Legislatura: 18Seduta di annuncio: 328 del 21/04/2020
Atto 7/00438 abbinato in data 27/05/2020
Atto 7/00443 abbinato in data 27/05/2020
Atto 7/00450 abbinato in data 27/05/2020
Atto 7/00454 abbinato in data 27/05/2020
Atto 7/00480 abbinato in data 27/05/2020
Atto 7/00483 abbinato in data 27/05/2020
Atto 7/00501 abbinato in data 30/06/2020
Atto 7/00502 abbinato in data 30/06/2020
Atto 7/00503 abbinato in data 30/06/2020
Atto 7/00508 abbinato in data 07/07/2020
Primo firmatario: SASSO ROSSANO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 21/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 21/04/2020 BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 21/04/2020 COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 21/04/2020 FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 21/04/2020 FURGIUELE DOMENICO LEGA - SALVINI PREMIER 21/04/2020 LATINI GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 21/04/2020 PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 21/04/2020 RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 21/04/2020
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 27/05/2020 SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER INTERVENTO PARLAMENTARE 23/06/2020 PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO APREA VALENTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE INTERVENTO PARLAMENTARE 30/06/2020 PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE APREA VALENTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-RADICALI ITALIANI-+EUROPA VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE DI GIORGI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO LATTANZIO PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO PARLAMENTARE 07/07/2020 GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/05/2020
DISCUSSIONE IL 27/05/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/05/2020
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 23/06/2020
DISCUSSIONE IL 23/06/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/06/2020
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 30/06/2020
DISCUSSIONE IL 30/06/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/06/2020
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 07/07/2020
DISCUSSIONE IL 07/07/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 07/07/2020
La VII Commissione,
premesso che:
gli insegnanti precari, con almeno 36 mesi di servizio sono circa 200.000 e, calcolando soltanto i supplenti annuali, si ha a che fare con 100.000 unità a fronte di una previsione di sole 24.000 assunzioni;
con il recepimento della direttiva europea n. 70 del 1999, per effetto del decreto legislativo n. 368 del 2001 (la cui disciplina è poi sostanzialmente confluita nel decreto legislativo n. 81 del 2015), è stato stabilito che, dopo 36 mesi in servizio, il lavoratore debba essere assunto a tempo indeterminato, altrimenti si configurerebbe l'abuso nella reiterazione dei contratti a termine, perpetuando dunque una discriminazione ai danni dei lavoratori; la grave crisi economica esplosa in Italia, come immediata e diretta conseguenza della pandemia, prefigura recessione e perdita di posti di lavoro;
la nuova fase di reclutamento sarebbe, per l'ennesima volta, a rischio; si potrebbe configurare una disoccupazione di un numero abnorme di lavoratori precari, che a settembre si troverebbero senza lavoro e con una famiglia da mantenere, dopo aver insegnato per anni tra mille sacrifici economici e familiari nelle scuole italiane e contribuendo in misura eccezionale a reggere il sistema di istruzione nazionale; docenti sempre ritenuti validi e idonei all'insegnamento da precari, ma non altrettanto da insegnanti di ruolo, subendo dunque una seconda discriminazione;
il Consiglio superiore dell'istruzione, nel parere espresso in data 6 aprile 2020 sullo schema di decreto recante il concorso straordinario, ha sollevato numerose critiche in quanto il decreto non migliorerebbe quel tessuto socio-culturale messo a dura prova, ritenendo come condizione essenziale per permettere alle scuole di operare a pieno regime, fin dal primo giorno del prossimo anno scolastico, la possibilità di avere immediatamente un organico completo e un corpo docente stabile e motivato;
lo stesso Consiglio superiore dell'istruzione, non ritiene «possibile agire nei termini della programmata ordinarietà in quanto le procedure concorsuali, di cui alla legge n. 159 del 2019, pensate per tempi ordinari, non garantiscono affatto gli effetti auspicati per questi tempi straordinari», spingendosi ad auspicare «fortemente una riflessione da parte del Ministero in merito alla possibilità di assumere procedure concorsuali le più semplificate possibili, che tengano conto essenzialmente del periodo di servizio già prestato e delle esperienze culturali e professionali possedute dai docenti»;
va ricordato, infine, che lo stato di emergenza dichiarato il 31 gennaio 2020, per 6 mesi consente, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico, di prevedere un concorso per servizio e titoli,
impegna il Governo
ad adottare iniziative per prevedere un piano di stabilizzazione che consenta, a tutti i lavoratori del settore scolastico con almeno 36 mesi di servizio, di trasformare il proprio rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato.
(7-00444) «Sasso, Belotti, Basini, Colmellere, Fogliani, Furgiuele, Latini, Patelli, Racchella».