Mercoledì 28 settembre 2022. — Presidenza della presidente PIARULLI.

  La seduta comincia alle 14.10.

  (La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Seguito dell'esame della proposta di relazione conclusiva dell'attività svolta dalla Commissione.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Riprende l'esame sospeso nella seduta del 13 settembre 2022.

  La PRESIDENTE ricorda che non era stato possibile procedere alla votazione del documento conclusivo per l'assenza del necessario numero legale, ed è quindi stata a tal fine convocata la seduta odierna.
  Ricorda che la bozza di relazione conclusiva si è arricchita di talune modifiche ed integrazioni svolte nel corso del dibattito tenutosi in Commissione, ringraziando perciò tutti i Commissari e i consulenti che hanno contribuito a tale confronto approfondito su una vicenda che resta un grave vulnus in materia di protezione dei minori e che appare tanto più dolorosa poiché si è lungamente protratta nel tempo.
  Evidenzia in particolare come il lavoro della Commissione sia sempre stato improntato all'accertamento della verità dei fatti, ricordando che è stata a tal fine svolta, oltre all'ampia attività di audizioni dei diversi soggetti coinvolti nella vicenda del Forteto, anche un'attività implicante l'esercizio dei poteri di autorità giudiziaria conferiti alla Commissione parlamentare di inchiesta.
  Sottolinea altresì che, in ottemperanza ai diversi punti enucleati dalla legge istitutiva della Commissione, l'attenzione si è concentrata anche sulla formulazione di proposte affinché fatti come quelli del Forteto non si ripetano, in un'ottica di individuazione di strumenti per il miglioramento del quadro delle tutele dei minori fuori famiglia o in strutture residenziali, atteso che il mancato funzionamento di un sistema dei controlli è emerso proprio quale punto nodale nella grave vicenda del Forteto.
  Sottolinea quindi come con la convocazione della seduta odierna, successiva alla consultazione elettorale, la presidenza della Commissione ha inteso attivare ogni possibile sede al fine di poter pervenire all'approvazione della proposta di relazione conclusiva, frutto di un ampio lavoro.
  Comunica che, in linea con quanto stabilito nell'ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi parlamentari del 26 luglio scorso, provvederà alla trasmissione all'autorità giudiziaria degli elementi di approfondimento inerenti al lavoro svolto dalla Commissione circa i Pag. 4profili economico-contabili, in un'ottica di collaborazione istituzionale. Formula al riguardo l'auspicio che gli accertamenti eseguiti dalla Commissione possano contribuire ad ogni ulteriore approfondimento da parte della pubblica autorità, anche ove non si pervenga alla approvazione della relazione conclusiva stante la attuale fase di scioglimento.
  Ringrazia ancora i collaboratori della Commissione, gli uffici e il personale della Guardia di Finanza dell'archivio della Commissione, per l'impegnativo lavoro svolto.
  Dà quindi la parola ai Commissari che intendono intervenire.

  La senatrice BINETTI (FIBP-UDC) evidenzia l'intenso lavoro svolto dalla Commissione di inchiesta, ripercorrendone le tappe, dalla costituzione sino ai provvedimenti di proroga che hanno risposto alle esigenze di approfondimento poste dalla attività, attesa l'ampiezza dei filoni di inchiesta emersi.
  Sottolinea in particolare la centralità dell'interesse dei bambini ed il tema, particolarmente meritevole di interesse, delle situazioni di fragilità nelle quali i bambini vengono sottratti ai propri nuclei familiari. Richiama al riguardo il tema della giustizia per i minori e l'attenzione necessaria nei confronti delle famiglie con fragilità, atteso che le vicende di affido derivano spesso da pregresse situazioni di difficoltà delle famiglie, tema meritevole di particolare attenzione. Esprime il profondo rammarico per la mancata approvazione della relazione, evidenziando gli ampi approfondimenti svolti dalla Commissione, nell'ambito dei quali risulta possibile estrapolare dei punti centrali che possano rappresentare le riflessioni e i cardini degli interventi per il necessario miglioramento della tutela dei bambini.
  Formula in particolare il rammarico che l'ampio lavoro svolto anche sui temi della tutela dei bambini e sulle proposte per il necessario miglioramento del sistema degli affidi rischi di andare sprecato con la mancata approvazione della relazione conclusiva, che tratta anche tale tema.

  La PRESIDENTE, riprendendo l'auspicio formulato dalla senatrice Binetti, circa la valorizzazione dei temi delle tutele, sottolinea come dagli approfondimenti svolti sono emerse tematiche di rilievo, anche sul tema delle proposte migliorative del sistema degli affidi dei minori, che propone quindi di trasmettere alla pubblica autorità per quanto attiene i temi inerenti le proposte legislative di rafforzamento del sistema di tutela dei minori.

  Dopo l'intervento della senatrice BINETTI (FIBP-UDC) che dichiara di condividere la proposta della Presidente, interviene altresì la senatrice BOTTICI (M5S) ricordando l'ampio lavoro teso a far emergere le dinamiche che hanno caratterizzato i fatti del Forteto. Ricorda come l'approfondimento svolto con l'inchiesta non si sia limitato al solo tema del maltrattamento dei minori, indebitamente affidati a quella struttura, ma abbia inteso approfondire la gestione economica del sistema Forteto, che continua tutt'oggi, nelle diverse forme assunte, come realtà economico-produttiva. Evidenzia come l'obiettivo della Commissione sia stato proprio far emergere le distorsioni di tale sistema, formulando l'auspicio che tale attività di approfondimento possa essere continuata, anche in futuro, nell'intento di accertarne ogni aspetto. Ricorda peraltro come la Commissione abbia sempre inteso segnalare le criticità e i rilevanti profili dell'inchiesta alle diverse pubbliche autorità competenti, per i diversi profili coinvolti dell'inchiesta in un'ottica di impegno volto ad accertare i fatti.

  La PRESIDENTE, condividendo i rilievi della senatrice Bottici, evidenzia la complessità dei filoni oggetto di approfondimento e confluiti nella proposta di relazione, che costituisce un lavoro anche improntato a delineare il miglioramento del sistema degli affidi. Conclude ricordando che sarà comunque acquisito all'archivio della Commissione non solo il materiale inerente i soggetti auditi ma anche il materiale frutto dei numerosi approfondimenti svolti nel corso dell'inchiesta. Evidenzia come i lavori svolti anche nell'ultimoPag. 5 mese siano stati volti a pervenire alla approvazione della relazione conclusiva anche nella complessa fase politica attuale di scioglimento delle Camere.
  Prendendo atto tuttavia della assenza del numero legale anche nella odierna seduta, apprezzate le circostanze dichiara di togliere la seduta formulando ancora una volta il più sentito rammarico per la mancata approvazione della proposta di relazione conclusiva.

  La Commissione prende atto.

  La seduta termina alle 14.35.