ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07004

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 587 del 03/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: FUSACCHIA ALESSANDRO
Gruppo: MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
Data firma: 03/11/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 03/11/2021
Stato iter:
04/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/11/2021
Resoconto FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
 
RISPOSTA GOVERNO 04/11/2021
Resoconto BORGONZONI LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA)
 
REPLICA 04/11/2021
Resoconto FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/11/2021

SVOLTO IL 04/11/2021

CONCLUSO IL 04/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07004
presentato da
FUSACCHIA Alessandro
testo di
Mercoledì 3 novembre 2021, seduta n. 587

   FUSACCHIA. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   vi è una crescita della produzione dell'arte digitale e un sempre maggiore interesse, a livello internazionale e in Italia, verso queste nuove forme d'arte che comportano un cambio nella fruizione, conservazione e gestione del bene artistico, intercettando una nuova domanda e nuovi bisogni;

   l'arte digitale rappresenta un'occasione unica per l'Italia per mettere a valore il nostro patrimonio artistico e culturale e per accompagnare una nuova generazione di artisti che in ogni campo sta sperimentando nuovi ricorsi alle tecnologie;

   all'interno del campo più vasto dell'arte digitale, i non fungible tokens (Nft) consentono la vendita di opere d'arte digitali dal momento che ne garantiscono l'unicità mediante la tecnologia blockchain;

   il crescente interesse per le opportunità culturali e commerciali legate all'arte digitale e agli Nfts sta spingendo sempre più artisti, anche celebri, ad investire per cogliere nuove opportunità;

   gli sviluppi dell'arte digitale e della criptoarte richiederanno competenze sempre più specialistiche e differenziate in molti ambiti disciplinari diversi ed è importante che anche il sistema dell'alta formazione sia universitaria, sia artistica e musicale, potenzi e aumenti la propria offerta;

   il Ministro interrogato ha già avviato un percorso per costituire il primo museo di arte digitale –:

   quali iniziative di competenza, anche normative, il Ministro interrogato intenda adottare sull'arte digitale, e in particolare sugli Nfts, per sostenere al meglio questi nuovi sviluppi in corso.
(5-07004)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 novembre 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-07004

  Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sulla base degli elementi forniti dalla Direzione Generale competente, rappresento quanto segue.
  La digitalizzazione è un tema fondamentale e strategico per i beni culturali. Grazie alla produzione digitale si creano, infatti, nuove occasioni di valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale del nostro Paese.
  Negli ultimi tempi, complice la crisi pandemica, si è assistito a una notevole crescita delle produzioni dell'arte digitale.
  La crisi pandemica, tuttavia, se da un lato ha spinto istituti e luoghi della cultura a confrontarsi con tale tema, dall'altro ha dato piena consapevolezza di quanto sia necessario investire nuove risorse nella implementazione dell'offerta digitale del patrimonio culturale nazionale.
  Un passo in tale direzione è stato sicuramente fatto con l'istituzione della Digital Library, un istituto autonomo dedicato alla digitalizzazione del patrimonio custodito nelle biblioteche e negli archivi che permetterà allo Stato italiano di competere con i giganti informatici del web. Ancora più di recente è stato istituito il Museo nazionale dell'arte digitale che avrà sede a Milano e sarà dedicato alla produzione e presentazione di contenuti digitali, svolgendo appunto un ruolo strategico nello scenario culturale contemporaneo, sempre più digitalizzato, connesso e globalizzato, in cui la stessa nozione di opera e di pubblico va inevitabilmente evolvendo.
  Le piattaforme e le strategie digitali per l'accesso al patrimonio culturale rientrano, inoltre, tra gli interventi di finanziamento previsti nell'ambito delle misure di attuazione e di riforme nell'ambito del PNRR.
  Per affrontare il divario digitale risulta, infatti, indispensabile ridisegnare le infrastrutture e i sistemi digitali nell'area del patrimonio culturale e rafforzare le capacità del personale per gestire la transizione digitale. La creazione di un'infrastruttura efficiente contribuirà a ridurre le inefficienze del sistema e ad abbassare i costi di gestione, a rinnovare il rapporto tra autorità pubbliche e cittadini e a facilitare la crescita del mercato dei servizi culturali, grazie anche alle imprese culturali e creative.
  Come evidenziato dall'On. Interrogante, all'interno del vasto campo dell'arte digitale, vi è il tema degli NFT (Non Fungibile Tokens), la cui complessità necessita di un approccio ermeneutico scrupoloso e necessariamente multidisciplinare, al fine di poterne compiutamente regolamentare ogni aspetto giuridico e normativo.
  La rapida crescita registrata nell'ambito della produzione dell'arte digitale, che si riflette nella continua espansione del relativo mercato e delle operazioni commerciali e finanziarie connesse, rende il fenomeno degli NFT's una realtà ormai tangibile nel panorama culturale internazionale.
  Questa nuova tecnologia ha determinato un'importante innovazione nel mercato dell'arte. In particolare, da un punto di vista giuridico, una delle principali peculiarità di tali strumenti è rappresentata dalla scissione tra l'acquisto materiale dell'opera d'arte e l'acquisto del relativo diritto di proprietà: chi acquista un'opera legata ad un NFT non acquisisce l'opera in sé, ma la possibilità di vantare un diritto sull'opera.
  Proprio in questi giorni, presso il Ministero sarà attivata una commissione di esperti con il compito di supportare l'attività di regolamentazione della produzione dell'arte digitale, mediante uno studio approfondito del tema nelle sue molteplici sfaccettature.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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