CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 31 gennaio 2023
54.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO
Pag. 63

ALLEGATO

DL 1/2023: Disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori (C. 750 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La III Commissione (Affari esteri e comunitari),

   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 750, di conversione del decreto-legge 2 gennaio 2023, n. 1, recante disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori;

   preso atto che, in via generale, il provvedimento definisce le condizioni di svolgimento delle operazioni di soccorso in mare in presenza delle quali non possono essere adottati provvedimenti di divieto o limitazione al transito o alla sosta delle navi non governative nel mare territoriale;

   evidenziato che le operazioni di soccorso devono essere immediatamente comunicate al centro di coordinamento competente per il soccorso marittimo – ovvero, il Comando generale del corpo delle capitanerie di porto –, nonché allo Stato di bandiera, e devono essere effettuate nel rispetto di precise indicazioni emesse sulla base degli obblighi derivanti dalle Convenzioni internazionali in materia di diritto del mare, dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, nonché dalle norme nazionali, internazionali ed europee in materia di diritto di asilo;

   rilevato che gli operatori di soccorso in mare devono altresì: operare secondo autorizzazioni o abilitazioni rilasciate dalle competenti autorità dello Stato di bandiera e possedere requisiti di idoneità tecnico-nautica alla sicurezza della navigazione; informare tempestivamente le persone prese a bordo della possibilità di richiedere la protezione internazionale e, in caso di interesse, raccogliere i dati rilevanti da mettere a disposizione delle autorità; richiedere, nell'immediatezza dell'evento, l'assegnazione del porto di sbarco; raggiungere senza ritardo il porto di sbarco assegnato per il completamento dell'intervento di soccorso; fornire alle autorità per la ricerca e il soccorso in mare, ovvero, nel caso di assegnazione del porto di sbarco, alle autorità di pubblica sicurezza, le informazioni relative alla ricostruzione dettagliata dell'operazione di soccorso posta in essere;

   apprezzato che la nuova disciplina garantisce comunque il transito e la sosta di navi nel mare territoriale ai soli fini di assicurare il soccorso e l'assistenza a terra delle persone prese a bordo, a tutela della loro incolumità, pur facendo salva, in caso di violazione del provvedimento di divieto di transito e sosta, l'applicazione di sanzioni;

   valutati positivamente i piani d'azione predisposti dalla Commissione europea, su sollecitazione del Consiglio europeo, per il Mediterraneo centrale ed i Balcani, finalizzati a ridurre la migrazione irregolare intrapresa in condizioni di insicurezza, fornire soluzioni ai problemi emergenti riguardanti le attività di ricerca e soccorso e rafforzare la solidarietà riequilibrando le responsabilità tra gli Stati membri,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE