Legislatura: 18Seduta di annuncio: 605 del 29/11/2021
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2021 MANCA GAVINO PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2021 SOVERINI SERSE PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2021 ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 29/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/12/2021 Resoconto ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 15/12/2021 Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA) REPLICA 15/12/2021 Resoconto ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 15/12/2021
SVOLTO IL 15/12/2021
CONCLUSO IL 15/12/2021
BENAMATI, BONOMO, GAVINO MANCA, SOVERINI e ZARDINI. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:
gli esiti delle procedure di asta da ultimo tenute evidenziano chiaramente che l'installazione di impianti a fonte rinnovabili è bloccata dalle procedure autorizzative;
con l'articolo 31, comma 6, del decreto-legge n. 77 del 2021 e l'articolo 17-undecies, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021, è stata individuata come soluzione a tale blocco la centralizzazione delle procedure di valutazione di impatto ambientale degli impianti fotovoltaici a fonte rinnovabile sopra i 10 megawatt che sono state devolute, dal 31 luglio 2021 alla competenza del Ministero della transizione ecologica, con la costituzione di una commissione speciale;
non sono previste misure transitorie che permettano agli operatori di poter scegliere fra la procedura a competenza regionale e quella a competenza nazionale sino all'insediamento della nuova commissione speciale per le procedure di valutazione di impatto ambientale (Via);
nel mese di ottobre 2021 risulta sia arrivata agli operatori che hanno avviato procedure al Ministero della transizione ecologica di Via per impianti fotovoltaici di potenza superiore a 10 megawatt dopo il 31 luglio 2021, una comunicazione concernente tale istanza che prevedeva il riavvio e la prosecuzione dell'iter istruttorio solo dopo l'insediamento della Commissione tecnica Pnrr-Pniec e comunque entro sei mesi;
nella sostanza si è dunque prevista una sospensione di 9 mesi sulle procedure di autorizzazione;
l'innalzamento dei prezzi dell'energia può essere contrastato anche attraverso l'installazione di nuovi impianti a fonte rinnovabile, ma è chiaro che i costi per i cittadini e le imprese, derivanti da un posticipo di nove mesi dell'entrata in esercizio dei nuovi impianti a fonte rinnovabile che possono immettere energia a prezzi di gran lunga inferiore a quelli di mercato possono risultare molto elevati con il risultato di continuare ad aumentare il gap competitivo delle nostre imprese con quelle di altri Paesi;
secondo quanto annunciato dal Ministro interrogato in audizione nel mese di maggio 2021, bisogna abbassare la produzione di gas serra molto più velocemente per raggiungere i target prefissati e, determinante, in questo senso, è raggiungere il 70/72 per cento di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili al 2030 con una media annua di circa 8GW/anno (attualmente siamo a 0,8 GW anno) –:
quali iniziative si intendano adottare per rimediare alla situazione sopraesposta e ridurre i prezzi dell'energia anche attraverso una celere installazione di nuovi impianti a fonte rinnovabile.
(5-07166)
Anzitutto, è bene precisare che la disciplina della Commissione tecnica PNRR-PNIEC è stata oggetto di più interventi normativi.
La Commissione VIA PNIEC è stata dapprima prevista dal decreto-legge n. 76 del 2020. In sede di conversione di tale decreto-legge (avvenuta con legge n. 120 del 2020) si è prevista l'introduzione di un nuovo comma (2-bis) all'articolo 8 del decreto legislativo n. 152 del 2006.
Successivamente, con il decreto-legge n. 77 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108 del 2021, le competenze della Commissione VIA PNIEC sono state estese anche alla VIA per i progetti compresi nel PNRR.
Inoltre, in sede di conversione del decreto-legge n. 77 del 2021, è stato inserito il comma 2-quater all'articolo 8, del decreto legislativo n. 152 del 2006, volto a prevedere che il Ministro della transizione ecologica ha facoltà di attribuire al presidente di una delle due Commissioni, anche la presidenza dell'altra.
È stato, inoltre, introdotto il comma 2-ter che, al fine di garantire univocità di indirizzo nell'operatività delle due Commissioni, ha previsto che i presidenti (o il presidente) delle Commissioni stesse provvedano all'elaborazione di criteri tecnici e procedurali per un'attuazione omogenea dei princìpi alla base delle procedure di valutazione ambientale.
Con decreto del 10 novembre 2021, n. 457 a firma del Ministro della transizione ecologica, è stata nominato un primo contingente di componenti della Commissione tecnica PNRR-PNIEC, costituito da esperti degli Enti di ricerca nazionali, ENEA, ISPRA, CNR, ISS e Sistema agenziale nazionale. Il citato decreto ministeriale è stato registrato il 22 novembre dalla Corte dei conti.
Nel frattempo, si sta provvedendo anche alla nomina di componenti provenienti dalle Istituzioni Universitarie, con un contingente complessivo di 6 unità, che assicureranno un ulteriore rafforzamento quantitativo e qualitativo del contingente già nominato.
Tanto premesso, si stima che l'insediamento potrà avvenire in tempi celeri. Si rappresenta, inoltre, che è già in corso di definizione la nomina del Presidente.
La presenza di esperti a tempo pieno, con alta specializzazione e professionalità, potranno assicurare il rispetto delle tempistiche procedimentali e le esigenze connesse all'attuazione del PNRR e del PNIEC, dei quali gli obiettivi di promozione delle rinnovabili e di contenimento dell'effetto serra costituiscono nodi centrali e imprescindibili.
Questo Ministero conferma che la piena operatività della Commissione PNRR-PNIEC consentirà un più veloce raggiungimento dei target nazionali di ricorso all'energia elettrica da fonti rinnovabili entro l'orizzonte temporale del 2030.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):energia rinnovabile
politica comunitaria dell'ambiente
energia dolce