è necessaria l'intesa della Conferenza unificata e che pertanto la Commissione può concludere l'esame dello schema di decreto.

  Erica MAZZETTI (FI-PPE), relatrice, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1). Nel rimarcare l'opportunità delle audizioni svolte, che hanno consentito di acquisire importanti elementi di valutazione e di informazione, fa presente che la proposta di parere tiene conto anche di alcuni rilievi segnalati informalmente dai gruppi.

  Il sottosegretario Claudio BARBARO concorda con la proposta di parere della relatrice.

  Patty L'ABBATE (M5S), nel ringraziare la relatrice per il lavoro svolto, osserva che nella proposta di parere sono state tenute in considerazione solo alcune delle proposte formulate dal proprio gruppo, peraltro su temi non divisivi. Esprimendo in generale una valutazione positiva dello schema di decreto correttivo in esame, rileva che sarebbe stato opportuno inserire talune proposte di modifica, come segnalato nel corso delle audizioni, in particolare per quanto riguarda il raggiungimento del traguardo della circolarità, i sistemi di responsabilità estesa del produttore, i CAM soprattutto per i servizi di igiene urbana, per ridurre l'inquinamento interfiliera e operare sui comportamenti virtuosi che portano ad una maggiore qualità. Per quanto riguarda la carta e il cartone, rileva che nella proposta di parere si parla di recupero di materia e anche di energia, anche se, stante il riciclo molto spinto di tale materiale a livello nazionale, la formula utilizzata a suo giudizio non appare opportuna. Per tali ragioni, di merito e di metodo, a nome del proprio gruppo, anticipa il voto contrario sulla proposta di parere.

  Chiara BRAGA (PD-IDP) ringrazia la relatrice per la proposta di parere anticipata informalmente ai gruppi, rispetto alla quale, dando atto dell'importanza dello schema di decreto correttivo formulato dal precedente Governo e condividendone lo spirito, preannuncia tuttavia l'astensione del proprio gruppo, motivata da alcune delle osservazioni introdotte. Si riferisce in particolare alla proroga della disciplina di Pag. 334cui al comma 5 dell'articolo 219 del testo unico ambientale, tema dibattuto a lungo nella precedente legislatura. La necessità di accompagnare il sistema industriale e salvaguardare le imprese nel passaggio alla nuova etichettatura degli imballaggi esiste, ma le politiche di rinvio non sono a suo giudizio lo strumento giusto. Non condivide inoltre le presunte criticità, evidenziate nelle premesse della proposta di parere, da parte del sistema industriale in merito alla digestione aerobica ed anaerobica delle bioplastiche. Ritiene questo contraddittorio con un'osservazione che invece valuta favorevolmente, ovvero la richiesta di sopprimere la lettera c) del comma 6 dell'articolo 182-ter del testo unico ambientale, in quanto la tracciabilità delle bioplastiche è già prevista e il riferimento recato dalla lettera c) rappresenta un aggravio anche in fase attuativa.
  Rileva che, anche se a seguito delle audizioni sono state formulate sottolineature critiche sul tema della tracciabilità, è opportuno, alla luce della lunga assenza di uno strumento adeguato in tale ambito, non prevedere specifiche esenzioni dal RENTRI soprattutto per le tipologie di rifiuti, tra cui i rifiuti da costruzione e demolizione, su cui è nota l'azione della criminalità organizzata e prevedere che gli adempimenti concernenti l'obbligo di iscrizione e il pagamento degli oneri economici siano riferiti al singolo luogo di produzione, ovvero il cantiere, senza allentare i vincoli.

  Gianni LAMPIS (FDI) ringrazia la relatrice per il lavoro svolto e per aver voluto condividere la proposta di parere con i gruppi. Le osservazioni proposte vanno a suo avviso nella direzione di consolidare l'interesse pubblico e di aumentare gli standard qualitativi e quantitativi della raccolta differenziata. Anche sulla scorta di quanto emerso nelle numerose audizioni svolte dalla Commissione, ritiene che l'impostazione della proposta di parere sia corretta e condivisibile e preannuncia pertanto il voto favorevole del proprio gruppo.

  Elisa MONTEMAGNI (LEGA) ringrazia la relatrice per il lavoro svolto. Si tratta di un testo ereditato dal precedente Governo, rispetto al quale ritiene pienamente condivisibili le osservazioni introdotte sulla scorta anche delle numerose audizioni svolte. Dichiara pertanto il voto favorevole del proprio gruppo.

  Daniela RUFFINO (A-IV-RE) ringrazia la relatrice per l'importante lavoro svolto. Con riguardo alla prima delle osservazioni contenute nella proposta di parere, ovvero l'opportunità di non apportare modificazioni alla disciplina vigente concernente la riduzione della tariffa per le utenze che effettuano l'autocompostaggio o il compostaggio di comunità, osserva che si tratta di un tema di assoluta rilevanza e delicatezza sul quale si dovrebbe ragionare in modo approfondito. Riprende pertanto le considerazioni già svolte in occasione dell'audizione del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, sottolineando ancora una volta che è necessaria una particolare attenzione per vari motivi, in primo luogo per il pagamento delle onerose tariffe da parte dei cittadini e poi per la qualità della raccolta differenziata. Preannuncia pertanto l'astensione del proprio gruppo sulla proposta di parere.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni della relatrice (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 14.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 14 dicembre 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.40.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 14 dicembre 2022. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambientePag. 335 e la sicurezza energetica Claudio Barbaro.

  La seduta comincia alle 14.45.

  Mauro ROTELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Avverte inoltre che, a causa di un concomitante successivo impegno del presentatore e su sua richiesta, si svolgerà per prima l'interrogazione a firma del deputato Bonelli.

5-00120 Bonelli: Tempi per la decarbonizzazione del processo produttivo degli stabilimenti ex Ilva di Taranto.

  Angelo BONELLI (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Angelo BONELLI (AVS), replicando, si dichiara del tutto insoddisfatto della risposta formale e burocratica che non considera il contesto, in cui l'inquinamento ha superato ogni soglia di criticità e di saturazione. Non vi è nella risposta alcuna analisi della genesi dei picchi di superamento dei livelli di benzene e benzo(a)pirene, che si sa derivare dalle emissioni fuggitive, quindi non convogliate nei camini, e che insistono su un quartiere popoloso. Per la parte della risposta in cui il Governo asserisce che le prescrizioni sono state correttamente ottemperate, chiede conferma del fatto che i filtri MEROS inseriti nei camini e che dovrebbero trattenere le diossine non ne trattengono le polveri, che dovrebbero essere convogliate e che invece arrivano bruciate. Inoltre, per quanto gli consta, il lavoro di prelievo di tali polveri cariche di diossina viene fatto a mano da alcuni lavoratori, in spregio alla normativa vigente. Se così fosse ci sarebbe certamente una inottemperanza della prescrizione oltre che un malfunzionamento dei citati filtri. A dispetto dell'ingente danno sanitario che si è prodotto e si continua a produrre nell'area, Acciaierie d'Italia ha per di più dichiarato nel proprio piano industriale l'intenzione di aumentare la produzione di acciaio, cosa che determinerebbe ulteriori danni alla salute e all'ambiente.

5-00114 Ruffino: Messa in sicurezza del territorio del comune di Maratea, con particolare riguardo al ripristino della SS18 Tirrena inferiore, a seguito degli eventi franosi dello scorso 30 novembre.

  Ettore ROSATO (A-IV-RE), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Ettore ROSATO (A-IV-RE), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara non soddisfatto della risposta. Nell'apprezzare la volontà da parte del Ministero di occuparsi della questione, ritiene necessario uno sforzo maggiore. Si tratta, infatti, di un'arteria importante per il collegamento della città di Maratea, che quindi necessita di urgenti misure per il ripristino della viabilità. La risposta è apprezzabile in quanto reca un preciso riepilogo della situazione normativa, ma è auspicabile un atteggiamento più concreto e meno burocratico, che permetta allo Stato, tramite la Protezione civile e l'ANAS, di dare, con la dovuta determinazione, una risposta celere agli amministratori locali e agli abitanti rispetto ad una drammatica urgenza.

5-00115 Mattia: Messa in sicurezza della SS18 Tirrena inferiore in prossimità di Maratea interessata dall'evento franoso dello scorso 30 novembre.

  Aldo MATTIA (FDI) illustra l'interrogazione in titolo, segnalando che del rifinanziamento del Fondo regionale di protezione civile ha fatto menzione nel corso dell'audizione odierna in Commissione del Capo del Dipartimento della protezione civile, che condivideva tale intento.

  Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Aldo MATTIA (FDI), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta e prende atto dell'impegno che il Governo intende mettere in campo, per il quale auspica la massima celerità.

5-00116 Ilaria Fontana: Tempi di pubblicazione della Carta nazionale delle aree idonee ad ospitare il deposito nazionale per i rifiuti radioattivi.

  Giorgio FEDE (M5S), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo, auspicando che l'introduzione nella denominazione del Ministero del riferimento alla «sicurezza energetica» si traduca nell'intendimento di onorare questo impegno e rispettare il termine del 31 dicembre 2023 per l'individuazione del sito per il deposito nazionale per i rifiuti radioattivi.

  Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Giorgio FEDE (M5S), replicando in qualità di cofirmatario, osserva che la risposta ha illustrato bene alcuni passaggi, senza tuttavia fugare la preoccupazione che si giunga all'individuazione del sito nei tempi previsti. Oltre ai tempi, destano preoccupazione anche gli elevati costi delle operazioni di decommissioning e le conseguenze della mancata attuazione di questa scelta, concretizzatesi nelle procedure di infrazione aventi ad oggetto tale questione. Si tratta, a suo giudizio, di un'operazione dovuta e doverosa, dal momento che a 35 anni dalla dismissione delle centrali nucleari – di cui oggi si torna a parlare – non si è ancora trovato un sito per lo stoccaggio di rifiuti nucleari. Ciò preoccupa ancor di più in presenza di un orientamento del Governo nella direzione di tecnologie obsolete, rispetto alle quali c'è stata una pronuncia popolare fortemente contraria, anziché sposare la logica della transizione energetica.

5-00117 Montemagni: Bonifica e messa in sicurezza delle aree interessate dallo smaltimento illecito dei rifiuti delle concerie site nei territori di Pisa e Firenze.

  Elisa MONTEMAGNI (LEGA) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Elisa MONTEMAGNI (LEGA), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta di cui si dichiara soddisfatta. Osserva che vi è una forte preoccupazione da parte dei cittadini essendo molto numerose le zone interessate. Sottolinea che il distretto conciario della Toscana, il più grande d'Europa, è di estrema rilevanza per l'economia nazionale e, attendendo che la magistratura faccia il proprio corso, auspica che il Governo continui a monitorare la situazione con estrema attenzione.

5-00118 Mazzetti: Iniziative volte a rendere strutturali i vigenti bonus edilizi.

  Erica MAZZETTI (FI-PPE) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Erica MAZZETTI (FI-PPE), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta resa dal sottosegretario, dalla quale traspare la direzione giusta che il Governo ha intrapreso, nella logica illustrata dal Ministro Pichetto Fratin nel corso dell'audizione sulle linee programmatiche del suo dicastero. Giudica di assoluta importanza portare avanti le misure dei bonus edilizi, al fine di giungere ad un completo efficientamento del patrimonio edilizio pubblico e privato, anche con destinazione diversa da quella residenziale, in vista degli obiettivi europei al 2030. Osserva che, a suo avviso, sarebbe, quindi, opportuno rendere tali misure strutturali almeno fino al 2030, graduando i Pag. 337bonus in maniera direttamente proporzionale all'aumento delle classi energetiche degli immobili.

5-00119 Simiani: Criticità ambientali della laguna di Orbetello.

  Marco SIMIANI (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Claudio BARBARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).

  Marco SIMIANI (PD-IDP), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta e sottolinea il tema della governance, su cui auspica un impegno forte del Governo a strutturare un sistema consortile in cui il Ministero abbia un ruolo importante. Una nuova forma di governance – oggetto di una proposta di legge del proprio gruppo – insieme ad adeguate risorse che anche la regione Toscana dovrà mettere in campo per la salvaguardia della laguna di Orbetello, devono infatti a suo giudizio determinare una maggiore stabilità di governo ed economica per la corretta gestione di un'area che costituisce un eccezionale ecosistema da preservare.

  Mauro ROTELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.30.