CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 30 novembre 2023
209.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
ALLEGATO
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ALLEGATO

Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy. Nuovo testo C. 1341 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XII Commissione,

   esaminato, per le parti di competenza, il nuovo testo del disegno di legge C. 1341 Governo, recante «Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy»;

   rilevato che in diversi articoli del provvedimento è previsto il coinvolgimento diretto del Ministero della salute, in particolare all'articolo 12, in materia di tutela della produzione di alta qualità della pasta di semola di grano duro, all'articolo 25, in materia di certificazione distintiva di «ristorante italiano nel mondo», e all'articolo 29, in materia di valorizzazione delle infrastrutture di interesse storico e paesaggistico percorse dagli animali negli spostamenti per la transumanza, l'alpeggio e altre pratiche tradizionali locali;

   preso atto che l'articolo 18-bis reca talune modifiche, di carattere definitorio, all'articolo 2 della legge 24 ottobre 2000, n. 323, in materia di tutela del settore termale;

   considerato, inoltre, che il medesimo articolo 18-bis reca modifiche all'articolo 14 della citata legge 24 ottobre 2000, n. 323, in materia di sanzioni, prevedendo che in caso di violazione del divieto di effettuare la pubblicità delle terme senza la prescritta autorizzazione, l'autorità sanitaria competente disponga la cessazione immediata della pubblicità e la sospensione dell'attività da tre mesi a un anno, e che una sospensione dell'attività di analoga durata sia prevista anche in caso di erogazione da parte di centri estetici delle attività di cure termali;

   osservato che l'articolo 19 del provvedimento, che reca la definizione di «imprese culturali e creative», prevedendo che esse siano iscritte in un'apposita sezione nel registro delle imprese, si applica anche agli enti del Terzo settore, alle imprese sociali e alle fondazioni e associazioni che svolgono, prevalentemente in forma di impresa, attività di natura culturale,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.