CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 31 luglio 2019
231.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 31 luglio 2019. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA. — Interviene la sottosegretaria di Stato per le politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Alessandra Pesce.

  La seduta comincia alle 14.

  Filippo GALLINELLA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della Pag. 131seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-02642 Viviani: Sulle iniziative a tutela del patrimonio zootecnico nazionale e sulle misure di lotta alla contraffazione e alla frode in commercio nel settore bufalino.

  Gianluca CANTALAMESSA (LEGA), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo. Evidenzia, quindi, le problematiche concernenti il patrimonio zootecnico nazionale, e in particolare le criticità della filiera bufalina legate alle malattie che colpiscono i capi e che incidono fortemente sulla produttività del settore della mozzarella di bufala che, anche grazie alle iniziative promosse dalla sottosegretaria di Stato Giuseppina Castiello, ha raggiunto un trend di crescita consolidato.

  La sottosegretaria Alessandra PESCE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Gianluca CANTALAMESSA (LEGA) replicando, si dichiara molto soddisfatto della risposta fornita dalla sottosegretaria Pesce. Esprime apprezzamento per la convocazione, già nella giornata di domani, del «Tavolo per il miglioramento dello stato di salute e per la salvaguardia del patrimonio della Bufala mediterranea nel comparto agroalimentare e zootecnico della regione Campania» con la partecipazione, oltre al MIPAAFT, dell'Università Federico II di Napoli e della regione Campania. Ritiene infatti che la tempestiva attivazione del Tavolo sia il segno concreto della volontà del Ministro Centinaio e dell'intero Governo di puntare – a differenza del precedente Esecutivo che ha speculato sulla gestione dei rifiuti – sullo sviluppo della Campania, valorizzando i suoi asset fondamentali rappresentati dalle filiere agroalimentari, dalla cultura e dal turismo.

5-02643 Ciaburro: Sulle iniziative volte a prevenire i gravi danni arrecati dai grandi predatori alle attività agricole, di allevamento e di alpeggio.

  Monica CIABURRO (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Alessandra PESCE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Monica CIABURRO (FDI) replicando, si dichiara assolutamente insoddisfatta nel merito della risposta fornita dalla rappresentante del Governo. Evidenzia, infatti, come nonostante le buone intenzioni espresse dalla sottosegretaria – che manifestano quanto meno che vi è consapevolezza del problema – vi sia da parte del Governo un'assoluta inerzia nell'affrontare la grave problematica legata, in generale, ai danni da fauna selvatica, che in tal modo non può che aggravarsi. Ritiene, invece, che sia dovere della politica difendere i soggetti più fragili che, in questo caso, sono gli agricoltori, gli allevatori e gli abitanti delle aree più direttamente colpite dagli attacchi dei grandi predatori.
  Auspica quindi l'adozione in tempi rapidi del Piano di gestione del lupo, stigmatizzando il fatto che l'Italia sia l'unico Paese dell'Unione Europea a non averlo predisposto e rilevando che altri Stati dell'Unione europea agiscono in deroga alla normativa sull'abbattimento. Ribadisce dunque la necessità che lo Stato, agisca a difesa degli agricoltori anche in considerazione del fatto che la loro attività è legata alla valorizzazione del made in Italy. Reputa necessario fare un censimento su base scientifica dei predatori presenti sul territorio nazionale e, se necessario, procedere all'abbattimento considerando che l'anello debole della catena è, e resta, l'agricoltore. Sollecita dunque il Governo a intraprendere azioni concrete e in tempi molti rapidi.

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5-02644 Cenni: Chiarimenti in merito al ritardo nella pubblicazione e ai contenuti del nuovo Piano di azione nazionale (PAN) per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
5-02645 Benedetti: Chiarimenti in merito al ritardo nella pubblicazione e ai contenuti del nuovo Piano di azione nazionale (PAN) per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
5-02648 Fornaro: Chiarimenti in merito al ritardo nella pubblicazione e ai contenuti del nuovo Piano di azione nazionale (PAN) per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.

  Filippo GALLINELLA, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

  Silvia BENEDETTI (MISTO-SI-10VM) illustra l'interrogazione in titolo.

  Federico FORNARO (LeU) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Alessandra PESCE risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Susanna CENNI (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta perché da oggi è stato pubblicato il testo del nuovo Piano di azione nazionale (PAN) per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, che valuterà attentamente al fine di verificare che in esso siano stati trasfusi gli impegni assunti dal Governo in occasione dell'approvazione alla Camera lo scorso 26 febbraio, all'unanimità, della mozione unitaria n. 1-00124 (Nuova formulazione).
  Ritiene che rispetto agli obiettivi delineati dalla sottosegretaria il nuovo PAN possa essere oggetto di miglioramenti sotto il profilo delle misure volte ad accrescere le aree adibite ad agricoltura con metodo biologico e alla riduzione dell'utilizzo dei fitofarmaci in agricoltura.
  In relazione alla questione dell'utilizzo del glifosato, rileva come vi siano evidenze scientifiche allarmanti sulle malattie neurodegenerative da esso provocate sulle popolazioni che abitano nelle aree rurali o in prossimità delle zone nelle quali vengono praticati trattamenti intensivi.
  Raccomanda, infine, al Governo di sostenere con politiche nazionali adeguate il processo virtuoso che è stato messo in atto dal basso da molti produttori e amministratori locali che necessitano di un adeguato supporto.

  Silvia BENEDETTI (MISTO-SI-10VM) replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta fornita dalla rappresentante del Governo. Ricordato che la bozza del nuovo PAN risale al 17 aprile 2019, si domanda se debba essere considerata una felice coincidenza il fatto che proprio nella giornata odierna, la bozza sia stata pubblicata. Ritiene che tale risultato sia stato ottenuto anche a seguito della presentazione di interrogazioni parlamentari e delle richieste provenienti dal coordinamento Cambia la terra.
  Concorda con gli obiettivi delineati dalla sottosegretaria Pesce, dei quali cercherà puntuale riscontro nel testo della bozza.
  Rammentato che l'utilizzo dei fitofarmaci è contemplato nella monocoltura intensiva, come avviene nella zona del Valdobbiadene, reputa importante cambiare tale modello di agricoltura, che considera obsoleto, ai fini della salubrità dell'ambiente e della salute delle persone. Considera in particolare necessario compiere una virata per garantire una maggiore compatibilità dell'agricoltura anche con le esigenze legate al consumo del suolo.
  Auspica che le buone intenzioni del Governo siano tradotte in fatti concreti.

  Federico FORNARO (LeU) replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta del Governo. Tuttavia, si domanda come mai non sia stato previsto un termine per l'approvazione definitiva del nuovo PAN. Ricordato, infatti, che il precedente PAN è scaduto il 12 febbraio 2019 ed espresso apprezzamento per il fatto che da oggi sia stata avviata la fase di consultazione, ritiene però auspicabile che la sua approvazione definitiva avvenga in tempi brevi.Pag. 133
  Con riferimento la questione del glifosate, reputa sciagurata la decisione della Commissione europea di prorogarne l'utilizzo fino al 15 dicembre 2022 e invita il Governo italiano, sulla scorta di quanto hanno fatto altri Stati dell'Unione europea come l'Austria, ad avviare un dibattito prima della fine di tale periodo per pervenire al divieto di utilizzo di tale diserbante. Tale decisione troverebbe una larghissima condivisione non soltanto nel Parlamento, come testimoniato dalla mozione unitaria n. 1-00124 (Nuova formulazione) approvata all'unanimità dalla Camera, ma più in generale nella società. Sottolinea infatti che non si tratta di una fisima di un qualche ambientalismo spinto, ma che è stato scientificamente provato che esso provoca un danno alla natura e all'uomo. Preannuncia, pertanto, il suo pieno sostegno al Governo qualora intraprenderà tale iniziativa.

5-02646 Gallinella: Chiarimenti in merito al rinnovo della convenzione tra la RAI e il MIPAAFT con riferimento alla messa in onda del programma «Frigo» dedicato alla promozione delle eccellenze gastronomiche italiane.

  Chiara GAGNARLI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Alessandra PESCE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Chiara GAGNARLI (M5S) replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta.

5-02647 Nevi: Chiarimenti sui tempi di emanazione dei decreti attuativi della legge n. 44 del 2019 e della legge n. 238 del 2016.

  Raffaele NEVI (FI) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Alessandra PESCE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Raffaele NEVI (FI) replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dalla sottosegretaria Pesce che, a suo avviso, contenendo un mero elenco dello stato di avanzamento dell'iter endoprocedimentale prodromico all'adozione dei decreti attuativi della legge n. 44 del 2019, non fornisce alcun dato relativo alla data della loro emanazione, come invece richiesto dalla sua interrogazione. Evidenzia, quindi, che, in tal modo, una legge dello Stato viene di fatto completamente disattesa, minando la fiducia del cittadino nelle istituzioni.
  Con specifico riferimento alla questione della mancata adozione dei decreti previsti dalla legge n. 238 del 2016, sulla quale la sottosegretaria non ha fornito dati, evidenzia che il settore vitivinicolo da ben tre anni è in attesa che il Governo dia attuazione al testo unico, rilevando come sotto tale profilo l'impostazione dell'attuale Esecutivo non si discosti da quella del precedente.

  Filippo GALLINELLA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.50.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 31 luglio 2019.

Audizione del dottor Andrea Comacchio, Capo del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, nell'ambito dell'esame dello schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 74, recante riorganizzazione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura – AGEA e per il riordino del sistema dei controlli nel settore agroalimentare (atto del Governo n. 96).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.55 alle 15.30.

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