CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 settembre 2023
161.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
Pag. 77

ALLEGATO 1

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2022. C. 1343 Governo, approvato dal Senato.

RELAZIONE APPROVATA

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge recante il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'anno finanziario 2022 (C. 1343 Governo – approvato dal Senato);

   premesso che, a seguito della legge di assestamento e delle variazioni intervenute per atto amministrativo in corso d'anno, il conto consuntivo della spesa del Ministero della difesa per il 2022 reca stanziamenti definitivi di competenza per complessivi 29.896,9 milioni di euro, con una variazione in aumento di 3.940,8 milioni di euro rispetto alle previsioni iniziali della legge di bilancio;

   considerato che tale incremento riguarda sia le spese correnti (+3.666 milioni) sia quelle in conto capitale (+274,8 milioni);

   rilevato che, sempre con riferimento alle previsioni definitive, la spesa del Ministero della difesa è prevalentemente di parte corrente (23.834,2 milioni di euro) e incide sugli stanziamenti complessivi per il 79,7 per cento, mentre la spesa in conto capitale (6.062,7 milioni di euro) incide per il restante 20,3 per cento;

   sottolineato che le spese finali definitive del Ministero della difesa ammontano al 3,4 per cento della spesa finale definitiva del rendiconto dello Stato per il 2022, in aumento dello 0,2 per cento rispetto all'anno precedente;

   evidenziato che le spese della missione n. 5 «Difesa e sicurezza del territorio», pari a 28.330,1 milioni di euro, assorbono quasi totalmente il complesso delle spese totali del Ministero stesso (pari a circa il 94,8 per cento), con un incremento di 4.128,9 milioni di euro e che tutti i programmi di questa missione subiscono una variazione di segno positivo;

   ricordati gli ulteriori stanziamenti che hanno interessato la difesa presenti nei rendiconti del Ministero dell'economia e delle finanze (con riguardo al Fondo per le missioni internazionali) e del Ministero dello sviluppo economico (con riferimento al programma 5 «Promozione e attuazione di politiche di sviluppo, competitività e innovazione di responsabilità sociale di impresa e movimento cooperativo» della missione 11 «Competitività e sviluppo delle imprese»);

   preso atto delle valutazioni formulate dalla Corte dei conti nella Relazione sul rendiconto generale dello Stato per l'anno 2022, per la parte di competenza,

DELIBERA DI RIFERIRE
FAVOREVOLMENTE.

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ALLEGATO 2

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2023. C. 1344 Governo, approvato dal Senato.

RELAZIONE APPROVATA

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge recante l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2022 (C. 1344 Governo – approvato dal Senato);

   rilevato che:

    il disegno di legge di assestamento del bilancio 2023 interviene sulle previsioni iniziali, sia per l'incidenza di atti amministrativi intervenuti nel periodo gennaio-maggio 2022 (+ 1.045,4 milioni di euro), che hanno già prodotto i loro effetti sulle poste di bilancio, sia per le variazioni contenute nel disegno di legge in esame, che hanno determinato un decremento di 41,9 milioni di euro per competenza e 24,6 milioni di euro per cassa;

    la variazione proposta con il disegno di legge di assestamento 2023, pari a 41,9 milioni di euro, è dovuta principalmente alla variazione della Missione «Difesa e sicurezza del territorio» pari a 51,8 milioni di euro;

    per effetto delle suddette variazioni, le previsioni assestate per il 2023 ammontano a 28.752 milioni di euro, per la competenza, con una variazione complessiva in aumento di 1.003,5 milioni, mentre le previsioni iniziali di cassa, pari a 27.795,8 milioni di euro, si assestano in 28.816,6 milioni di euro, e le previsioni iniziali per i residui, pari a 755 milioni, si assestano in 1.611,1 milioni,

DELIBERA DI RIFERIRE
FAVOREVOLMENTE.