ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06985

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 587 del 03/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: DE LORENZO RINA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 03/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TIMBRO MARIA FLAVIA LIBERI E UGUALI 03/11/2021


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 03/11/2021
Stato iter:
04/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/11/2021
Resoconto DE LORENZO RINA LIBERI E UGUALI
 
RISPOSTA GOVERNO 04/11/2021
Resoconto NISINI TIZIANA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 04/11/2021
Resoconto TIMBRO MARIA FLAVIA LIBERI E UGUALI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/11/2021

SVOLTO IL 04/11/2021

CONCLUSO IL 04/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06985
presentato da
DE LORENZO Rina
testo di
Mercoledì 3 novembre 2021, seduta n. 587

   DE LORENZO e TIMBRO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   in forza della concessione rilasciata con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n. 138T del 31 ottobre 2000, Rete ferroviaria italiana Spa gestisce l'infrastruttura ferroviaria nazionale, avendo anche la responsabilità di garantire la continuità territoriale dei servizi ferroviari con la Sicilia, tramite il traghettamento dei treni passeggeri e merci tra Villa San Giovanni e Messina;

   a seguito alle direttive europee, che obbligano le imprese che, per legge, gestiscono servizi di interesse economico generale, ovvero, operano in regime di monopolio, a svolgere attività in mercati diversi mediante società separate, il 1° giugno 2012 iniziava l'attività Bluferries srl (socio unico Rfi Spa), cui venne interamente devoluto il traghettamento del gommato e dei passeggeri appiedati;

   Bluferries srl ha gestito, dal 30 giugno 2013 al 30 dicembre 2014, il collegamento veloce Messina-Villa S.G. su affidamento del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, mentre, dal gennaio 2015 in poi, direttamente per conto di Rfi, in forza del contratto di programma con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e dal 1° ottobre 2018 anche il collegamento veloce Messina-Reggio Calabria;

   il personale di Bluferries srl ha formalizzato rapporto di lavoro secondo quanto disposto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale marittimo;

   la legge n. 96 del 21 giugno 2017 ha emendato la concessione con Rfi, estendendo il concetto di continuità territoriale ferroviaria all'utilizzo di mezzi navali veloci per il trasporto pubblico di persone. A tale scopo si costituiva la Blujet srl (operativa dal 1° maggio 2019), mediante scissione del ramo d'azienda di Bluferries srl;

   i sindacati hanno chiesto per il personale trasferito da Bluferries srl a Blujet srl (38 unità a tempo indeterminato e 24 unità a tempo indeterminato «turno particolare») l'applicazione del Contratto collettivo nazionale di lavoro, mobilità area contrattuale attività ferroviarie, mentre quest'ultima, affiliata a Confitarma, applica ai suoi dipendenti il Contratto collettivo nazionale di lavoro per marittimi imbarcati su navi superiori a 151 tonnellate di stazza lorda;

   a seguito di questa vertenza sono stati indetti ben dieci scioperi, senza che si sia aperta una trattativa;

   le organizzazioni sindacali, inoltre, hanno segnalato, con un esposto alle capitanerie di porto di Messina e Reggio Calabria, seri problemi di sicurezza per i lavoratori e gli utenti su alcuni mezzi navali noleggiati dalla Blujet –:

   quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare, anche convocando le parti sulla questione dell'applicazione dei contratti e della sicurezza del lavoro.
(5-06985)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 novembre 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-06985

  In relazione ai fatti riferiti dall'onorevole interrogante, il Ministero del lavoro ha richiesto opportune informazioni all'Ispettorato nazionale del lavoro che ha – a sua volta – interessato l'Ispettorato territoriale del lavoro di Reggio Calabria per eventuali riscontri.
  All'Ufficio territoriale interpellato, allo stato, non risultano accertamenti ispettivi o vertenze individuali, monocratiche, collettive riferite alle ditte Bluferries srl e Blu Jet srl.
  La Regione siciliana, che ha competenze in materia di coordinamento della vigilanza sul lavoro, è stata espressamente interpellata in ordine alle problematiche afferenti la sicurezza sui luoghi di lavoro.
  La Regione, presso la quale si è svolto un confronto tra tutti i lavoratori, dipendenti della predetta società Blu Jet e Rete ferroviaria italiana, ha ripercorso l'evoluzione della gestione del collegamento nello Stretto di Messina, allo stato attuale garantito da Rete ferroviaria italiana, gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, che ne cura la gestione nell'ambito del contratto di servizio con lo Stato.
  Rete ferroviaria italiana garantisce il traghettamento dei convogli ferroviari passeggeri e merci direttamente, mediante l'utilizzo di navi ferroviarie e il trasporto passeggeri, per mezzo di unità veloci, attraverso una sua Società direttamente controllata, ovvero la Blu Jet srl appositamente costituita.
  Ai dipendenti di Rete ferroviaria italiana viene applicato il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) della Mobilità Area contrattuale Attività ferroviarie, che garantisce tutele normative e un trattamento economico certamente più favorevole rispetto al CCNL sezione per l'imbarco dei lavoratori marittimi su navi superiori a 151 tonnellate di stazza lorda, contratto applicato ai dipendenti della società Blu Jet srl, associata a Confitarma.
  Il primo effetto di tale scelta, che balza immediatamente in evidenza, secondo quanto riferito dalla Regione siciliana, è rappresentato dal minore costo del personale Blu Jet che garantisce così un sensibile ridimensionamento dei costi di spesa complessivi del servizio.
  I rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno stigmatizzato tale diverso trattamento riservato a lavoratori che espletano un servizio pubblico di continuità territoriale, che rischia di determinare una palese discriminazione tra lavoratori, in contrasto con la pari dignità sociale costituzionalmente garantita.
  Concludo ringraziando l'onorevole per la segnalazione. Il Ministero del lavoro continuerà a seguire con la massima attenzione la vicenda in esame e sosterrà tutte le iniziative volte a garantire ai lavoratori uguale trattamento retributivo e la massima tutela anche sotto il profilo della sicurezza dei lavoratori.
  Al riguardo, sottolineo che il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro è una delle priorità del Ministero del lavoro, che ha trovato realizzazione in un intervento normativo riformatore di ampio respiro. Il decreto-legge in materia fiscale – attualmente all'esame del Parlamento per la sua conversione in legge – contiene disposizioni che apportano modifiche al decreto legislativo n. 81 del 2008, in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, con l'obiettivo di incentivare e semplificare l'attività di vigilanza e il coordinamento dei soggetti che devono presidiare il rispetto delle norme di prevenzione ed assicurare condizioni di lavoro sicure, salubri e dignitose per tutti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contrattazione collettiva

prestazione di servizi

rete ferroviaria