ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07642

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 649 del 02/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: PROVENZA NICOLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/03/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
IANARO ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
RUGGIERO FRANCESCA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
D'ARRANDO CELESTE MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
FEDERICO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
MISITI CARMELO MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022
PENNA LEONARDO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2022


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 02/03/2022
Stato iter:
03/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 03/03/2022
Resoconto PROVENZA NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 03/03/2022
Resoconto COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 03/03/2022
Resoconto PROVENZA NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/03/2022

SVOLTO IL 03/03/2022

CONCLUSO IL 03/03/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07642
presentato da
PROVENZA Nicola
testo di
Mercoledì 2 marzo 2022, seduta n. 649

   PROVENZA, VILLANI, SPORTIELLO, NAPPI, IANARO, RUGGIERO, D'ARRANDO, FEDERICO, LOREFICE, MAMMÌ, MISITI e PENNA. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il 3 giugno 2021, sul sito http://spes.campaniatrasparente.it/area-stampa sono stati presentati i risultati dello studio di biomonitoraggio ambientale «Spes» condotto dall'Istituto zooprofilattico sperimentale del mezzogiorno nell'ambito del piano di monitoraggio sulla presenza di contaminanti all'interno del territorio campano;

   sulla base dei risultati ottenuti – come mette in luce l'introduzione allo Studio Spes – si evidenziano situazioni in particolare rilievo ed entità soprattutto nelle aree di Avellino Est, nella Valle del Sabato, nella Valle dell'Irno e in alcuni comuni del confine Napoli Nord/Caserta. In particolar modo, nella Valle dell'Irno i livelli medi sierici di mercurio appaiono superiori alla media dell'intera popolazione esaminata e i livelli medi delle diossine e degli altri composti diossino simili (Pcb, Pcdd, Pcdf) risultano costantemente superiori rispetto a quelli misurati nei restanti cluster;

   la relazione conclusiva dello studio Spes ha un livello di complessità tale che non consente la piena fruibilità da parte delle generalità dei cittadini neanche in forma sintetica;

   con l'interrogazione n. 4-07167 del 19 ottobre 2020 e l'interpellanza urgente n. 2-01217 dell'11 maggio 2021 il primo firmatario del presente atto ha seguito l'evolversi e lo sviluppo dello Studio Spes anche per seguire e monitorare l'esposizione nella popolazione ai cluster che riguardano l'influenza negativa delle «Ditta Fonderie Pisano SpA» in merito alle tre matrici ambientali aria, suolo, e acqua e alla presenza di metalli nel sangue della popolazione della Valle dell'Irno;

   in risposta ai suddetti atti il Governo ha riferito che il 25 febbraio 2021 l'Istituto aveva provveduto a illustrare il disegno dello studio messo a punto dall'Istituto superiore di sanità (Iss) sulla base dei dati disponibili presso il proprio servizio tecnico-scientifico di statistica, non specificando, quindi, se vi sia stato anche un riscontro o una verifica sui dati dello studio Spes-Valle dell'Irno, come richiesto nell'interrogazione del 19 ottobre 2020;

   il Governo ha illustrato, quindi, in sede parlamentare, prima della pubblicazione dello studio Spes gli esiti dello studio dell'Iss evidenziandone le criticità rilevate nel profilo di salute delle popolazioni coinvolte –:

   se il Ministro interrogato anche a seguito delle preoccupanti evidenze emerse dallo studio Spes e dei dati significativi dello studio illustrato in sede parlamentare il 14 maggio 2021, intenda adottare ulteriori iniziative affinché l'Istituto superiore di sanità interpreti la complessa mole dei dati emersi ed esprima le valutazioni necessarie ad una corretta informazione rispetto ai rischi che dovessero emergere dall'analisi dei dati disponibili.
(5-07642)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 3 marzo 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-07642

  Il Ministero della salute segue da tempo con la necessaria attenzione, per i profili della tutela della salute, la situazione delineata nell'odierno atto ispettivo.
  In particolare, in data 22 ottobre 2020, il Sottosegretario di Stato pro-tempore alla salute ha fornito risposta alla interrogazione parlamentare n. 4-07167, richiamata nella presente interrogazione.
  In occasione della discussione in Aula-Camera Deputati dell'interpellanza n. 2-01217, in data 14 maggio 2021, come del pari ricordato nell'atto ispettivo, ho segnalato che, a seguito della richiesta rivolta da questo Ministero all'Istituto Superiore di Sanità (ISS), al fine di assumere ogni idonea iniziativa per l'effettuazione di un articolato studio epidemiologico sulla popolazione residente nella zona interessata, in data 25 febbraio 2021, l'Istituto ha provveduto ad illustrare il disegno dello studio messo a punto, sulla base dei dati disponibili presso il proprio Servizio tecnico-scientifico di Statistica.
  Per quanto riguarda i termini dell'attuale domanda, preciso che lo studio clinico di biomonitoraggio dal titolo: «Impatto ambientale e sicurezza degli alimenti: uno studio integrato per valutare l'esposizione a fattori di rischio ambientale dei residenti nella Regione Campania nell'ambito del piano di monitoraggio integrato Campania trasparente – studio SPES», redatto dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, in collaborazione con l'ISS, è stato concepito e progettato con il fine di tracciare una mappa dettagliata della contaminazione ambientale del territorio campano.
  Tale studio è di tipo descrittivo e relativo ad un'area diffusa.
  Per quanto riguarda, in particolare, il Cluster «Valle dell'Irno», l'ISS ha segnalato che lo studio non permette di appurare la relazione causale tra gli eccessi di patologie osservati e l'esposizione agli agenti chimici, prodotti in particolare dallo stabilimento industriale «Fonderie Pisano S.p.A.» e che, per la valutazione del possibile impatto sanitario dell'impianto, sarebbe opportuno sviluppare idonee indagini di epidemiologia ambientale, secondo metodi accreditati su scala individuale o di piccola area.
  L'ISS ha confermato la piena disponibilità ad effettuare idonei approfondimenti epidemiologici nell'area in esame, che richiedono l'acquisizione di informazioni e di dati ambientali e sanitari non in possesso dell'Istituto stesso, ma verosimilmente disponibili presso le strutture del territorio regionale e locale.
  Le attività da intraprendere richiedono adeguata tempistica e risorse «ad hoc», dipendenti dal disegno dello studio individuato, dai dati disponibili e dalle analisi di fattibilità.
  Tramite gli approfondimenti dello studio, potranno essere realizzate appropriate campagne di informazione e comunicazione, trasparenti e partecipative, a vantaggio delle popolazioni interessate.
  Stante il particolare rilievo della problematica, il Ministero della salute e l'Istituto Superiore di Sanità si rendono disponibili all'istituzione di un Tavolo tecnico interistituzionale, con la partecipazione anche delle strutture sanitarie ed ambientali del territorio regionale, allo scopo di verificare la fattibilità di uno studio epidemiologico specifico relativo all'area interessata.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sanita' pubblica

protezione delle acque

sostanza tossica