ATTI DELL'UNIONE EUROPEA
Lunedì 12 dicembre 2022. — Presidenza del presidente Alessandro GIGLIO VIGNA.
La seduta comincia alle 19.
Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro comune per i servizi di media nell'ambito del mercato interno (legge europea per la libertà dei media) e modifica la direttiva 2010/13/UE.
COM(2022)457 final.
(Ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà).
(Seguito dell'esame e conclusione – Valutazione di conformità).
La Commissione prosegue l'esame dell'atto dell'Unione europea in oggetto, rinviato nella seduta del 30 novembre 2022.
Alessandro GIGLIO VIGNA, presidente, ringraziando i gruppi per la disponibilità a prendere parte alla seduta, riconvocata nel tardo pomeriggio al fine di venire incontro alle difficoltà di molti colleghi nel raggiungere la sede della Camera dei deputati in una giornata segnata da numerosi ritardi aerei, ricorda che il termine di otto settimane per l'espressione del parere spira oggi e che il documento che la Commissione eventualmente approverà sarà trasmesso al Presidente del Senato, al Presidente del Consiglio dei ministri, nonché al Parlamento europeo, alla Commissione europea e al Consiglio dell'Unione europea. Dà quindi la parola alla relatrice, onorevole Di Maggio.
Grazia DI MAGGIO (FDI), relatrice, presenta una proposta di documento, ricordando in premessa che la Proposta di Regolamento in oggetto è attualmente all'esame di diversi Parlamenti nazionali sotto il profilo della sussidiarietà (vedi allegato 1). In particolare, segnala il Bundesrat tedesco e il Parlamento danese, che hanno espresso pareri motivati.
Dà, quindi, lettura della proposta di documento, con cui si propone che la Commissione non esprima un parere motivato ai sensi dell'articolo 6 del Protocollo n. 2 allegato al Trattato sull'Unione europea e al Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, salvo sottoporre le valutazioni contenutePag. 4 nella premessa all'attenzione della Commissione ai fini del prosieguo del procedimento legislativo europeo.
Alessandro GIGLIO VIGNA, presidente, avverte che il deputato De Luca, a nome del gruppo Partito Democratico, ha presentato a sua volta una proposta di documento. Invita, pertanto, il collega a illustrarne il contenuto.
Piero DE LUCA (PD-IDP) dà lettura della proposta formulata dal suo gruppo, che si conclude con una valutazione di conformità della Proposta di Regolamento rispetto al principio di sussidiarietà (vedi allegato 2).
Evidenziando i profili di affinità tra i documenti presentati dalla maggioranza e dal proprio gruppo, invita la Commissione ad esprimere un voto favorevole su quest'ultimo, più esplicito nel valutare favorevolmente la Proposta di Regolamento in esame sotto il profilo della sussidiarietà.
Stefano CANDIANI (LEGA), intervenendo in dichiarazione di voto, sottolinea la complessità e la delicatezza del tema afferente al potenziale conflitto tra le regole della libertà di espressione e le regole di mercato nel campo dell'informazione. Ritiene che il tema sia stato correttamente inquadrato nel documento della maggioranza, che, pur esprimendo un parere non ostativo, sottolinea alcune criticità presenti nella Proposta di Regolamento al fine di sottoporle all'attenzione della Commissione, in un contesto in cui altri Parlamenti nazionali hanno già sollevato eccezioni. A suo avviso, il documento del Partito Democratico, sebbene non contrastante con quello della maggioranza e comunque ben motivato, si limita comunque a evidenziare la conformità della Proposta di Regolamento al principio di sussidiarietà. Preannuncia, pertanto, il voto favorevole del gruppo Lega a favore della proposta della relatrice Di Maggio.
Isabella DE MONTE (A-IV-RE), intervenendo a sua volta in dichiarazione di voto, rileva con soddisfazione che il parere della maggioranza risulta molto ammorbidito rispetto alle posizioni esposte dalla relatrice nella precedente seduta. Ricorda di avere evidenziato già in quella occasione, a nome del suo gruppo, l'assenza di aspetti critici nell'atto in titolo sia sul piano sostanziale sia rispetto al principio di sussidiarietà. Sottolinea, altresì, la propria valutazione positiva con riferimento al rispetto del principio di proporzionalità, essendo lo strumento del regolamento, adottato dalla proposta della Commissione, maggiormente efficace rispetto alla direttiva, al fine di garantire l'omogeneità del mercato interno. Per queste ragioni si dichiara convintamente concorde con il documento predisposto dal collega De Luca.
Cristina ROSSELLO (FI-PPE), esprimendo apprezzamento per il documento formulato dal gruppo Partito Democratico, alla luce della sostanziale convergenza tra i due testi chiede al collega De Luca di volere sostenere il documento della maggioranza.
Piero DE LUCA (PD-IDP), in considerazione dell'intervento della collega Rossello, preannuncia il voto di astensione del suo gruppo sul documento formulato dalla relatrice.
Alessandro GIGLIO VIGNA, presidente, valutato il diverso tenore della parte conclusiva dei documenti presentati dalla relatrice e dal collega De Luca, avverte che in caso di approvazione del documento formulato dall'onorevole Di Maggio, il documento presentato dal collega De Luca non sarà posto in votazione e sarà, comunque, pubblicato in allegato al resoconto odierno. Dà, quindi, conto delle sostituzioni.
La Commissione approva la proposta di documento formulata dalla relatrice.
La seduta termina alle 19.30.