ALLEGATO
Riconoscimento della figura dell'agricoltore custode. C. 1304, approvata dal Senato, ed abb.
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La XIV Commissione,
esaminata, per i profili di competenza, la proposta di legge in titolo volta al riconoscimento della figura dell'agricoltore custode dell'ambiente e del territorio e all'istituzione della Giornata nazionale dell'agricoltura;
considerato che le finalità della proposta di legge in commento sono indicate dall'art. 1 nella tutela, nel sostegno e nella salvaguardia dell'ambiente e dell'ecosistema, nel rispetto dei princìpi di cui all'articolo 9 della Costituzione, anche attraverso il riconoscimento della figura dell'agricoltore come custode dell'ambiente e del territorio, il quale concorre alla protezione del territorio stesso dagli effetti dell'abbandono delle attività agricole nonché dello svuotamento dei piccoli insediamenti urbani e dei centri rurali e dal rischio idrogeologico;
valutato che l'art. 9 della Costituzione, così come recentemente modificato dalla legge costituzionale n. 1 del 2022, riconosce tra i suoi principi fondamentali la tutela dell'ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi anche nell'interesse delle generazioni future;
riscontrato che, l'art. 2 definisce agricoltori custodi dell'ambiente e del territorio gli imprenditori agricoli, singoli o associati, che esercitano l'attività agricola ai sensi dell'articolo 2135 del codice civile, occupandosi, tra le altre attività, della custodia della biodiversità rurale intesa come conservazione e valorizzazione delle varietà colturali locali, della conservazione e tutela di formazioni vegetali e arboree monumentali nonché del contrasto all'abbandono delle attività agricole, al dissesto idrogeologico e al consumo del suolo;
atteso che la proposta di legge in esame istituisce, inoltre, all'art. 6 la «Giornata nazionale dell'agricoltura» al fine di far conoscere il ruolo fondamentale dell'agricoltura la cui pratica è fondamentale al soddisfacimento dei bisogni primari dell'uomo e al raggiungimento del benessere economico, ambientale e sociale del Paese;
evidenziato che il provvedimento non presenta profili di incompatibilità con il diritto dell'UE,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.