ALLEGATO

Sugli esiti della missione svolta a Berlino, in occasione dell'edizione 2023 della fiera Fruit Logistica (8-9 febbraio 2023).

  Una delegazione della Commissione Agricoltura, composta dai deputati Maria Stefania Marino e Attilio Pierro, e da me presieduta, si è recata a Berlino l'8 e il 9 febbraio scorso.
  La missione ha avuto come primo obiettivo quello di incontrare i componenti dell'omologa Commissione Agricoltura del Parlamento tedesco per poter svolgere un confronto su alcune questioni di particolare interesse per l'agricoltura italiana.
  In particolare, la delegazione italiana ha chiesto di poter avere uno scambio di posizioni sull'iniziativa dell'Irlanda volta ad introdurre indicazioni di carattere salutistico nelle etichette dei vini e delle birre nonché sulle modalità di funzionamento del mercato primario tedesco, ed, in particolare, sulla capacità di creare valore e una giusta remunerazione per il comparto.
  Il confronto che è scaturito su questi temi, e su altri che si sono aggiunti nel corso del dibattito, quali il ricambio generazionale e la sostenibilità della produzione, hanno mostrato come entrambi i Paesi abbiano interessi comuni e soffrano le medesime situazioni di difficoltà.
  Anche il sistema agricolo tedesco, al pari di quello italiano, sta risentendo fortemente dell'aumento dei prezzi dell'energia, delle materie prime e dei prodotti fitosanitari e fatica a trovare un nuovo equilibrio con le sfide che – fino a poco tempo fa – sembravano facilmente raggiungibili in termini di ecosostenibilità del lavoro agricolo.
  Il problema, quindi, di coniugare redditività e sostenibilità sta, quindi, assumendo nuovi contorni, purtroppo più allarmistici in termini di garanzia per l'agricoltore rispetto ad un anno fa.
  Sull'etichettatura dei vini e delle birre, pur con differenziazioni di posizioni tra le diverse appartenenze politiche, è emersa una consapevolezza generale sulla necessità di fornire informazioni corrette al consumatore, senza generalizzazioni e senza eccessive penalizzazioni nei confronti di prodotti che, comunque, rappresentano anche la cultura di un Paese.
  La delegazione ha, poi, partecipato alla fiera dell'Ortofruit Logistica e ai numerosi eventi che per tale occasione sono stati organizzati.
  Presso l'Ambasciata d'Italia a Berlino si è svolto il convegno sull'ortofrutta italiana nel contesto europeo, mentre nel padiglione italiano della Fiera, Italian Fruit Village, ha avuto luogo un dibattito sui temi dell'aggregazione per l'internazionalizzazione delle imprese campane.
  I temi trattati sono stati di grande interesse. L'ortofrutta italiana svolge un ruolo primario in ambito europeo ma ha bisogno di maggiore aggregazione per competere sui mercati internazionali.
  La logistica riveste un'importanza fondamentale. Proprio l'aumento dei costi dell'energia rende ormai eccessivamente dispendioso il trasporto su gomma, senza dimenticare, poi, che, trattandosi di prodotti freschi e deperibili, la tempistica relativa ai tempi di consegna risulta di fondamentale importanza per la produzione di risultato.
  Con la missione a Berlino, la Commissione ha, quindi, iniziato un percorso di dialogo e di confronto con le omologhe Commissioni dei Parlamenti europei, per meglio affrontare e per definire congiuntamente le questioni più rilevanti per il settore.