ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07000

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 587 del 03/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: TOCCAFONDI GABRIELE
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 03/11/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 03/11/2021
Stato iter:
04/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 04/11/2021
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 04/11/2021
Resoconto BORGONZONI LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA)
 
REPLICA 04/11/2021
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/11/2021

SVOLTO IL 04/11/2021

CONCLUSO IL 04/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07000
presentato da
TOCCAFONDI Gabriele
testo di
Mercoledì 3 novembre 2021, seduta n. 587

   TOCCAFONDI. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   il Museo delle Porcellane della Richard Ginori è una raccolta di porcellane tra le più complete esistenti in Italia e in Europa e il valore delle opere ivi conservate è inestimabile. Oltre a queste, contiene anche lastre di metallo incise e pietre litografiche per la stampa dei decori, un archivio di documenti cartacei e disegni e due biblioteche, una moderna e una storica;

   l'economia del comune di Sesto Fiorentino, negli ultimi anni in affanno, ha bisogno anche di turismo di qualità che può essere attratto grazie anche alla collezione sopracitata;

   nell'ottobre 2018, è stato siglato un accordo per l'avvio dell'intervento di restauro e risanamento conservativo del Museo per un importo complessivo di 1.900.000,00 euro, finanziato a valere sul fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013 dalla delibera CIPE n. 106 del 2017 – «Riprogrammazione delle economie di gara relative alla delibera CIPE n. 38 del 2012»;

   alla fine di dicembre 2019, in una cerimonia nel comune di Sesto Fiorentino, si è celebrato l'accordo tra regione Toscana, comune e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo sul «nuovo museo della porcellana Richard Ginori», un'operazione che ha comportato una spesa pari a più di sei milioni di euro;

   i lavori del museo avrebbero dovuto essere già partiti ma non risultano attualmente presenti sul luogo né gli operai, né l'organizzazione di un cantiere, e la struttura risulta lasciata in uno stato di abbandono;

   per quanto concerne la Fondazione, ne è stata annunciata l'istituzione alla fine del 2019, mentre la nomina è avvenuta a fine ottobre 2020 con l'attribuzione della carica di Presidente allo storico dell'arte Tomaso Montanari e l'attribuzione della carica di consiglieri di amministrazione a Stefano Casciu, direttore regionale Musei Toscana del MiBACT, a Nicoletta Maraschio, a Maurizio Toccafondi e infine a Gianni Pozzi; in seguito è stato nominato il direttore. Da un anno quindi la fondazione è funzionante ed operativa;

   nonostante i fondi e la nomina del consiglio di amministrazione, operativa da un anno, il museo purtroppo risulta ancora chiuso dal 2014 e la sua condizione attuale è ancora lontana dal consentire un'apertura al pubblico –:

   quale sia l'indirizzo politico che il Ministro interrogato ha dato ai propri nominati all'interno della Fondazione per la creazione e lo sviluppo del Museo delle Porcellane e quali le risorse che il Ministro ha destinato e destinerà al fine di garantire l'apertura al pubblico quanto prima del museo.
(5-07000)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 novembre 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-07000

  Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sulla base degli elementi forniti dal Segretariato Generale, rappresento quanto segue.
  Consapevoli dell'importanza storica e culturale del patrimonio artistico e documentario legato alle produzioni di porcellane artistiche realizzate, nelle diverse epoche, a Sesto Fiorentino, nel mese di dicembre 2019, questo Ministero, la Regione Toscana e il Comune di Sesto Fiorentino hanno costituito la «Fondazione Museo Archivio Richard Ginori della manifattura di Doccia» ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio e in attuazione dell'Accordo di valorizzazione sottoscritto dagli stessi soggetti in data 14 febbraio 2018.
  La Fondazione ha lo scopo, tra gli altri, di promuovere l'istituzione del museo per la conservazione e la migliore fruizione dei beni culturali afferenti alla collezione di porcellane della Manifattura di Doccia.
  A tal fine il Ministero si è impegnato a contribuire alla gestione della Fondazione, nonché a finanziare il restauro dell'immobile destinato a sede del Museo, già acquisito al patrimonio dello Stato, con risorse pari a 1.900.000,00 euro, a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013.
  Nello specifico, tra i lavori da effettuare vi sono: sostituzione, adeguamento e messa in norma degli impianti tecnologici esistenti e della centrale termica; eliminazione delle barriere architettoniche; verifiche e/o consolidamento dei solai e del controsoffitto (compreso il miglioramento sismico); rifacimento dei servizi igienici; adeguamento del museo alla normativa antincendio e rifacimento dei pavimenti.
  Nell'ottobre 2018 è stato, inoltre, siglato l'accordo tra il Segretariato – Servizio II del MIC e il Polo Museale della Toscana, Beneficiario e Stazione Appaltante, per consentire l'avvio dell'intervento.
  Successivamente, nel luglio 2019, il Polo Museale della Toscana ha avanzato una proposta di variazione temporale del cronoprogramma, indicando quale data di conclusione dei lavori i mesi di aprile-maggio 2022, e tale proposta veniva accolta.
  La gara per la progettazione definitiva ed esecutiva, pubblicata dalla Centrale Unica di Committenza, Invitalia S.P.A., il 24 marzo 2020 con base d'asta di 163.177,90 euro, è stata aggiudicata il 6 agosto 2020 e pubblicata il 7 ottobre 2020, per un importo pari a 95.459,07 euro, con un ribasso del 41,5 per cento.
  In data 19 luglio 2021, è stato stipulato il contratto tra la Stazione Appaltante Direzione Regionale Musei e i progettisti affidatari. Dal contratto si evincono specifiche tempistiche in relazione al termine per la valutazione di vulnerabilità sismica e la consegna degli elaborati relativi alla vulnerabilità geologica e geotermica dell'immobile, inoltre, vengono previste le tempistiche per l'approvazione della progettazione definitiva e per la redazione della progettazione esecutiva.
  Nei giorni 11, 12 e 26 ottobre 2021, sono stati effettuati alcuni rilievi tecnici all'interno e all'esterno dell'edificio al fine di definire il piano di indagini strutturali.
  Ad oggi, il Ministero ha erogato un importo di 86.149,83 euro in favore della Direzione Regionale Musei ai sensi dell'articolo 6 dell'Accordo sopra richiamato.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica commerciale comune

ceramica

nomina del personale