CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 9 aprile 2024
285.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

DL 19/2024: Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). C. 1752 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La Commissione IV (Difesa),

   esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) (C. 1752 Governo);

   valutate favorevolmente le disposizioni che riguardano il comparto difesa e sicurezza e, in particolare, i commi da 5 a 9 dell'articolo 31 che dispongono in merito all'incremento di cinquanta unità di personale del Comando carabinieri per la tutela del lavoro, mediante nuove assunzioni da parte dell'Arma dei carabinieri e il comma 2 dell'articolo 32, che incarica il Ministero della difesa, mediante le proprie competenti articolazioni del genio militare, della progettazione, dell'esecuzione dei lavori nonché dell'acquisizione delle forniture necessarie per la realizzazione delle strutture previste dal Protocollo d'intesa fra Italia e Albania per l'accoglienza di migranti in territorio albanese,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 18/2023, denominato «Sistemi di simulazione di nuova generazione», relativo al potenziamento capacitivo dello strumento terrestre nel campo della simulazione addestrativa. Atto n. 140.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 18/2023, denominato Sistemi di Simulazione di Nuova Generazione;

   premesso che:

    il programma è volto a potenziare il comparto della simulazione addestrativa dello strumento militare terrestre tramite la realizzazione di un ambiente addestrativo sintetico integrato, interoperabile con i sistemi reali e con gli omologhi ambienti interforze e multinazionali;

    più specificatamente, il programma in esame prevede la progressiva realizzazione di aule per l'addestramento constructive e virtual ai diversi livelli ordinativi, il potenziamento info-infrastrutturale, nonché la realizzazione di un sistema di simulazione per l'addestramento dell'equipaggio dei veicoli da combattimento della fanteria e della cavalleria;

   rilevato che:

    la realizzazione di un ambiente addestrativo globale integrato riferito ai tre livelli di simulazione Live (L), Virtual (V) e Constructive (C) risulta essere un elemento fondamentale della strategia addestrativa dell'Esercito, volto alla compressione dei costi di esercizio delle attività formative e addestrative anche in chiave di minimizzazione degli impatti negativi sull'ambiente circostante;

    il programma è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di presumibile avvio nel 2025 e di durata complessiva ipotizzata di dieci anni (2025-2034);

    l'onere previsionale è pari a 159 milioni di euro, di cui la prima tranche, pari 98,68 milioni, è finanziata a valere sugli stanziamenti derivanti dai capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della Difesa e garantirà l'acquisizione di sistemi di simulazione e materiali volti anche all'addestramento degli equipaggi di veicoli da combattimento della fanteria e della cavalleria, il supporto logistico integrato, l'architettura di integrazione e scambio dati (info-struttura), nonché i necessari adeguamenti infrastrutturali;

    sono attesi notevoli ritorni industriali, soprattutto in termini di acquisizione e consolidamento del know-how per la progettazione e produzione in Italia di componenti e sistemi operanti nel settore della simulazione, nonché dei servizi per il supporto logistico ed è altresì stimata una ricaduta positiva in termini economici e occupazionali per le imprese coinvolte nella fornitura di parti di ricambio e di assistenza tecnica specialistica e nei settori industriali interessati,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 3

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 20/2023, denominato «Piano rinnovamento arsenali», relativo all'adeguamento e ammodernamento degli arsenali e degli stabilimenti di lavoro della Marina militare. Atto n. 141.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento SMD n. 20/2023, denominato Piano rinnovamento Arsenali, relativo all'adeguamento e ammodernamento degli Arsenali e degli Stabilimenti di Lavoro della Marina militare;

   premesso che:

    il Piano rinnovamento Arsenali, in continuità con il precedente Piano BRIN, è volto ad ammodernare le infrastrutture e gli impianti deputati a fornire l'ormeggio, la messa a secco e i servizi di manutenzione delle Unità Navali che necessitano delle manutenzioni programmate e straordinarie;

    il programma, concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di presumibile avvio nel 2023 e durata complessiva ipotizzata di 10 anni (2023-2032), si pone quale obiettivo l'adeguamento agli standard industriali di ultima generazione delle infrastrutture e degli impianti degli Stabilimenti di lavoro affinché risultino funzionali, rispondenti alle normative vigenti in materia antisismica, di sicurezza sui luoghi di lavoro e di efficientamento energetico;

    l'onere complessivo per l'ammodernamento infrastrutturale è stimato in 233 milioni, di cui 143,58 milioni, relativi alla prima tranche, finanziati a valere sul bilancio ordinario del Ministero della Difesa nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente, che permetteranno l'avvio delle fasi di progettazione, unitamente a circoscritti ed auto-consistenti interventi nei principali Stabilimenti di lavoro;

    sono attesi notevoli ritorni industriali, soprattutto in termini di acquisizione e consolidamento del know-how per la progettazione di infrastrutture moderne, modulari, funzionali ed efficienti nonché per la produzione in Italia di materiali innovativi per l'edilizia, impianti e sistemi tecnologici per il risparmio ed efficientamento energetico,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 4

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 28/2023, denominato «Acquisizione di un'unità di appoggio alle operazioni speciali, di supporto alle operazioni subacquee e per il soccorso a sommergibili sinistrati e relativa integrazione di una centrale operativa subacquea avanzata e un simulatore abissale evoluto». Atto n. 142.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento SMD n. 28/2023, denominato Acquisizione di un'unità di appoggio alle operazioni speciali, di supporto alle operazioni subacquee e per il soccorso a sommergibili sinistrati e relativa integrazione di una Centrale Operativa Subacquea Avanzata e un Simulatore Abissale Evoluto;

   premesso che:

    il programma, volto all'acquisizione di una Unità di appoggio alle operazioni speciali subacquee e di soccorso a sottomarini sinistrati, rappresenta la naturale prosecuzione del programma SMD 3/2019, sottoposto al parere parlamentare nella XVIII legislatura e approvato dalla Commissione difesa della Camera nella seduta del 15 ottobre 2019 e dalla Commissione difesa del Senato nella seduta del 23 ottobre 2019;

    lo sviluppo di tecnologie in grado di operare ad elevate profondità ha segnato l'inizio di una nuova minaccia asimmetrica, che negli ultimi anni ha assunto una rilevanza tale da richiedere l'acquisizione di sistemi militari in grado di operare ad elevate profondità svolgendo in autonomia una missione preimpostata (Autonomous Underwater Vehicle – AUV), ovvero sistemi manovrati in remoto da un operatore mediante un cavo ombelicale (Remotely Operated Vehicle – ROV);

    l'obiettivo del programma SMD 28/2023 è quello di implementare una Centrale Operativa Subacquea Avanzata progettata per condurre, coordinare e monitorare le attività di tipo addestrativo/operativo connesse alle operazioni subacquee e alle operazioni di supporto/soccorso a sommergibili sinistrati, nonché un Simulatore Abissale Evoluto, inclusivo delle necessarie opere infrastrutturali per prevederne l'installazione, con capacità sia di addestramento degli operatori subacquei che di test e collaudo di componentistica underwater;

    il programma è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di durata ipotizzata di 7 anni (2024-2030), che va ad inserirsi nella finestra temporale definita dal precedente scheda di decreto SMD 03/2019, relativo all'acquisizione di Unità di appoggio alle operazioni speciali subacquee e di soccorso a sottomarini sinistrati e presenta un onere finanziario stimato di circa 60 milioni di euro, di cui 16 milioni, relativi alla prima tranche, finanziati a valere sugli stanziamenti derivanti dai capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa, finalizzati all'acquisizione della Centrale Operativa Subacquea Avanzata e Simulatore Abissale Evoluto;

    rilevato che il programma in esame è interamente realizzabile da aziende della cantieristica nazionale correlate allo sviluppo di impianti e sistemi subacquei e coinvolgerà principalmente le industrie di riferimento localizzate in Liguria e in Toscana, mentre l'indotto delle PMI si estenderà verosimilmente al di fuori di queste regioni, con il coinvolgimento delle imprese che operano nel settore dei servizi e delle Pag. 49forniture di apparati e sistemi riguardanti il mondo della subacquea;

    considerato, infine, che alle attività produttive si aggiungeranno le future attività manutentive, appannaggio degli Arsenali militari di La Spezia e Taranto, con conseguenti positive ricadute in termini di indotto industriale ed occupazionali per le aree interessate,

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PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 5

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 31/2023, denominato «Nuova scuola elicotteri Viterbo – Segmento operativo», costituito dal «segmento volo» Light Utility Helicopter (LUH) – elicottero multiruolo per la difesa, relativo all'acquisizione di nuovi elicotteri leggeri in sostituzione delle flotte legacy e la realizzazione del «segmento terra», denominato «Ground Based Training System (GBTS)», per la formazione dei piloti dell'Aeronautica militare, delle Forze armate e dei Corpi dello Stato. Atto n. 143.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento n. SMD 31/2023, denominato Nuova Scuola Elicotteri Viterbo – Segmento operativo costituito dal segmento volo Light Utility Helicopter (LUH) – Elicottero Multiruolo per la Difesa, relativo all'acquisizione di nuovi elicotteri leggeri in sostituzione delle flotte legacy e la realizzazione del segmento di terra, denominato Ground Based Training System (GBTS), per la formazione dei piloti dell'Aeronautica militare, delle Forze armate e dei Corpi dello Stato;

   premesso che lo schema di decreto SMD n. 31/2023 costituisce un'integrazione del programma pluriennale proposto nella XVIII legislatura con lo schema di decreto SMD n. 10/2022;

   considerato che la finalità operativa, i requisiti militari, i profili industriali, le ricadute economiche ed occupazionali, le caratteristiche, la durata temporale e l'onere complessivo del programma rimangono immutati rispetto a quanto già indicato dallo schema di decreto relativo al programma SMD n. 10/2022;

   ricordato che con il programma pluriennale SMD n. 10/2022 è stata avviata l'acquisizione di nuovi elicotteri leggeri Light Utility Helicopter (LUH) in sostituzione delle flotte ereditate dalle passate acquisizioni e alla realizzazione del segmento di terra denominato Ground Based Training System (GBTS) per la formazione dei piloti dell'Aeronautica militare, delle Forze armate e dei Corpi dello Stato;

   rilevato che la seconda fase del programma, oggetto del presente decreto, del valore di 40 milioni, è finanziata a valere sugli stanziamenti derivanti da capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della Difesa e servirà a garantire la realizzazione delle infrastrutture e l'acquisto dei simulatori del Ground Based Training System (GBTS) e di parte dei dispositivi didattici e sistemi di simulazione per l'addestramento a terra,

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PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 6

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 09/2023, denominato «Ingaggio missilistico ariasuperficie della componente navale ad ala rotante della Difesa» – Sistema MARTE Extended Range (ER). Atto n. 145.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di Ammodernamento e Rinnovamento n. SMD 09/2023, denominato Ingaggio missilistico ariasuperficie della componente navale ad ala rotante della Difesa – Sistema MARTE Extended Range (ER);

   premesso che:

    il programma in esame è volto all'ammodernamento del sistema missilistico ariasuperficie MARTE, allineandolo all'attuale stato dell'arte tecnologico e adeguando le capacità operative del missile;

    il sistema missilistico MARTE è stato introdotto in servizio a partire dal 2008 nella versione MK-2S per equipaggiare gli elicotteri EH-101 e SH-90 della Marina militare;

    in particolare, la nuova versione, denominata Extended Range – ER, è volta a realizzare un incremento della portata, della precisione di ingaggio e della letalità del sistema in servizio;

    la durata complessiva ipotizzata è di 15 anni (2024-2038) e l'onere previsionale complessivo è stimato in 390 milioni di euro, di cui risulta finanziata la prima tranche di 104 milioni, a valere sul bilancio della Difesa, che consentirà progressivamente lo sviluppo, l'industrializzazione e la qualifica del sistema d'arma secondo le esigenze della Marina;

    valutati positivamente i ritorni industriali e le ricadute occupazionali attesi sui settori dell'industria nazionale aerospaziale, dell'elettronica, della meccanica, degli armamenti e più in generale dell'alta tecnologia, che consentiranno di consolidare e incrementare significativamente il know-how per la progettazione e produzione in Italia di sistemi d'armamento e della componentistica tecnologica/elettronica,

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PARERE FAVOREVOLE.