ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07501

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 635 del 09/02/2022
Firmatari
Primo firmatario: LUCCHINI ELENA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 09/02/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GUSMEROLI ALBERTO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
MOLINARI RICCARDO LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
GIGLIO VIGNA ALESSANDRO LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
LIUNI MARZIO LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
BADOLE MIRCO LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
BENVENUTO ALESSANDRO MANUEL LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
D'ERAMO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
DARA ANDREA LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
LORENZONI EVA LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
PATASSINI TULLIO LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
RAFFAELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
VALBUSA VANIA LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022
VALLOTTO SERGIO LEGA - SALVINI PREMIER 09/02/2022


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 09/02/2022
Stato iter:
10/02/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/02/2022
Resoconto GUSMEROLI ALBERTO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER
 
RISPOSTA GOVERNO 10/02/2022
Resoconto FONTANA ILARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
REPLICA 10/02/2022
Resoconto GUSMEROLI ALBERTO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/02/2022

SVOLTO IL 10/02/2022

CONCLUSO IL 10/02/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07501
presentato da
LUCCHINI Elena
testo di
Mercoledì 9 febbraio 2022, seduta n. 635

   LUCCHINI, GUSMEROLI, MOLINARI, GIGLIO VIGNA, PATELLI, LIUNI, BADOLE, BENVENUTO, D'ERAMO, DARA, EVA LORENZONI, PATASSINI, RAFFAELLI, VALBUSA e VALLOTTO. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   un comunicato dell'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po ha annunciato l'approvazione, del piano gestione acque e piano gestione rischi alluvioni del distretto idrografico del Fiume Po, per i prossimi cinque anni (2022-2026), ed in particolare il proseguimento della sperimentazione, per tale periodo, dell'innalzamento del livello delego Maggiore, fino ad oggi tarato a quota 1,25 metri, prevedendo un ulteriore innalzamento, che dovrebbe attestarsi ad un massimo di 1,50 metri nella fase di regolazione idrometrica del lago;

   tuttavia, dalla lettura del provvedimento dell'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po 20 dicembre 2021, si evince la prosecuzione della sperimentazione dell'innalzamento del livello massimo di regolazione del lago nel periodo 15 marzo-15 settembre, per il quinquennio 2022-2026, «a +1,25 metri sullo zero idrometrico di Sesto Calende, elevabile a + 1,35 metri, nel caso di manifestazione o previsione di situazioni di severità idrica “media” o “alta” nell'area vasta costituita dall'asta del Ticino e del Po, sulla base di un'apposita richiesta dell'Osservatorio Permanente sugli utilizzi idrici»;

   la deliberazione prevede, infatti, livelli superiori rispetto a quelli sperimentati nel 2015-2020 «se del caso ed in esito agli approfondimenti condotti», anche suddividendo la durata di sperimentazione in fasi intermedie, correlate a incrementi supplementari eventualmente indicate dal tavolo tecnico entro il livello massimo di +1,50 metri, garantendo comunque il livello di 1,25 metri fino al 2024;

   i comuni del lago sono allarmati per l'eventuale superamento di ulteriori 25 centimetri del livello di regolazione dell'acqua, tarato a 1,25 metri nella precedente sperimentazione, ma la deliberazione su tale punto non sembra chiara;

   per i comuni, le attività di porti, spiagge e attività di alberghi, ristoranti e campeggi è fondamentale avere nel periodo estivo un livello dell'acqua che permetta la frequentazione turistica delle spiagge e degli attracchi di una zona che da sempre rappresenta un importante centro di attrazione del Nord –:

   se il Ministro intenda adottare iniziative per chiarire i livelli possibili di innalzamento del lago Maggiore stabiliti dalla deliberazione dell'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po e a quali condizioni si potrà superare il livello della precedente sperimentazione a 1,25, che vede giustamente tutti i comuni del lago Maggiore preoccupati, e se, nella fase applicativa della deliberazione, sarà possibile per i comuni lacustri o una sua rappresentanza partecipare al processo decisionale, essere ascoltati, avere un confronto costante periodico sull'applicazione pratica della delibera della medesima Autorità in modo che si contemperino tutte le necessità, cioè non manchi acqua in pianura ma al contempo non si danneggino le attività turistico-lacuali.
(5-07501)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

corso d'acqua

gestione delle acque

struttura istituzionale